TE LO DO IO LO SCISMA! - FILIPPO DI GIACOMO: “AI TEMPI DI PAPA FRANCESCO UDIRE LA PAROLA ‘SCISMA’ EQUIVALE A VOLGERE RAPIDAMENTE LO SGUARDO ALLA GERMANIA E AGLI STATI UNITI. MA IN ENTRAMBI I CASI È LA DIMINUZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO AD ANIMARE I FURORI IDEOLOGICI DI DESTRA E SINISTRA: LA TASSA PER IL CULTO NON ARRIVA, LE DONAZIONI DIMINUISCONO” - “E CHI POTRÀ MAI PENSARE AD UNO "SCISMA" IN CHIESE DOVE VESCOVI E TEOLOGI SI BARCAMENANO SAPENDO CHE A ROMA UN'AUTORITÀ PIÙ LIBERALE DELLA LORO LI GARANTISCE ECONOMICAMENTE E LI LASCIA SBANDIERARE SENZA PROBLEMI E CONTRACCOLPI OGNI TIPO DI DISSENSO?”

-

Condividi questo articolo


papa francesco reinhard marx papa francesco reinhard marx

Filippo Di Giacomo per “il Venerdì di Repubblica”

 

Ai tempi di papa Francesco udire la parola "scisma" equivale a volgere rapidamente lo sguardo alla Germania e agli Stati Uniti. Le terre cattoliche germaniche sembrano nuovamente abitate da emuli di Lutero pronti come lui a scommettere che «se esiste l' inferno, Roma ci sta sopra».

 

filippo di giacomo filippo di giacomo

Non è vero, però di polemica in polemica, di mugugno in mugugno, è la Chiesa tedesca che cerca di porsi, agli occhi dei media internazionali, come il fronte avanzato del cattolicesimo moderno. In realtà, ha fatto notare il teologo Marcello Neri, le discussioni nella Chiesa tedesca dimostrano una sola cosa: lo stallo della strategia pastorale e culturale del cattolicesimo degli ultimi cinquant' anni.

PAPA FRANCESCO - JORGE MARIO BERGOGLIO PAPA FRANCESCO - JORGE MARIO BERGOGLIO

 

Esattamente ciò che papa Francesco cerca di spiegare al resto dei fedeli iniziando dai vescovi italiani, così occupati con sé stessi da non accorgersi che i riferimenti ai quali si richiamano sono diventati irrilevanti nel vissuto delle persone che dovrebbero ascoltarli.

 

Anche la Chiesa americana, in apparenza sul fronte opposto di quella tedesca e più scaltra nell' utilizzo di termini politicamente corretti anche in ambito teologico, finge di coltivare uno scisma latente di stampo conservatore e irriga con i suoi ricchi mezzi tutti i rigagnoli che predicano una Chiesa alternativa a quella che segue l' attuale successore di Pietro.

reinhard marx reinhard marx

 

In realtà, in entrambi i casi è la diminuzione del sostegno economico (pubblico e fiscale in Germania, privato e fiscale negli Usa) ad animare i furori ideologici di destra e sinistra: la tassa per il culto non arriva, le donazioni diminuiscono.

 

PAPA FRANCESCO MARIO DRAGHI PAPA FRANCESCO MARIO DRAGHI

E chi potrà mai pensare ad uno "scisma" in Chiese dove vescovi e teologi si barcamenano tra una trovata mediatica e l' altra sapendo che a Roma un' autorità più liberale della loro li garantisce economicamente e li lascia sbandierare senza problemi e contraccolpi ogni tipo di dissenso?

francesco versione marxista francesco versione marxista Reinhard Marx Reinhard Marx Reinhard Marx Reinhard Marx

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…