1 - MA CHE DIAVOLO FA L’UOMO INCAPPUCCIATO COL GIUBBOTTO BEIGE? SEMBRA DIFENDERE GLI AGENTI, POI SI SCAGLIA CONTRO I BLINDATI. E IN MANO HA LE MANETTE - 2 - LA FINOCCHIARO A MARONI: “C’ERANO DEGLI INFILTRATI, CHI LI MANDA?, CHI LI PAGA? - 3 - TRA “PISCHELLI”, PROVOCATORI DI PROFESSIONE E GLI ANARCHICI DEL NORD - LE FORZE DELL’ORDINE SORPRESE DAL RECLUTAMENTO SUL CAMPO DI UNA NUOVA LEVA DI VIOLENTI APPRODATI ALLO SCONTRO DI PIAZZA (E DI STADIO) PRIMA ANCORA CHE ALLA POLITICA - 4 - NOTTE DI LAVORO PER IL RIPRISTINO DELLA CITTÀ - ALE-DANNO CALCOLA I DANNI: 20 MLN -

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1. L\'UOMO CON LA PALA, DIMOSTRANTE O PROVOCATORE?...
Da Repubblica.it -
Ma chi è l\'uomo con giubbotto beige, che sembra difendere gli agenti, ma poi si scaglia contro i blindati della polizia? Il giorno dopo i gravissimi incidenti di Roma, grazie alle numerose testimonianze fotografiche, il caso è aperto.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Perché il ragazzo con scarpe da tennis, jeans e guanti macchiati di rosso,in perfetta tenuta da dimostrante, è sempre vicino agli agenti aggrediti della Guardia di Finanza in via del Corso? Perché è sempre in prima linea negli scontri? In una sequenza, ha delle manette in mano (ma potrebbe averle rubate al finanziere. In un\'altra va con una pala e con un bidone contro la polizia.

Forse il governo e le forze dell\'ordine dovrebbero dare una risposta in merito. Anche perché, da filmati successivi, sembra che il presunto dimostrante sia stato arrestato.

Ieri sera, la Guardia di Finanza ha correttamente ammesso la presenza di agenti in borghese sul luogo degli scontri. E ha voluto precisare che l\'agente aggredito si è comportato benissimo, ha solo cercato di difendere la sua pistola e non ha sparato.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

ll Viminale ha difeso il suo operato ieri: di sicuro, per contrastare i violenti, sono state messe in campo forze dell\'ordine dei vari corpi, e vestiti in vari modi.

Il comunicato dell\'Ansa di ieri sera. \"Il finanziere ritratto in una foto con la pistola in pugno durante gli scontri nel centro di Roma era impegnato a difendere l\'arma d\'ordinanza che i manifestanti volevano sottrargli\". E\' quanto riferiscono fonti della Guardia di Finanza interpellate dall\'ANSA.

La sequenza dei fotogrammi - riferiscono le stesse fonti - \"non lascia dubbi: il finanziere, aggredito da decine di facinorosi, era stato già privato del casco e della radio, ed i manifestanti volevano impossessarsi della sua pistola. Egli ha coraggiosamente difeso l\'arma, senza mai farne uso, ed è stato sottratto dalla furia dei teppisti grazie all\'intervento dei colleghi, alcuni in divisa, altri in abiti civili\".

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Se si osserva la sequenza fotografica sull\'aggressione al finanziere, si notano due persone vestite come dimostranti che cercano di difenderlo dall\'aggressione.
Il precedente del G8. Già ai tempi del G8 di Genova, si era parlato di \"agenti provocatori\" inflitrati fra i black bloc. Ma in nessuna inchiesta sugli incidenti sono emersi particolari in merito.

2. SCONTRI, GOVERNO IN PARLAMENTO - IL PD DENUNCIA: \"C\'ERANO INFILTRATI\"...
Da Repubblica.it
- Il governo riferirà alla Camera sugli scontri a Roma di ieri. La richiesta è stata avanzata dal gruppo Pd alla Conferenza dei capigruppo di Montecitorio al ministro dell\'Interno e al termine della riunione il vicecapogruppo democratico Michele Ventura ha affermato che molto probabilmente il ministro potrebbe riferire già domani.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Della presenza di \'infiltrati\' tra i manifestanti e della necessità che Maroni riferisca in Aula parla la presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro: \"Ieri a Roma c\'erano evidentemente degli infiltrati che hanno messo a rischio i manifestanti e le forze dell\'ordine. Chi li ha mandati? Chi li paga? Cosa devono causare? Chiediamo che il ministro dell\'Interno Maroni venga in aula la prossima settimana\", ha detto.

Alla Finocchiaro fa eco Oliviero Diliberto, portavoce della Federazione della sinistra: \'\'Se c\'erano infiltrati, come pensiamo c\'erano, è necessario che vengano individuati. Filmati, foto e testimonianze sugli scontri di ieri a Roma ce ne sono a iosa. Chi di dovere, ministro dell\'Interno in primis, analizzi tutto il materiale e indaghi. Un Paese civile non può assolutamente permettersi di non farlo. Le lotte pacifiche degli studenti, che da mesi manifestano in tutte le piazze, non possono in nessun modo essere confuse e oscurate da atti di violenza inaccettabili\'\'.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Intanto si inizia a fare il bilancio dei danni, anche se per il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è ancora presto per quantificare la reale entità della distruzione. \"I danni sono ingenti - ha dichiarato a margine della 10° conferenza nazionale di statistica al palazzo dei Congressi dell\'Eur - si parla di circa 20 milioni\". Il sindaco, comunque, ha annunciato che \"il Comune di Roma si costituirà parte civile contro gli autori di questa devastazione\".

\"Quanto è avvenuto è allucinante, abbiamo rischiato un\'altra Genova\", ha detto Alemanno, per il quale nella capitale è andato in scena un \"clima di violenza gratuita che si respirava per le vie di Roma negli anni \'70 e speravo di non vedere più\".

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Secondo il sindaco di Roma gli incidenti non erano prevedibili \"in queste dimensioni\" e a vedere le \'armi\' utilizzate è stata \"una cosa ben organizzata da gente che sa fare guerriglia urbana e cercava lo scontro. Io ho avuto la percezione, confermata poi dal questore, che da almeno un mese c\'era chi si stava muovendo per creare incidenti\".

C\'era \"tutta la vecchia rete dell\'antagonismo, centri sociali non solo romani. Ovviamente - continua il sindaco - non intendo criminalizzare l\'intera protesta, ma è necessario individuare i violenti che l\'hanno strumentalizzata, per isolarli\".

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Quanto all\'organizzazione dell\'ordine pubblico \"un giudizio complessivo è prematuro\", ma la scelta di \"attuare un meccanismo di apertura e chiusura dei cordoni di polizia è stata giusta: se le forze dell\'ordine fossero state più rigide sarebbe andata molto peggio\".

3. I «PISCHELLI» E I PROVOCATORI LA MICCIA ACCESA DAGLI ANARCHICI DEL NORD...
Giovanni Bianconi per il \"Corriere della Sera\"

Intorno alle 13 all\'ingresso di via delle Botteghe Oscure, sotto il balcone dal quale si affacciava Enrico Berlinguer, un blindato dei carabinieri viene bersagliato da una pioggia di sacchetti d\'immondizia, qualche bastonata, un paio di petardi. C\'è una «carica di alleggerimento», come recita il gergo questurino. Pochi minuti e il corteo riparte.
Quell\'assalto fa parte della «dinamica concordata», secondo il linguaggio dei manifestanti.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Anche lo sfondamento tentato poco dopo a corso Rinascimento, verso il Senato, era previsto, completo di «fronteggiamento fisico» con le forze dell\'ordine schierate in assetto anti sommossa. Altra carica di alleggerimento. Ma già qui, alcuni alzano i fazzoletti sul viso e abbassano i cappucci, prendono altre strade e si lanciano all\'assalto delle vetrine delle banche e di qualche auto costosa.

Sono quelli venuti apposta per creare disordini, quasi tutti da fuori: i servizi d\'ordine degli spezzoni più organizzati del corteo li individuano e provano a isolarli. Ma si sapeva che sarebbero entrati in azione, ed è quasi impossibile fermarli. Si può solo tentare di tenerli a distanza. Sono, per lo più, gli anarchici arrivati dal nord-est, ma anche da Torino e da Bologna, dai centri sociali che raccolgono le realtà più estremiste.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Duecento persone, forse più, ma un numero molto ridotto rispetto al totale dei dimostranti. Addestrati e decisi quanto basta, però, a rovesciare distruggere tutto quello che trovano e scatenare un «effetto calamita» su molti altri ragazzi più rabbiosi che politicizzati. Giovani e giovanissimi. Anche romani. Alcuni universitari e altri cresciuti nelle curve degli stadi, che quando vendono un blindato o una divisa partono a testa bassa.

Tutto questo - a differenza delle «dinamiche concordate» e delle «cariche di alleggerimento» - non era previsto. E sfugge di mano a tutti, manifestanti e forze dell\'ordine che non riescono più a governare la situazione. Quando il serpente umano raggiunge piazza del Popolo, i primi scontri ci sono già stati. L\'idea dei contestatori a volto scoperto è quella di organizzare un\'assemblea popolare, ma viene travolta dagli eventi.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Qualche agitatore di professione più anziano prova a dire che basta, il corteo è riuscito e si può tornare alle basi, ma in pochi lo ascoltano. Perché la parola d\'ordine ormai è diventata «andiamo sotto i palazzi del potere», e nessun mezzo blindato lo deve impedire. Le facce dei ragazzini che cominciano a dare manforte a chi divelle panchine e segnali stradali, rimuove cassonetti e distrugge semafori, finiscono per stupire perfino i capipopolo più adusi ai cortei degli ultimi anni. E fanno dire loro che stavolta è diverso.

Non ci sono più solo i «provocatori» (linguaggio poliziesco) o «i compagni più incazzati» (espressione da dimostrante), ma anche tanti «pischelli», termine romanesco per indicare giovanissimi senza esperienza e per lo più sconosciuti che si accodano ai tumulti. Si crea così una «dinamica di massa» (gergo politico-militante) che è difficile confinare nell\'esplosione violenta di qualche «testa calda». Assomiglia piuttosto a una ribellione che non conosce regole, tantomeno quelle rappresentate dai blindati; che manda in fumo i furgoni, attacca celerini e carabinieri (sbeffeggiati con i cori dello stadio) e fa gridare «guardie infami» a qualche ragazzina che passeggia in via del Corso per tutt\'altri motivi. E si alimenta dell\' «effetto zona rossa» che come dice Andrea Alzetta, consigliere comunale di Action, «finisce sempre per far scattare un meccanismo di violazione».

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

La polizia di prevenzione parla di «non meno di duemila estremisti» che si sono abbandonati a distruzioni e incendi; magari saranno stati un po\' meno, ma certamente più di quelli che hanno acceso le prime micce. E gli oggetti rimasti a terra dopo le cariche, quando gli aggressori si sono dispersi, testimoniano che s\'è trattato di una guerriglia combattuta con le armi improprie trovate sul posto: bulloni, aste e pezzi di ferro, sampietrini, e tutto ciò che hanno potuto raccogliere e lanciare.

Questo porta a dire che qualche disordine era certamente programmato, ma ciò che è accaduto è andato oltre le previsioni grazie al reclutamento sul campo di una nuova leva di violenti approdati allo scontro di piazza prima ancora che alla politica. È un aspetto che ha colto di sorpresa sia le forze dell\'ordine che i manifestanti. E forse è il più preoccupante.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

4. BERLUSCONI, IERI A ROMA INACCETTABILI INCIDENTI DI TEPPISTI...
(Adnkronos)
- \"Ieri non c\'e\' stata una manifestazione di liberta\', ma attacchi di un banda di teppisti che hanno creato incidenti e che buttano una brutta immagine sul Paese.
Sono incidenti che non possiamo piu\' accettare\". Lo ha detto Silvio Berlusconi, a \'Mattino cinque\', parlando degli scontri di ieri a Roma mentre in Parlamento si votava la fiducia al Governo.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

5. DILIBERTO: INFILTRATI? VANNO INDIVIDUATI...
(DIRE) -
\"Se c\'erano infiltrati, come pensiamo c\'erano, e\' necessario che vengano individuati. Filmati, foto e testimonianze sugli scontri di ieri a Roma c\'e\' ne sono a iosa.
Chi di dovere, ministro dell\'Interno in primis, analizzi tutto il materiale e indaghi. Un Paese civile non puo\' assolutamente permettersi di non farlo. Le lotte pacifiche degli studenti, che da mesi manifestano in tutte le piazze, non possono in nessum modo essere confuse e oscurate da atti di violenza inaccettabili\". E\' quanto afferma Oliviero Diliberto, portavoce della Federazione della sinistra, rispondendo alla domanda di un giornalista davanti a Montecitorio in merito agli scontri nelle vie del centro.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

6. STUDENTI DIVISI: NON ERAVAMO NOI, ANZI SÌ...
(DIRE) -
\"Rivelazioni: il black block non esiste.
E\' una figura mitologica, come il minotauro. Ieri negli scontri non c\'erano minotauri, ma studenti e precari molto incazzati\". Il messaggio postato sulla pagina Facebook di Atenei in rivolta, una delle anime della protesta di ieri, racconta piu\' di tante analisi sociologiche.

La verita\' e\' che in piazza c\'era si\' un \'blocco nero\' di teppistelli e infiltrati, di elementi dei centri sociali e anarchici. Ma la rabbia e\' esplosa anche fra molti degli studenti e dei precari che sfilavano in corteo. Studenti che si sono spaccati: ieri c\'era chi brandiva bastoni e chi entrava nei negozi per chiedere scusa per i danni. Studenti che ora si leccano le ferite: il movimento che aveva conquistato in molti, con i suoi flash mob e i mega cortei colorati con gli slogan carichi di ironia, rischia di essere travolto dalla guerriglia romana.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Non e\' un caso se ieri pomeriggio non e\' arrivata la solita valanga di comunicati festanti pronti a celebrare i numeri della manifestazione. I \'capetti\' delle associazioni studentesche piu\' moderate presenti in piazza hanno dovuto sudare un bel po\' per far capire ai \'loro\' cosa era accaduto. Mentre nelle facolta\' occupate della Sapienza l\'area dei collettivi non rinnegava, anzi, spiegava cosa era accaduto: \"E\' successo- facevano capire i ragazzi- che e\' esplosa tutta la rabbia di coloro che vedono calpestati da tempo i loro diritti. Hanno militarizzato una citta\' per poterci tenere lontani dai palazzi. Si sono votati la fiducia comprandosi i parlamentari. La gente e\' stufa. Ieri c\'erano black block e centri sociali, ma c\'era gente incazzata che si e\' sfogata. È la repressione che genera la rabbia\".

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

7. ROTONDI: GRAZIE A FORZE ORDINE PER LAVORO...
(DIRE)
- \"Ieri abbiamo assistito ad una vera e propria guerriglia che poteva degenerare in tragedia. Il peggio e\' stato scongiurato solo grazie all\'efficace azione delle Forze dell\'ordine, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, a cui vanno i piu\' sentiti sentimenti di gratitudine. Complimenti ai ministri Maroni e La Russa nonche\' al Prefetto Manganelli per l\'eccellente lavoro svolto in una situazione drammatica\". Lo dichiara il ministro per l\'Attuazione del Programma, Gianfranco Rotondi.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

8. BONANNI, NON PRECARI MA PROFESSIONISTI VIOLENZA...
(ANSA)
- Gli autori degli scontri di ieri a Roma non sono lavoratori precari ma piuttosto professionisti della violenza e dei disordini. Lo afferma il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni secondo il quale si tratta di \'minoranze\', di persone \'dedite alla violenza che causano problemi a moltitudini di altre persone\'.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

\'Avete mai visto - si e\' domandato Bonanni - lavoratori che incendiano macchine, picchiano poliziotti, fanno danni e si coprono il volto? Penso che l\'unica attinenza con la precarieta\' di queste persone e\' che vogliono rendere precaria la situazione del paese\'.

9. A ROMA: NOTTE DI LAVORO PER RIPRISTINO DELLA CITTA\'...
(AGI)
- E\' stata una notte di lavoro, quella appena trascorsa, per molte strutture del Comune di Roma dopo gli scontri di ieri che hanno messo a ferro e fuoco quasi tutto il centro cittadino.

ScontriScontri a Roma: black block o infiltrato?

Due nuclei della Polizia Municipale, che operano presso il Gabinetto del Sindaco, e alle dirette dipendenze del Comandante Angelo Giuliani, hanno coordinato - spiega una nota - le operazioni di ripristino dell\'area compresa nel \"Tridente\". In via del Babuino, via del Corso, piazza del Popolo e piazza San Marco gli interventi piu\' importanti per restaurare la pavimentazione stradale, la segnaletica e l\'arredo urbano.

Durante l\'operazione sono state sequestrate e rimosse 7 autovetture e 8 ciclomotori danneggiate e incendiate dai manifestanti. Della squadra hanno fatto parte anche personale dell\'A.M.A., del XII Dipartimento e alcune ditte di manutenzione stradale.

10 - MARONI, RIFERIRO\' PROSSIMAMENTE ALLE CAMERE...
(ANSA)
- Sugli scontri di ieri a Roma \"riferirò prossimamente alla Camera ed al Senato\". E\' quanto si è limitato a dire il ministro dell\'Interno, Roberto Maroni, uscendo dalla riunione delle commissioni congiunte Affari costituzionali e Giustizia del Senato.

 

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