1 - RAGIONI
Jena per \"La Stampa\" - David Sassoli capolista alle Europee, un\'altra ottima ragione per non votare Pd.
2 - \'IL FOGLIO\', RAGIONERIA SCOVA 7 MLD PER L\'ABRUZZO...
(Adnkronos) - La Ragioneria generale dello Stato avrebbe scovato 7 miliardi di euro da destinare alla ricostruzione in Abruzzo. E\' quanto scrive oggi \'Il Foglio\'. \'In un appunto riservato che circola a Palazzo Chigi\', spiega il quotidiano, \'il dipartimento retto da Mario Canzio ha indicato cinque strade per racimolare 7 miliardi di euro.
L\'ammontare maggiore, pari a 5 miliardi -si legge nel documento non pubblico che \'Il Foglio\' e\' in grado di rivelare- possono arrivare dal considdetto tesoretto della presidenza del Consiglio alimentato da una parte dei Fondi Fas (per le aree sottoutilizzate)\'. \'Importi inferiori da altri capitoli di spesa -continua \'Il Foglio\'- circa 500 milioni sono utilizzabili stornando gli investimenti immobiliari previsti dagli enti previdenziali (una quota non inferiore al 25% sara\' destinata alla ricostruzione degli edifici pubblici nelle aree interessate al terremoto). Un altro miliardo e\' stato individuato dalle risorse statali contenute nel contratto Anas (200 milioni) e dai mutui non erogati dalla Cassa depositi e prestiti (800 milioni)\'. \'Sono invece da definire gli interventi fiscali da cui trovare i 5 miliardi restanti, posto che sia confermato l\'obiettivo dei 12 miliardi.
Il punto fermo e\' uno scudo fiscale-bis, sulla scia di quanto deciso dal G20, per far rientrare i capitali detenuti da italiani all\'estero. Ma questa misura, secondo la ricostruzione del \'Foglio\', difficilmente sara\' inserita nell\'ordine del giorno del Consiglio dei ministri che si terra\' venerdi prossimo a L\'Aquila.Per questo motivo si profilano altre idee. Quella piu\' probabile appare un aumento delle accise sulla benzina e sui tabacchi (oltre che un incremento dellimposta sule new slot). C\'e\' poi l\'ipotesi di ricorrere ai proventi che lo Stato incassa con l\'8 per mille: tra le destinazioni previste dalla legge ci sono gli interventi per calamita\' naturali. Nessuna decisione finora, ha detto ieri il Cav., sull\'una tantum sui redditi. Comunque, ha aggiunto il premier, il sostegno statale a chi intende ricostruire le case sara\' del 33%, al quale si aggiungera\' un mutuo agevolato al tasso del 4%\'.
3 - BOSSI: MAI MESSO SILVIO ALLE CORDE, NON C\'È BISOGNO...
(Apcom) - Sull\'election day non c\'è stato nessuno strappo con Berlusconi. Parola di Umberto Bossi, ospite ieri sera nelle stanze del giornale \'La Prealpina\' insieme allo stato maggiore della Lega varesina.
\"Io - afferma il leader della Lega a quanto riporta il sito internet del quotidiano - non ho bisogno di mettere Berlusconi con le spalle al muro: i nostri rapporti sono troppo cordiali per cose del genere. A Berlusconi basta chiedere...\".
\"Si fanno strumentalizzazioni sulla pelle dei terremotati: non è vero - dice ancora Bossi - che separare le europee dal referendum costerà 400 milioni in più. Costerà qualcosa, ma molto meno: bisogna dividere almeno per dieci. Inoltre Maroni sta preparando un provvedimento per cui lo spoglio delle schede sarà a costo zero. E comunque la legge prevede che elezioni e referendum non si possano abbinare: sarebbe incostituzionale\".
Il \'j\'accuse\' berlusconiano di ieri nei confronti della Lega pronta a farlo cadere? \"Ha detto quelle cose - afferma Bossi - ad uso interno, per tenere l\'equilibrio nel Pdl tra Forza Italia e An. Io e Silvio ci intendiamo sempre\".
4 - BONDI: RINVIO REFERENDUM IPOTESI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE...
(Asca) - Il rinvio del referendum elettorale, che dovrebbe svolgersi entro il prissimo mese di giugno, e\' un\'ipotesi da prendere in considerazione. Lo afferma il ministro dei Beni e delle Attivita\' culturali, Sandro Bondi, intervenendo a \'Panorama del giorno\' su Canale 5. Bondi aggiunge che \'con la Lega problemi non ce ne sono\' ed invita a \'sgombrare il campo da polemiche propagandistiche\'. Secondo il ministro a questo punto, \'la data piu\' probabile per lo svolgimento del referendum e\' il 21 giugno prossimo\'.
5 - CACCIARI: ERA MEGLIO ELECTION DAY MA PROBLEMA NON E\' QUESTO...
(Asca) - \'Era meglio risparmiare un po\' di soldi e fare l\'election day\'. Lo afferma il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, a margine di un convegno su Miglio. \'Comunque - ha aggiunto Cacciari con i giornalisti - i problemi non sono questi\'. Per quanto riguarda poi il possibile rinvio del referendum Cacciari ha commentato: \'Puo\'essere o non essere, ribadisco che il problema oggi in Italia non e\' affatto questo\'.
6 - \'AVVENIRE\': ELECTION DAY PER DIRE BASTA CON QUESITI...
(Adnkronos) - \"Perche\', vista l\'emergemza davvero eccezionale in cui siamo immersi, non si va a un effettivo \'election day\' che, per una volta, metta insieme Europee, amministrative e referendum? E perche\' non lo si fa spiegando con chiarezza agli italiani il motivo per cui sarebbe bene bocciare quest\'ultima consultazione, rifiutando in massa le schede referendarie\"? Sono le domande che si pone \'Avvenire\', in un editoriale pubblicato questa mattina a firma di Marco Tarquinio.
\"Prendendo certo referandarismo per le corna -scrive il quotidiano dei Vescovi italiani- si possono ottenere due risultati. Da un lato, si recuperera\' comunque un gruzzolo aggiuntivo da investire nella ricostruzione dell\'Abruzzo terremotato. Dall\'altro si contribuira\' all\'archiviazione della vecchia e pericolosa illusione (coltivata in circoli tanto ristretti quanto lontani dall\'elettorato reale) di far nascere il \'nuovo\' in politica usando l\'ascia referendaria come rude forcipe\".
\"L\'obiettivo dei referendari -spiega ancora \'Avvenire\' riferendosi ai contenuti della prossima consultazione- e\' suggestivo, e assai rischioso. Minaccia di dare il via non a una positiva valanga riformatrice, ma a una slavina destrutturatrice. Di questa prospettiva, meglio fare a meno. Fateci andare alle urne una volta sola e- conclude il giornale della Cei- fateci dire: \'Il referendum elettorale? No, grazie\'\".
Francesco Rutelli7 - RUTELLI: PD NON E\' LA SINISTRA MA I DEMOCRATICI ITALIANI...
(Asca) - \'Noi non siamo la sinistra (anche se ne raccogliamo, senza nasconderlo, il solido ceppo riformista); non abbiamo piu\' bisogno di definirci in modo topografico, in base alla nostra collocazione di centrosinistra. Noi siamo i democratici italiani\'. Cosi\', Francesco Rutelli sulla collocazione del Partito democratico nel panorama della politica italiana, in un articolo su Europa. \'Non ci siamo\' scrive Rutelli riferendosi a due titoli usciti proprio su Europa, che indicavano in \'sinistra\' il gruppo di riferimento del Pd. \'Non contesto - spiega - la semplificazione dei titoli, ma l\'esemplificazione del messaggio che si sta facendo strada: il Partito democratico e\' la sinistra, e\' il partito della sinistra in Italia\'.
\'Con la nascita del Pd - continua l\'ex vicepremier - una nuova/antichissima parola ci ha finalmente consentito di qualificare la speranza che per un quindicennio si era riunita sotto l\'insegna dell\'Ulivo. La parola democratico\'. E - conclude Rutelli - \'noi che siamo i democratici italiani siamo amici dei democratici e dei combattenti per la liberta\' di ogni parte del mondo. E abbiamo fondato il nostro partito. Non ce lo dimentichiamo. Non trascuriamo il campanello d\'allarme. Non torniamo a riconoscerci nelle parti, perche\' perderemmo il tutto\'.
8 - BETTINI: CONFERMO LA DECISIONE DI NON CANDIDARMI...
(Adnkronos) - \'\'Confermo la decisione di non candidarmi. Ringrazio le centinaia di amici che mi hanno testimoniato vicinanza e stima. Prego pero\' tutti, ora, di voltare pagina. Avremo il modo, dopo le prove elettorali, di discutere e confrontarci in modo sereno ma schietto. Come prevede lo statuto, infatti, a ottobre si svolgera\' il nostro congresso nazionale. Ora e\' il momento dell\'unita\' e del combattimento per far vincere il Pd e sconfiggere la destra. Faccio i miei migliori auguri al bravo David Sassoli che guidera\' nella circoscrizione centro la nostra lista\'\'. E\' quanto si legge in una nota di Goffredo Bettini della Direzione Nazionale del Pd.
9 - RITA BORSELLINO PROBABILE CAPOLISTA PD IN SICILIA...
(Ansa) - Il Consiglio nazionale e regionale di Un\'Altra Storia, il movimento che fa capo a Rita Borsellino e che si e\' riunito ieri sera a Palermo, ha dato mandato alla stessa Borsellino di assumere qualunque decisione riterra\' opportuna circa la sua candidatura alle elezioni europee. Da piu\' partiti del centrosinistra le sono giunte proposte per le imminenti europee e da qualche giorno si parla della possibilita\' che la sorella di Paolo Borsellino possa guidare la lista del Pd in Sicilia. Ipotesi che nel suo entourage danno come molto probabile.
10 - ANDREOTTI: POLITICA RESTI FUORI DALLE ELEZIONI CONI...
(Agi) - \"La cosa importante e voglio ribadirla e\' che la politica deve restare lontana dallo sport e non intromettersi in queste elezioni\" per la presidenza del Coni. Lo dice il senatore a vita Giulio Andreotti. \"Quanto dichiarato dal senatore Paolo Barelli -aggiunge Andreotti- circa la volonta\' di lasciare ogni incarico politico in caso di elezione alla Presidenza del Comitato Olimpico rispecchia in pieno -conclude- la mia visione di un Coni autonomo che ho sempre difeso\".
11 - «Preoccupati per il razzismo in Italia»...
Dal \"Corriere della Sera\" - Thomas Hammarberg, commissario del Consiglio d\'Europa per i Diritti umani, attacca l\'Italia: ha fatto «passi insufficienti nella giusta direzione sul fronte della lotta al razzismo, per assicurare eguali diritti a Rom e Sinti, per chiarire la propria posizione in merito alla politica migratoria adottata». Pronta la replica del governo: «Prese tutte le misure necessarie».
12 - Hillary incalza Castro «Liberate i dissidenti»...
Dal \"Corriere della Sera\" - Hillary Clinton si è rivolta al regime cubano chiedendo una svolta in senso democratico e la liberazione dei dissidenti. «Vogliamo vedere l\'apertura della società cubana - ha detto il capo della diplomazia Usa in visita a Haiti -. Desideriamo che Cuba rilasci i prigionieri politici e si apra alle differenti opinioni e ai media stranieri». Da Città del Messico, il presidente Obama ha aggiunto: «Cinquant\'anni di gelo non si risolvono dalla sera alla mattina. Noi abbiamo preso iniziative importanti. Ma si possono ottenere risultati solo se anche Cuba fa dei passi».
13 - Chávez al summit «Veto contro gli Usa»...
Dal \"Corriere della Sera\" - Hugo Chávez ha annunciato che opporrà il veto alla dichiarazione finale del summit delle Americhe che si apre oggi a Trinidad e Tobago. «Fin d\'ora il Venezuela ha deciso che metterà il suo veto. Assieme ad altri Paesi che non sono d\'accordo con questa dichiarazione», ha dichiarato Chávez. Il presidente del Venezuela rimprovera l\'esclusione di Cuba dal summit delle Americhe attribuita alla volontà politica degli Stati Uniti. A rappresentare L\'Avana, assente dal 1962 (quando venne espulsa dall\'Organizzazione degli Stati Americani), sarà proprio Hugo Chávez.