SONO TUTTI CONCORDE - SEMPRE PIU’ AZIENDE PUNTANO A DARE UNA SECONDA CHANCHE AI VOLI SUPERSONICI DOPO L’INCIDENTE DI PARIGI DEL 2000 (113 MORTI) - NEL 2018 I PRIMI TEST DEL NUOVO AEREO CHE VIAGGERA’ A 2.300 KM/H - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Vincenzo Nigro per La Repubblica

 

il nuovo concorde il nuovo concorde

Una nuova era del Concorde, una nuova storia di viaggi supersonici di linea si prepara a decollare nei prossimi anni. I progetti per riportare passeggeri in viaggio a velocità supersonica sono ormai realtà, vengono presentati agli investitori e ai clienti potenziali al salone aeronautico del Bourget a Parigi.

 

il nuovo concorde 6 il nuovo concorde 6

Chi è avanti è una startup americana, "Boom Supersonic", che ha presentato ieri un progetto per un aereo che potrà trasportare 52 persone a 2.300 km/h. Il primo volo del prototipo del nuovo velivolo è già stato programmato, e se il piano industriale non avrà rallentamenti i primi voli di test potrebbero partire dal 2018.

 

il nuovo concorde 5 il nuovo concorde 5

L'aereo prototipo, il "Baby Boom" XB-1 presto volerà a Denver in Colorado. Poi si passerà alla produzione del modello che verrà impiegato i test per i primi viaggi di prova a Mach 2,2. Secondo Black Scholl, il fondatore di "Boom Supersonic", il suo aereo diventerà lo standard di riferimento per i voli supersonici nei prossimi anni.

 

il nuovo concorde 4 il nuovo concorde 4

L'ultimo volo del Concorde era stato quello di 14 anni fa, dopo che il drammatico incidente del 25 luglio 2000 aveva fatto 113 morti e convinse progressivamente a sospendere tutti i voli. Un trauma profondo per tutta l'industria aerea, che però non ha rinunciato a progettare di ritornare al volo supersonico. "Boom" è solo uno dei progetti in cantiere: ci sono Aerion, Spike Aerospace, HyperMach Aerospace, Gulfstream, tutti a caccia della formula magica per costruire un aereo supersonico che sia sicuro, conveniente e sia soprattutto capace di essere redditizio per le compagnie aeree che decidessero di adottarlo.

BLAKE SCHOLL E JOE WILDING BLAKE SCHOLL E JOE WILDING

il nuovo concorde 2 il nuovo concorde 2 il nuovo concorde 3 il nuovo concorde 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…