PORNO-PARLAMENTO - Chi era il parlamentare tutto intento a guardare siti di escort durante la discussione su Bondi alla Camera? Affaritaliani.it svela il mistero: si tratta di Simeone Di Cagno Abbrescia. E’ un imprenditore nel settore immobiliare e del turismo. Laureato in giurisprudenza, aderì a Forza Italia sin dalla sua fondazione. Eletto sindaco di Bari nel 1995...

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Chi era il parlamentare tutto intento a guardare siti di escort durante la discussione su Bondi alla Camera, come svelato da Oggi.it e ripreso da Dagospia poche ore fa? \"Affaritaliani.it\" svela il mistero: si tratta di Simeone Di Cagno Abbrescia, nato a Paolo del Colle il primo aprile del 1944. E\' un imprenditore nel settore immobiliare e del turismo. Laureato in giurisprudenza, aderì a Forza Italia sin dalla sua fondazione.

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Eletto sindaco di Bari nel 1995, è stato riconfermato dal voto del 1999 e ha ricoperto l\'incarico sino al 2004. Nel 2006 è stato eletto alla Camera dei deputati per Forza Italia, dove è stato riconfermato nel 2008 nelle liste del Popolo delle Libertà. Nel 2009 è stato nuovamente candidato sindaco di Bari, raccogliendo il 46,05% al primo turno e il 40,19% al ballottaggio, venendo sconfitto dal sindaco uscente Michele Emiliano.

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Piccolo dettaglio esilarante: nel video pubblicato nel 2009 durante la campagna elettorale contro Emiliano, cosa non può mancare sullo sfondo? Ma certo, un mega-santino in bellissima vista! http://www.youtube.com/user/dicagnoabbrescia

2- Di Cagno, non so usare Ipad, ora me la dovrò vedere con mia moglie...
\'è apparso spot erotico all\'improvviso, non c\'era seduta in quel momento\'

- (Adnkronos) - \"No, ancora non l\'ho sentita perchè sono in aula e stiamo votando. Ma sì, certo, le dovrò spiegare, me la dovrò vedere con lei...\". La signora con cui il deputato del Pdl, Simeone Di Cagno Abbrescia, 67 anni, ex-sindaco di Bari, se la dovra\' vedere è la moglie. E\' lui il parlamentare, beccato dai fotografi in tribuna, a rimirare una pagina a luci rosse sul suo Ipad durante una seduta dell\'aula di Montecitorio. La foto è stata scattata martedi\' 26 gennaio durante la discussione sulla mozione di sfiducia al ministro dei Beni Culturali, Sandro Bondi.
Il deputato del Pdl, parlando con l\'Adnkronos, si difende così: \"Innanzitutto non è vero che c\'era seduta in quel momento, eravamo in una pausa dei lavori. Mi ricordo, era mattina presto. In secondo luogo, questo è lo scotto che dobbiamo pagare noi che non siamo abituati a navigare sul computer, a usare questo nuovo Ipad\".
Non saprà navigare, ma sul sito hard come ci è finito? \"Era uno spot, una pubblicità di quelle che compaiono all\'improvviso. E\' stata una cosa di un istante. Figuriamoci -dice l\'onorevole- se mi metto a cercare i siti porno... Io stavo guardando le agenzie di stampa e i siti dei quotidiani e poi è apparsa questa pagina all\'improvviso\". All\'improvviso? \"Sì, sì all\'improvviso. E\' stata una cosa di un attimo e si\', mi ci sono soffermato un secondo, è stato così, per una leggerezza...\". Di Cagno ammette che la cosa non fa fare una bella figura ai politici, visti poi i tempi che corrono: \"Sì, in effetti. Mi dispiace anche perchè in questo momento noi parlamentari non è che siamo tanto ben visti, ma è stata davvero una leggerezza in un momento di pausa dei lavori\".

 

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