1- ANCHE L’UDC HA IL SUO FACCENDIERE-FACILITATORE? FRANCO BONFERRONI, NAVIGATO DEMOCRISTO, CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE DI FINMECCANICA (DAL 2005), IN QUOTA CESA & CASINI, COINVOLTO IN UN’INCHIESTA SU MAZZETTE, BANCHE E IMMOBILIARISTI - 2- L’ACCUSA DELL’IMMOBILIARISTA ROMAGNOLO PIERINO ISOLDI, AMICO DELL’UDC CESA: “GLI DAVO SOLDI PER UNGERE I BANCHIERI”. BONFERRONI: “NON E’ VERO, LI TENEVO PER ME” - 3- DA FORNASARI DI BANCA ETRURIA A D’URBANO DI CENTROBANCA, LA RETE DI BONFERRONI, CHE SI VANTAVA DI ESSERE UNO DEI POTENTI CAPPUCCIONI DELLA MASSONERIA - 4- “TRAMITE I RAPPORTI CHE AVEVO, ISOLDI HA POTUTO PARLARE CON IL DOT. GERONZI, IL DOT. PROFUMO E I VERTICI DI BANCA INTESA, MI SEMBRA DI RICORDARE IL DOT. MICCICHÈ” - 5- LE NOZZE DELLA FIGLIA DI BONFERRONI, CELEBRATE DA RUINI ALLA PRESENZA DI PIERFURBY -

Condividi questo articolo


Mario Gerevini per il "Corriere della Sera"

Professione consulente-segnalatore, specialità «facilitatore» nel reperire finanziamenti bancari. E il mestiere, tanto fumoso quanto redditizio, di un consigliere di amministrazione di Finmeccanica (dal 2005), una delle più importanti e strategiche aziende pubbliche. Si chiama Franco Bonferroni, 73 anni, è stato indicato in Finmeccanica, in quota Udc, dal ministero dell'Economia.

casini resizer jsp jpegcasini resizer jsp jpegcasiNI E MONTE bcasiNI E MONTE b

Il problema è che l'ex senatore Dc sembra avere un debole per gli incassi in «nero». Lo ammette in Procura a Forlì, sentito come testimone il 5 settembre: «Sì, Isoldi (l'accusatore, ndr) mi ha dato 100 mila euro in nero, per "ungere" i banchieri. Io non mi sono prestato ma ho tenuto la somma. Comunque, dottore, domani stesso vado all'Agenzia delle Entrate ad autodenunciarmi. Sa... io nella mia prassi fatturo sempre».

E' un risvolto nuovo (le prime testimonianze sono di pochi giorni fa e i verbali segretati) di un'inchiesta già da tempo avviata dalla Procura di Forlì sull'immobiliarista romagnolo Pierino Isoldi che nel 2009 tentò la scalata alla Aedes, quotata in Piazza Affari. Consulenti nell'operazione, poi fallita, furono Bonferroni con il suo partner d'affari, il commercialista Nicola Cinelli: staccarono una parcella da 1,6 milioni da dividere a metà.

casi NEWPRESS xcasi NEWPRESS x

Dunque i due personaggi chiave sono l'immobiliarista Isoldi (unico indagato, per altre vicende, e in carcere con l'accusa di frode fiscale, estorsione e appropriazione indebita) e l'amico mediatore Bonferroni. Isoldi ha conosciuto Bonferroni, qualche anno fa, tramite il segretario Udc Lorenzo Cesa. Al suo reddito da consigliere di amministrazione Finmeccanica e di ex parlamentare (circa 15 mila euro lordi al mese), il «segnalatore» negli ultimi anni ha aggiunto una media di oltre un milione annuo di compensi da attività professionale.

isoldipierinoisoldipierino

Ora i sostituti procuratori di Forlì, Fabio Di Vizio e Marco Forte, coordinati dal procuratore capo Sergio Sottani, potrebbero muoversi per mettere a fuoco questo sottobosco di consulenze. Bonferroni teneva per sé il denaro?
Non è un ragioniere qualsiasi passato per caso in Parlamento. Quando nel 2005 sua figlia si sposò, in Libano a Beirut, le nozze furono celebrate dal cardinale Camillo Ruini alla presenza dell'allora presidente della Camera Pier Ferdinando Casini.

FRANCO BONFERRONI CON LA MOGLIEFRANCO BONFERRONI CON LA MOGLIE

Dal 1979 l'ex senatore ha fatto quattro legislature in Parlamento, è stato sottosegretario all'Industria e poi al Commercio estero in due governi Andreotti, una vita da democristiano, qualche recente poltrona bancaria (tra cui Centrobanca del gruppo Ubi), e ora un posto in Alerion CleanPower di Giuseppe Garofano ma soprattutto la carica di grande prestigio e responsabilità nel cda di Finmeccanica.

MALGERI CASINI CESAMALGERI CASINI CESA

A marzo è finito sul registro degli indagati a Roma per finanziamento illecito ai partiti. Ha negato ogni addebito. Che cosa dice, dunque, il suo ex cliente Isoldi? «Bonferroni? É uno che entra ed esce dalla Camera, da Palazzo Chigi, a destra ma anche a sinistra ... un procacciatore d'affari. Ha avuto un ruolo reale e positivo per consentire finanziamenti da parte del sistema bancario. Mi ha accompagnato dal direttore generale di Centrobanca e ha accompagnato con telefonate la pratica presso la Banca dell'Etruria. Per questo "interessamento" ha percepito complessivamente 100 mila euro, non fatturati. Dopo il colloquio con il D'Urbano (Valeriano, dg di Centrobanca fino al 2010, ndr) a Milano, Bonferroni uscendo dall'ufficio mi ha detto che la cifra di 50 mila euro serviva non per lui ma per fare un regalo a D'Urbano.

CAMILLO RUINI SUPERSTARCAMILLO RUINI SUPERSTAR

Nel caso invece di Banca Etruria, il Bonferroni ha dichiarato che la somma serviva per remunerare il presidente Fornasari».
Isoldi va preso con le molle, ha un precedente per calunnia. Però la circostanza dei 100 mila euro è vera, almeno nella prima parte: la consegna a Bonferroni. L'ex senatore lo ammette e poi racconta con naturalezza: «Ho operato concretamente con Centrobanca (gruppo Ubi, ndr) dove ho parlato con l'ing. D'Urbano e Banca Popolare Etruria e Lazio (quotata in Borsa, ndr) dove parlai con il presidente Giuseppe Fornasari.

CASINI-RUINICASINI-RUINI

Sono riuscito a far dare a Isoldi finanziamenti minori (rispettivamente 5 e 1o milioni, ndr). Poi ho parlato molte volte con la Cassa di Cesena (io milioni, ndr) dove conosco il presidente Germano Lucchi e il direttore generale. I miei interventi sono stati fruttuosi».
É la classica spintarella dell'amico (pagato) che aiuta a superare le rigide procedure di affidamento.

Ma Fornasari della Popolare Etruria, ex Dc anche lui e come Bonferroni sottosegretario all'industria nel sesto governo Andreotti, ha rivendicato la correttezza della procedura di finanziamento e respinto nella sua testimonianza del 10 settembre i sospetti di tangenti: «Mai percepito somme né ricevuto offerte».

CAMILLO RUINI PIERFERDINANDO CASINI - copyright PizziCAMILLO RUINI PIERFERDINANDO CASINI - copyright Pizzi

Bonferroni si è fatto in quattro per il suo cliente, in gravi difficoltà finanziarie ma integrato nell'ambiente di ex dc («Isoldi era amico di Nino Cristofori. Partecipò, e portò il vino, anche alla cena organizzata all'Hotel Minerva per l'ultima assoluzione di Andreotti»).

Profumo AlessandroProfumo Alessandro

«Tramite i rapporti che io avevo - dichiara a verbale - Isoldi ha potuto parlare e cercare soluzioni al suo problema con il dot. Geronzi, il dot. Profumo e i vertici di Banca Intesa, mi sembra di ricordare il dot. Miccichè. Tali incontri tuttavia non hanno portato a sviluppi positivi per Isoldi». L'immobiliarista interrogato in carcere ha detto che Bonferroni si vantava di essere uno dei potenti della massoneria. La replica: «Mai detto, Isoldi è un gran filibustiere».

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…