BERLUSCONI: “SANZIONI FORTI CONTRO TEHERAN” L’ENI NON SVILUPPERA' NUOVI INVESTIMENTI IN IRAN (POI SALVA NETANYAHU DA UNA DOMANDA SCOMODA SULLA MOGLIE) - LEGITTIMO IMPEDIMENTO: BATTAGLIA ALLA CAMERA - PM INGROIA: “LA DICHIARAZIONE DI CIANCIMINO E’ IN LINEA COI VERBALI” – DELL’UTRI: A PENTITI FU CHIESTO DI ACCUSARE PREMIER …

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1- BERLUSCONI, SANZIONI FORTI CONTRO L'IRAN...
(AGI)
- Silvio Berlusconi torna a ribadire la necessita' di "opporsi all'indifferenza" nei confronti del pericolo che sta portando l'Iran con la possibilita' di dotarsi di una arma atomica. "Spero - aggiunge il premier - che la comunita' internazionale sappia mettere in campo delle sanzioni forti". "Il problema della sicurezza in Israele e' fondamentale.

BERLUSCONI-NETANYAHUBERLUSCONI-NETANYAHU

Ora ancor di piu' perche' c'e' uno Stato che prepara l'atomica, uno Stato che ha una guida che ricorda personaggi nefasti del passato". E' quanto afferma Silvio Berlusconi prima della firma degli accordi del vertice tra Italia e Israele. "Il ruolo che l'Italia ha fin qui svolto e puo' svolgere e' molto chiaro - ha poi detto il premier al termine del vertice - Siamo sempre stati vicini al popolo di Israele. Siamo convinti della sua assoluta buona causa".

ALFANOALFANO

2- BERLUSCONI, ENI NON SVILUPPERA' NUOVI INVESTIMENTI IN IRAN...
Radiocor
- Il Premier israeliano, Benjamin Netanyahu 'avra' il piacere di ricevere l'amministratore delegato dell'Eni per parlare di questa situazione'. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa, con il premier israeliano. E puntualizza: 'L'Italia dal 2007 ha tolto ogni supporto del Governo alle esportazioni di nostre aziende in Iran, dal 2007 abbiamo cominciato a ridurre la nostra presenza che si riduce praticamente all'azienda Eni'. Berlusconi chiarisce che l'azienda italiana 'ha un contratto che deve rispettare, salvo pagare pesanti indennita', ma ha gia' disdetto la possibilita' che gli viene riconosciuta contrattualmente, di sviluppare la terza fase, un'attivita' in un importante giacimento petrolifero'.

LaRussa IgnazioLaRussa Ignazio

3- BERLUSCONI TOGLIE D'IMPACCIO NETANYAHU A DOMANDA SU MOGLIE ...
(ANSA) -
"Sono soltanto storielle che siete bravissimi ad inventare; quando non avvelenate i pozzi vi divertite ad inventare storielle". Con queste parole Silvio Berlusconi è accorso in aiuto dell' 'amico' Benyamin Netanyahu, bersaglio di scomode domande da parte dei giornalisti israeliani sulla moglie del primo ministro.

antonio di pietro idvantonio di pietro idv

Durante la conferenza stampa congiunta tenuta a Gerusalemme al termine del mega-vertice bilaterale italo-israeliano, un giornalista ha chiesto a Netanyahu del possibile coinvolgimento della moglie Sara nella scelta del prossimo ambasciatore d'Israele alle Nazioni Unite. Berlusconi, di sua iniziativa, ha preso in mano la situazione, rispondendo al giornalista per togliere d'impaccio l' 'amico Benyamin'. Ad una successiva domanda di un giornalista italiano sul 'riflesso condizionato' suscitato in lui dalla parola 'moglie', Berlusconi si è limitato a scuotere il capo con un sorriso.

LUCIANO VIOLANTE E MOGLIELUCIANO VIOLANTE E MOGLIE

4- LEGITTIMO IMPEDIMENTO: BATTAGLIA ALLA CAMERA...
(AGI)
- La Camera ha bocciato le pregiudiziali di costituzionalita' al legittimo impedimento a prima firma Dario Fracneschini (Pd) e Federico Palomba (Idv). A favore hanno votato 238 deputati, mentre i contrari sono stati 343. Due gli astenuti. E' stato inoltre ritenuto inammissibile l'emendamento del Pd al testo sul legittimo impedimento che chiedeva di fatto una corsia piu' veloce per i procedimenti a carico di parlamentari. Il presidente della Camera Gianfranco Fini ha giudicato la proposta, a prima firma Donatella Ferranti, estranea per materia.

5- DDL VALENTINO;LA RUSSA,NON DEL GOVERNO NE' DEL PDL ...
(ANSA) -
"Il ministro Alfano ha precisato che non si tratta di un'iniziativa del governo e nemmeno del partito. E' una proposta di un singolo parlamentare,certo una persona autorevole, a cui sarà prestata la dovuta attenzione. La pdl seguirà il suo percorso che può anche essere lungo o infinito". Lo afferma il ministro della Difesa Ignazio La Russa, conversando con i cronisti alla Camera, a proposito del disegno di legge cosiddetto 'salva pentiti' depositato in Senato da Giuseppe Valentino.

Dell Utri in Aula - Depone Spatuzza - Da Repubblica 6Dell Utri in Aula - Depone Spatuzza - Da Repubblica 6

6- LO PRESTI(PDL), LA FOTO DI DI PIETRO CONFERMA LEGAME SERVIZI DEVIATI...
(ANSA)
- "La foto e la ricostruzione fatta da Felice Cavallaro confermano le supposizioni che già all'epoca si fecero circa una sinergia tra settori deviati dei servizi e pezzi di magistratura sulla stagione di mani pulite che colpì soltanto una parte, lasciando indenni altri soggetti politici che a pieno titolo allora condivisero le pastette della prima repubblica". Così Nino Lo Presti (Pdl), membro della commissione Giustizia della Camera, commenta la foto apparsa oggi sul 'Corriere della Sera' che ritrae Antonio Di Pietro commensale con Contrada nel dicembre del 1992.

Dell Utri in Aula - Depone Spatuzza - Da Repubblica 4Dell Utri in Aula - Depone Spatuzza - Da Repubblica 4

7- VIOLANTE, IN PUGLIA SI DOVEVA CANDIDARE VENDOLA SENZA PRIMARIE ...
(Adnkronos) -
'In Puglia sarebbe stato sufficiente fare un sondaggio due mesi fa per capire che si doveva candidare Vendola senza fare le primarie'. Lo dice Luciano Violante, ex presidente della Camera, ospite del programma di Radio2 'Un giorno da pecora'. Secondo Violante, Vendola 'ha lavorato bene e un presidente della regione che lavora bene per una sola legislatura non si cambia'. E il centrodestra? Come mai due candidature alternative? 'L'Udc ha scelto una candidata seria, e' il Pdl che ha scelto di non giocare la partita politica con l'Udc'.

8- PM INGROIA, DICHIARAZIONE CIANCIMINO IN LINEA CON VERBALI ...
(Adnkronos)
- "Le dichiarazioni di Massimo Ciancimino sono in linea con quelle rese durante le indagini preliminari". Lo ha detto il procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia commentando, al termine dell'udienza del processo Mori, quanto detto tra ieri e oggi dal figlio dell'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino che ha parlato della cattura di Toto' Riina ma anche del senatore Marcello Dell'Utri, sostenendo che avesse "rapporti diretti con Bernardo Provenzano". L'udienza e' stata rinviata a lunedi' 8 febbraio.

Dell Utri in Aula - Depone Spatuzza - Da Repubblica 2Dell Utri in Aula - Depone Spatuzza - Da Repubblica 2

9- DELL'UTRI: LEGALI,A PENTITI FU CHIESTO DI ACCUSARE PREMIER ...
(ANSA) -
I difensori di Marcello Dell'Utri, Giuseppe Di Peri e Pietro Federico, hanno depositato, questa mattina, agli atti del processo d'appello al politico per calunnia aggravata, un'intercettazione di una conversazione fra due pentiti napoletani: Giuseppe Pagano e Carmine Schiavone. Contestualmente i legali hanno chiesto l'esame dei due collaboratori.

Massimo CianciminoMassimo Ciancimino

La corte d'appello di Palermo si e' riservata e decidera' l'8 marzo. Nella telefonata, Schiavone racconta a Pagano che funzionari del Servizio di protezione dei collaboratori di giustizia avevano cercato di convincerlo ad accusare Berlusconi. A questo punto Pagano avrebbe consigliato all'altro pentito di fare come gli avevano detto, ma Schiavone si sarebbe rifiutato sostenendo che lui Berlusconi non lo conosceva.

Oggetto del processo in corso in appello, a Palermo, e' il piano, ordito, secondo l'accusa, da Dell'Utri per screditare i pentiti palermitani Francesco Di Carlo, Francesco Onorato e Giuseppe Guglielmini che l'avevano accusato nel dibattimento in cui era imputato di concorso in associazione mafiosa. Per lo scopo l'ex manager Fininvest si sarebbe servito di Cosimo Cirfeta, che assieme a lui fu rinviato a giudizio per calunnia e che nel frattempo e' deceduto, e che aveva sostenuto di avere saputo di un complotto dei tre collaboratori contro il senatore. L'intercettazione depositata oggi e' stata gia' acquisita agli atti di un altro procedimento penale poi archiviato perche' Schiavone si e' avvalso della facolta' di non rispondere e non ha confermato la vicenda.

massimo cianciminomassimo ciancimino

10- ROMANI, VERSO RIPRISTINO QUOTE FICTION IN DECRETO ...
(Adnkronos)
- Dovrebbero essere ripristinate nel decreto Romani le quote di investimento riservate alla fiction italiana. E' lo stesso viceministro allo Sviluppo economico-Comunicazioni a indicare cosi' la 'filosofia' del governo al termine della riunione delle comissioni Trasporti e Cultura della Camera chiamate a dare un parere sul decreto con cui l'esecutivo recepisce la nuova direttiva Ue sull'audiovisivo.

'Le modifiche sulle quale potremmo concordare riguardano l'articolo 44 del testo unico che viene sostanzialmente ripristinato', ha detto con riferimento sia alle quote riguardo l'orario di trasmissione sia sulla percentuale dei ricavi dei network. Mentre le sottoquote per il cinema italiano saranno stabilite da un regolamento 'per la Rai potrebbe restare - ha aggiunto Romani - la quota del 15 %'. Il governo apre anche sul tema dei diritti residuali su cui potrebbe arrivare una risposta positiva nella querelle tra broadcasters e produttori.

 

 

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