Foto di Nick Zonna
Ivan Rota per Dagospia
Il centro di Milano in tilt per l'arrivo di Matteo Salvini: dopo il raduno della lega a Pontida, ha raggiunto il Four Seasons per l'unico impegno non istituzionale prima di partire per partecipare al Palio di Siena, città in cui la Lega ha vinto: il vicepremier lo aveva promesso: se avesse vinto, avrebbe fatto loro visita. Via Gesù chiusa al traffico, un affollamento di fotografi e curiosi che neanche ai tempi della dolce vita. Le signore che gli dicevano all'unisono: "Ma come sei bello", e lui :"Ma non scherzate, peso novanta chili".
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Salvini ha accettato l'invito per ricambiare l'aiuto e l'amicizia di Daniela Javarone, presidente dell'Associazione Amici della Lirica che ha organizzato la colazione durante la quale sono stati presentati i libri "Putin" e "Trump" scritti da Gennaro Sangiuliano, vicedirettore del TG1, con l'intervento di Paolo Del Debbio e Giuseppe Malara. L'entusiasmo visto per Matteo Salvini non ha precedenti: vabbè che siamo al Nord, ma il suo carisma non ha pari.
Certe scene di idolatrazione non si erano mai viste. Gentile con tutti, disponibile a centinaia di scatti, Matteo Salvini a un giornalista che gli chiedeva di essere più aperto verso le unioni civili, visto che durante il Milano Pride era stato schernito con una bambola gonfiabile con il suo viso, ha candidamente risposto di essere aperto ad ogni discorso. Anche la compagna, Elisa Isoardi, del resto, è molto gay friendly, anzi si appresta a diventare un'icola gay.
L'anfitrione della giornata Daniela Javarone era commossa: "la riconoscenza che il Matteo nazionale ha dimostrato" nei suoi confronti, ha detto, non ha eguali. Qui non parliamo di politica, ma di un evento che a Milano ha avuto pochi pari: una corsa al selfie manco per un divo di Hollywood, un'agitazione incredibile delle signore.
Ci ha tenuto solo a dire che ,dopo anni in cui l'Italia era il finalino di coda, in un mese ha ricominciato a dire la sua in Europa senza subire sempre le scelte altrui, ma che molto lavoro deve essere ancora fatto.
Presenti numerosi giornalisti, tra i quali i direttori Roberto Alessi e Riccardo Signoretti, la cantante Ivana Spagna, la scrittrice Elena D'Ambrogio Navone, Giovanni Bozzetti, Enzo D'Elia, Leonardo Xavier, l'imprenditore Arturo Artom, Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, Alexander Nurizade, console della Federazione Russa, i vertici milanesi della Guardia di Finanza (generale Paolo Kalenda) e dei Carabinieri (colonnello Luca De Marchis), il questore di Milano Marcello Cadorna e la prefetto di Milano Luciana Lamorgese.
matteo salvini a tavola generale paolo kalenda, colonnello luca de marchis gennaro e federica sangiuliano colazione matteo salvini alexander nurizade, console federazione russa, con la moglie arturo artom, mario iavarone e bruno corda matteo salvini, daniela javarone matteo savini e luciana lamorgese riccardo signoretti leonardo xavier roberto alessi, dietro pierre prandini raffaella parisi antonella arcuri attilio fotana e bruno corda, prefetto di como arrivo matteo salvini mario furlan, daniela javarone, pietro marrapodi,marco bussetti, attilio fontana daniela javarone e giovanni bozzetti gennaro sangiuliano, paolo del debbio matteo salvini, daniela javarone, four seasons matteo salvini intervistato matteo salvini e marcello cadorna, questore di milano matteo salvini con i city angels