LA DOMESTICA NON SI ADDOMESTICA - BIANCA GUACCERO DERUBATA IN CASA DALLA SIGNORA DELLE PULIZIE, UNA 60ENNE ITALIANA - SPARITI UN COLLIER CON BRILLANTI, UNO CON AMETISTA E UN CIONDOLO D’ORO - LA DONNA AVEVA ANCHE ANNOTATO IL CODICE SEGRETO DELLA CARTA DI CREDITO - BECCATA, SI E’ DIFESA: “SONO VITTIMA DELLA SMANIA DEL GIOCO D’AZZARDO…”

-

Condividi questo articolo


Adelaide Pierucci per “il Messaggero”

 

bianca guaccero bianca guaccero

Si stava godendo il successo della terza serie di Capri, quando in casa ha cominciato a notare strane sparizioni. Prima un collier con brillanti, poi una collana con l'ametista, infine un ciondolo d'oro, ricordo di famiglia. Allora, Bianca Guaccero, valletta Rai e showgirl, è diventata più attenta e ha puntato gli occhi sulla domestica, una sessantenne italiana, sempre accorta nel rassettare la casa con attenzione e ancor più pronta a carpire i segreti della datrice di lavoro. Furba al punto da intascare anche la carta di credito della padrona, dopo aver annotato il codice segreto. Un affronto, per l'attrice, pronta ora a costituirsi parte civile contro la colf, spedita a processo ieri dai giudici di piazzale Clodio con l'accusa di furto.

 

bianca guaccero bianca guaccero

Le sparizioni nell'elegante appartamento della showgirl, non lontano da via del Casale di San Basilio, vengono scoperte nell'ottobre di due anni fa. Bianca Guaccero, nota al grande pubblico anche per la sua partecipazione come valletta di uno degli ultimi festival di Sanremo presentati da Pippo Baudo, quando si è ritrovata a fare l'elenco dei gioielli spariti alla polizia giudiziaria era commossa.

 

bianca guaccero bianca guaccero

«Non ho più trovato una croce in oro giallo, un rosario sempre d'oro a cui tenevo particolarmente, una collana in oro bianco con una perla nera - ha spiegato - Ed ancora un anello in oro bianco, altri cinque collier con brillante e uno con un'ametista. Mi è stata fatta sparire pure la carta di credito». La domestica infedele, come ricostruito dalla procura, la mattina del 13 ottobre del 2015 si sarebbe recata allo sportello della Banca Intesa San Paolo in via Tiburtina e avrebbe prelevato 500 euro usando la scheda dell'attrice.

 

LA DIFESA

Bianca_Guaccero Bianca_Guaccero

«Sono vittima della mia smania per il gioco», è stata la linea difensiva dell'indagata davanti al gip. Una ammissione che a suo tempo non le è servita a salvare il posto di lavoro. La bella Bianca Guaccero - che nelle prime serie di Capri vestiva i panni della cattiva Carolina, divenuta più buona solo successivamente per riparare agli errori del passato l'ha licenziata in tronco.

 

Così la colf, che da mesi era ospite nella casa dell'attrice, ha dovuto fare pure i bagagli e trovarsi un altro alloggio. Sempre schiva Bianca Guaccero ha evitato di parlare di questa brutta esperienza. Ma è possibile che a breve possa essere convocata a piazzale Clodio per essere ascoltata sul caso.

sanremo2008 bianca guaccero cor sanremo2008 bianca guaccero cor

 

Dalla tv manca da poche settimane. All'inizio dell'anno è stata ospite a Domenica In, dove è stata intervista come attrice-mamma e moglie (qualche anno fa ha sposato il regista Dario Acocella conosciuto sul set di Capri e dal quale appunto ha avuto Alice). Tra gli ultimi impegni la collaborazione con Fabrizio Moro. Nell'album del cantautore romano reduce dall'ultima edizione del Festival di Sanremo c'è anche lei col brano «È più forte l'amore».

 

A firmare la richiesta di rinvio a giudizio della signorina Battistina il pm Nadia Plastina che ha contestato alla colf infedele anche il reato di frode informatica. Reato come quello di furto, commesso secondo l'accusa con l'aggravante di aver agito abusando della propria prestazione d'opera. Ossia di aver rubato approfittando del suo lavoro.

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…