LA VERITÀ RESTA UN MIRAGGIO – L’OMICIDIO DI NADA CELLA, LA 24ENNE UCCISA NEL 1996 NELLO STUDIO DI COMMERCIALISTI DOVE LAVORAVA A CHIAVARI, SEMBRA DESTINATO A RESTARE PER SEMPRE UN COLD CASE – IL GIP HA DISPOSTO IL NON LUOGO A PROCEDERE NEI CONFRONTI DI ANNALUCIA CECERE, LA 58ENNE CHE ERA ACCUSATA DI OMICIDIO AGGRAVATO DALLA CRUDELTÀ E DAI FUTILI MOTIVI: PER LA GIUDICE LA DONNA È PROSCIOLTA PER NON AVERE COMMESSO IL FATTO IN BASE ALLA LEGGE CARTABIA CHE…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Giulia Mietta per www.corriere.it

 

NADA CELLA NADA CELLA

Sembra destinato a restare per sempre un cold case l’omicidio di Nada Cella, uccisa a 24 anni il 6 maggio del 1996 nello studio di commercialisti dove lavorava, a Chiavari. Quasi 28 anni dopo il delitto, e due settimane dopo l’udienza preliminare, la decisione del giudice Angela Maria Nutini è di non luogo a procedere nei confronti Annalucia Cecere, ex insegnante, oggi 58enne.

 

La donna, che vive con la famiglia in una frazione di Boves, nel Cuneese, era accusata di omicidio aggravato dalla crudeltà e dai futili motivi.

NADA CELLA NADA CELLA

Secondo la pm Gabriella Dotto, che negli ultimi due anni e mezzo ha riaperto l’inchiesta e costruito l’impianto accusatorio con le indagini della squadra mobile di Genova, Cecere uccise la ragazza per gelosia e invidia: la donna avrebbe voluto prendere il suo posto sia come segretaria dello studio sia nelle attenzioni del titolare, Marco Soracco. 

 

Per la giudice, tecnicamente, la donna è «prosciolta per non avere commesso il fatto». La sentenza è legata alla legge Cartabia che consente di rinviare a processo solo se gli elementi raccolti dall’accusa sono sufficienti ad arrivare a una «ragionevole previsione di condanna».

 

NADA CELLA NADA CELLA

[…] Non è detto che la sentenza del gup metta definitivamente la parola fine all’inchiesta perché la Procura di Genova potrà fare ricorso, davanti alla Corte d’appello e, infine, se lo riterrà anche in Cassazione ma mai come negli ultimi 28 anni il giallo di via Marsala è sembrato tanto irrisolvibile.

 

OMICIDIO DI NADA CELLA - ANNALUCIA CECERE OMICIDIO DI NADA CELLA - ANNALUCIA CECERE

[…] Annalucia Cecere ha sempre sostenuto (quando fu sentita come teste nel 1996) che la mattina del delitto era a lavorare in uno studio dentistico. Le centinaia di testimonianze e gli indizi riportati alla luce - dalla mendicante che ha riferito di avere visto Cecere davanti all’edificio dove è stata uccisa Nada Cella poco dopo le 9 fino al bottoni trovati vicino al cadavere della ragazza e poi a casa della stessa Cecere - non sono stati considerati sufficienti a ordinare il dibattimento in Corte d’Assise.

 

OMICIDIO DI NADA CELLA - MARCO SORACCO OMICIDIO DI NADA CELLA - MARCO SORACCO OMICIDIO DI NADA CELLA - SCENA DEL DELITTO OMICIDIO DI NADA CELLA - SCENA DEL DELITTO nada cella 2 nada cella 2 delitto nada cella 2 delitto nada cella 2 nada cella 1 nada cella 1 nada cella 7 nada cella 7 delitto nada cella 1 delitto nada cella 1 nada cella nada cella nada cella 3 nada cella 3 nada cella nada cella nada cella 2 nada cella 2 nada cella 4. nada cella 4. NADA CELLA NADA CELLA OMICIDIO DI NADA CELLA OMICIDIO DI NADA CELLA

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...