Riceviamo e pubblichiamo:
noemi - dal corriere.itLettera 1
Caro Dago, ma i figli di Berlusconi, invece di prendersela tanto, perchè non ringraziano Iddio di abitare in Italia? Se l'affaire Noemi fosse scoppiato in America, altro che le domande di Franceschini...!
Roberta
Lettera 2
il guaio è che i nostri figli berlusconi li sta già educando da decenni.
cinzia andrei
Lettera 3
Non è Papi, ma E'-zio Mauro che ha reso Noemi famosa.
Ad.Bu.
Lettera 4
Però, caro Dago, solo ieri sulla stampa si rilevava l'assordante silenzio delle donne (anche Ministre) del PDL che non avevano ancora difeso il capo, e oggi arriva l'accoratissima e sdegnatissima lettera della Carfagna che tutto ripara e lava l'onta. Curioso, no?
Anche perchè la lettera che sembra rivolgersi al giornale a mio parere ha come unico destinatario il signor B. Nulla di male, ovviamente, è solo tutto molto, molto, triste
M
Lettera 5
I tifosi del Milan sono in agitazione o in crisi depressiva e contestano il loro ( e, sia pure con diverso ruolo, il "nostro") presidente. La squadra del Milan é allo sbando e perde pezzi sopra e sotto, a sinistra e a destra. Si impongono drastici cambiamenti per sostituire sia i giocatori che dal campo risalgono verso l' Inps, sia quelli in fuga verso il Regno Unito o Zapaterolandia. Nel mondo del pallone questi cambiamenti non sono risolvibili né con effetti annuncio, né con finanza creativa tremontiana: richiedono soldi veri. Real money.
Dicono gli addetti ai lavori che in Nostro sarebbe disponibile a staccare robusti assegni per continuare a sentirsi il più bravo, bello e capace leader del fùbol internazionale, ma che la figlia Marina non lo consente. Ci sarà una ragione! Oggi, anche in periodi di crisi, acquistare un solo, autentico campione costa molto: almeno 25 milioni di euro. Al cambio attuale 4167 ciondoli che si potrebbero regalare, da bravo papi, a ragazzine al loro ballo delle debuttanti.
Gustav
Lettera 6
Dago, hai notato come il Presidente del Consiglio abbia fatto un autogol tremendo sulla storia dei suoi presunti rapporti con le minorenni? C'e' un video non smentibile in cui afferma a proposito delle minorenni, di non aver mai avuto 'rapporti piccanti'. Ora, un settantaduenne che si voglia difendere, definirebbe "infamante" il sospetto di aver avuto rappori sessuali con una diciassettenne. Se questa situazione la si definisce 'piccante', si confessa implicitamente tutta l'attrazione che si prova verso la stessa. Mi sa che le sue rassicurazioni vanno messe accanto a quelle su come aveva conosciuto Benedetto Letizia, 'era l'autista di Craxi'...
SATOR AREPO
Lettera 7
Papi Satàn, papi satàn, aleppe.
Paolo Ferraresi
Lettera 8
Caro Dago, penso a come si sentirà Il padre di Franceschini Dario ad aver cresciuto un tale figlio. Non sarebbe male spezzare una lancia a favore di questo personaggio non del tutto ordinario, anche se a certi suoi amici sarà venuta voglia di rompergliela in testa.
Qualcuno afferma che nella comunicazione di Franceschini disturbano gli accenti. La sua èm per chi non lo sapesse, una "difettosità" strettamente connessa ad una nota caratteristica dei Ferraresi doc. Quella di sovrapporre pari pari la sintassi dialettale con la lingua italiana. Gli viene quasi del tutto naturale, in apparenza, anche a quelli di bassa scolarità. In realtà nella vis polemica come nella costruzione normale della frase lo strafalcione o l'esagerazione sono sempre in agguato. Ne sa qualcosa l'ottimo Sgarbi, pur al riparo dei suoi eccellenti fondamentali.
Detto questo, in quei cinque secondi di dichiarazione su padri e figli, il Franceschiello sembra essersi giocato tutto. Veltroni c'era quasi riuscito, ma lui questa volta non fallirà. Il PD rappresenta, così com'è conciato, l'ostacolo più ingombrante che si frappone alla nascita di una nuova formazione di centro. Il divertente è che nemmeno uno skipper astuto come Massimo si è accorto che l'acqua sta riempiendo la stiva e non è detto che basti saper nuotare. Bastava guardare che cosa Dario nascondesse dietro la schiena. Aveva ancora il tappo in mano.
Max
Lettera 9
La domanda corretta non è "fareste educare i vostri figli da Berlusconi?". Ma "permettereste a vostra figlia, diciassettenne e da sola, di frequentare Berlusconi?"
Lupo de Lupis
Lettera 10
Come si fa a mettere in dubbio la moralità di un uomo importante, un uomo che si è fatto da solo, un uomo che ha raggiunto tanti traguardi nella sua vita? Le corna, i cucù, le telefonate, le barzellette macabre, le mitragliate ai giornalisti, le smentite, gli editti, le s-cordate, le veline, gli eroi stallieri, i lodi, le depenalizzazioni... sono tutte invenzioni di una sinistra che rifiuta il confronto politico, perché sa di perderlo. Siamo destinati ad avere un maestro unico, un pensiero unico, un presidente unico. Che bello essere italiani. Di più...
Che culo!
Giulio Laurenzi
Lettera 11
Quasi un milione di nuovi disoccupati, migliaia di piccole aziende che chiudono tutti i giorni, operai che muoiono e imprenditori che si uccidono per disperazione, pensionati che rovistano nei cassonetti della spazzatura, noi qui a sollazzarci con i pruriti di Papi e l'illibatezza delle Noemi!!!! Il vaffa....( qualcuno l'ha notato??) di Pannella a Sudario martedì a ballarò credo che accomuni milioni di italiani che come me sono nauseati dallo spettacolo quotidiano di questi politici, di questi "giornalisti", e "opinionisti" vari, che credono che le loro rappresentazioni giornaliere di ipocrisia, malafede e indecenza riescano a nascondere la realtà.
Edo 43
Lettera 12
Mi chiedo: ma il modello di società inseguito da Silvio Nostro è quello americano dove, soprattutto in campagna elettorale, degli avversari si dice di tutto, proprio di tutto, o quello russo dove se dici qualcosa di non gradito rischi di brutto, proprio di brutto? Mah !
Berluschini a voi la risposta.
Bob
Lettera 13
E' sempre più evidente che l'uomo del nuovo miracolo italiano, quello del milione di posti di lavoro, l'uomo che tutto il mondo NON ci invidia e che si fa conoscere per corna, gaffes e cucù si sta rivelando per quello che è, un'enorme perdita di tempo per il paese. Da quindici anni ce la mena con toghe rosse e comunisti ma nel frattempo si arricchisce sempre più mentre l'Italia arretra in tutte le classifiche mondiali e il potere d'acquisto dei cittadini è in discesa. Ma anche se il sultano è protetto da un apparato di disinformatija costosissimo ma efficace, le crepe si stanno allargando. Speriamo che questo piccolo ridicolo uomo non ci trascini tutti nella sua caduta.
Il Campione
Lettera 14
Caro Dago, leggo (come ogni mattina) la tua posta, e trovo anche oggi numerose lettere che si chiedono "che ci frega" del caso Noemi. Io, da par mio, non sono preoccupato che Papi le varie Noemi le "intrattenga", ma che le candidi!
Il reazionario
Lettera 15
Caro Dago, vivo all'estero e quando mi chiedono "ma davvero questo Berlusconi è così tremendo?", rispondo: "Macché, sta sulle palle perché è l'unico che lavora e perché tenta di far lavorare mezzo paese che in realtà è sempre in fiesta". Risposta del collega tedesco: "Allora è proprio fregato!"
Lo Svizzero
Lettera 16
Visto che stai diventando sempre più "repubblicone", suppongo che vorrai fare un favore ai tuoi amici di Largo Fichetti (dopo avermi cestinato, "ca va sans dire"). Segnala quindi loro s.t.p. che la versione inglese delle famose 10 domande sta - da giorni - facendo ridere tutto il mondo (da Londra a New York, da Upsala a Utrecht), tanto ingenuamente maccheronica é. Roba veramente da Repubblica delle Banane. Riverenze.
Natalie Paav
Lettera 17
Caro Dago, Gino Flaminio, l'ex fidanzato riesumato da Repubblica come teste anti Silvio, è un conclamato rapinatore. Noemi, infatti, lo chiamava "Rapi".
Natalino Russo Seminara