(UN VIDEO DA GETTARSI PER TERRA DAL RIDERE CHE SFANCULA TUTTE LE PAR CONDICIO)
VIDEO- http://tv.repubblica.it/copertina/berlusconi-parapiglia-con-un-contestatore/43712?video
La Russa e il contestatore1 - BERLUSCONI A CONTESTATORE, SI VERGOGNI, QUESTA E' SINISTRA - A CONFERENZA STAMPA FINALE CONVULSO, LA RUSSA BLOCCA CARLOMAGNO...
- (Apcom) - Duro scontro, che diventa anche fisico, tra un sedicente giornalista freelance, da un lato, e Silvio Berlusconi e Ignazio La Russa, dall'altro. Durante la conferenza stampa del premier nella sede del partito, Rocco Carlo Magno (questo il nome del freelance) chiede di porre delle domande. Ma il microfono non gli viene consegnato e allora prova direttamente alzando la voce. Berlusconi replica infastidito: "Lei è un maleducato, aspetti il suo turno".
Ma il piú determinato è Ignazio La Russa, presente nella sala stampa. Il ministro della Difesa si va a sedere accanto a Carlo Magno, gli intima di tacere, e alla fine lo prende per il bavero provando a trascinarlo, sotto gli occhi delle telecamere che riprendono l'intera scena.
La Russa e il contestatore- ANSA - Finale convulso di conferenza stampa, nella sede del Pdl a Via dell'Umiltà, quando per la terza volta consecutiva Rocco Carlomagno, sedicente giornalista, interrompe il premier Silvio Berlusconi. "Si vergogni, questa è la sinistra" è sbottato Berlusconi, mentre il coordinatore del Pdl Ignazio La Russa, che già in un primo momento aveva raggiunto l'uomo seduto tra i giornalisti, si è nuovamente avvicinato a Carlomagno e dopo averlo energicamente invitato a parole a smetterla, gli ha poggiato la mano sulla testa.
A questo punto l'uomo ha iniziato ad accusare il premier e il governo, mentre Berlusconi lasciava la sala, visibilmente irritato. All'uscita, il 'disturbatore' è stato preso di mira dai militanti del Pdl, che manifestavano fuori dal palazzo, diventando l'ultima 'attrazione' di telecamere e giornalisti.
La Russa e il contestatore2 - CONTESTATORE, DENUNCERO' LA RUSSA PER AGGRESSIONE...
(Ansa) - "Mi chiamo Rocco Carlomagno e querelerò il ministro Ignazio La Russa per aggressione perché la libertà di stampa si difende anche così". Lo ha detto il giornalista freelance, come lui stesso si è definito, quando finita la conferenza stampa del premier Silvio Berlusconi è stato portato all'esterno della sede del pdl in via dell'Umiltà dalla security del Pdl.
Rispondendo a chi gli chiedeva cosa fosse successo ha spiegato: "Quando La Russa si è accorto che volevo fare domande diverse da quelle preconfezionate fatte fino a quel momento ha cercato di chiudermi la bocca, èvenuto subito a sedersi vicino a me per impedirmi di parlare e ha alzato le mani su di me".
== FINI:CONDIVIDO MANIFESTAZIONE? NON RISPONDO, E' UNA SIGNORA... = (AGI) - Roma, 10 mar - Gianfranco Fini non partecipera' alla manifestazione del 20 marzo indetta da Silvio Berlusconi. Nel ribad irlo ai giornalisti a Montecitorio, il presidente della Camera risponde anche ironicamente a una giornalista chi gli chiedeva se almeno condivideva l'iniziativa. "Non le dico cosa penso di questa domanda - ha tagliato corto Fini - solo perche' e' una signora...".(AGI) Lam 101224 MAR 10
contestazione3 - ROCCO CARLO MAGNO UN GIORNO DA PECORA SU RADIO2 :VERDINI MI HA CHESTO DI NON QUELERARE LA RUSSA.
"Verdini mi ha pregato di non querelare la russa e mi ha detto facciamo che la cosa finisce qui."
Rocco Carlomagno il freelance che ha contestato il premier Berlusconi alla conferenza stampa di oggi ha raccontato in collegamento telefonico con il programma di radio2 "Un giorno da pecora"la richiesta di Denis Verdini uno dei tre coordinatori nazionali del Pdl. E ha poi aggiunto: "Non si puo' tappare la bocca alla gente". I due conduttori Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro gli hanno fatto notare che non era il suo turno. "Per loro non è mai il nostro turno di parlare". E poi: "Il ministro La Russa mi ha dato due pugni nello sterno. Del resto lui era un picchiatore".
4 - CARLOMAGNO IL 'CONTESTATORE', ANCHE PANNELLA LO MANDO' A QUEL PAESE - NEL SUO PEDIGREE ANCHE INTERRUZIONI A VIOLANTE E D'ALEMA..
(Adnkronos) - Se anche Marco Pannella ha perso la pazienza, evidentemete il 'pedigree' di disturbatore di Rocco Carlomagno e' di primo piano. Il giovane, che ha interrotto oggi Silvio Berlusconi nella conferenza stampa a via dell'Umilta', non sembra affatto essere alle prime armi.
Un paio di anni fa riusci' a far sbottare Pannella nel corso di una conferenza stampa dei Radicali: "Toglietegli quel microfono!", disse il leader Radicale. Di volta in volta leader del 'Coordinamento nazionale di lotta contro i siti di stoccaggio nucleare', iscritto al Pd in Basilicata o del circolo San Lorenzo di Roma, simpatizzante del Popolo viola, Carlomagno si e' presentato a svariati appuntamenti pubblici senza resistere alla tentazione di 'disturbare'.
Uno degli episodi piu' recenti ha coinvolto Luciano Violante e Massimo D'Alema. In occasione di un convegno sul processo penale organizzato da Italianieuropei, Carlomagno si alzo' in piedi interrompendo l'intervento di Violante e criticando l'ex presidente della Camera sul tema dell'immunita' parlamentare.