CI AVETE ROTTO LE TASSE! - L’ULTIMA DEL FISCO? TRASMETTERE ENTRO 30 GIORNI (CHE DIVENTANO POCHE ORE VISTO CHE LE POSTE HANNO INVIATO LA NOTIFICA IN RITARDO) TUTTE LE DETRAZIONI FISCALI OTTENUTE DAL 2008 AL 2010, PENA ESSERE CONSIDERATI EVASORI E DOVER RESTITUIRE I SOLDI CON GLI INTERESSI - UNA ‘MISSIONE IMPOSSIBILE’ PERSINO PER I COMMERCIALISTI DI PROFESSIONE, SENZA CONTARE CHE LA LEGGE PREVEDE UN MINIMO DI 60 GIORNI PER I NUOVI ADEMPIMENTI FISCALI…

Condividi questo articolo


Franco Bechis per "Libero"

ATTILIO BEFERAATTILIO BEFERA

La lettera è arrivata nelle ultime due settimane a migliaia di contribuenti. Mittente Agenzia delle Entrate (direttore Attilio Befera), con a fianco tanto di stemma della Repubblica italiana. Il tono è cortese, ma senza troppi fronzoli. Anche perché alla fine quello riportato è un vero proprio ultimatum: si chiede di trasmettere entro 30 giorni all'Agenzia delle Entrate la documentazione originale delle spese per cui sono state effettuate detrazioni nelle dichiarazioni dei redditi degli anni precedenti. Nella maggiore parte dei casi si tratta degli anni di imposta relativi al triennio 2008-2010.

Sedi EquitaliaSedi Equitalia

Agitazione tra contribuenti - Le lettere, anche per il tono perentorio, stanno suscitando grande agitazione fra i contribuenti che le ricevono. Primo perché o le Poste italiane sono un vero disastro, o probabilmente la data di intestazione della missiva è falsa: quasi tutte le lettere riportano date relative alla prima quindicina di giorni di aprile, e sono state consegnate dalla prima settimana di maggio in poi.

Grazie agli accordi con lo Stato, sulla busta non è impresso il timbro postale, da cui l'Agenzia delle Entrate è assolta. Quindi l'ultimatum di 30 giorni è quasi sempre in scadenza per chi riceve la missiva. Seconda difficoltà: solo un sadico potrebbe inviare - per giunta nel momento economico attuale - nel mese di maggio ai contribuenti la richiesta di produrre entro poche ore o giorni tutta la documentazione relativa alle detrazioni degli anni precedenti.

AGENZIA DELLE ENTRATEAGENZIA DELLE ENTRATE

Perché quella documentazione in gran parte dei casi è custodita negli studi dei commercialisti, che a maggio stanno facendo ovviamente superlavoro per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi 2011 - comprensive di Imu - per i loro clienti. È praticamente scontato che in poche ore o giorni non siano in grado di esibire la documentazione delle spese dei loro clienti relative agli anni passati. Stesso discorso per la documentazione relativa alle detrazioni più utilizzate: quelle per spese mediche. La documentazione originaria o è custodita dai commercialisti o da casse mutua e assicurazioni che hanno rimborsato parzialmente quelle spese mediche (è detraibile dalle tasse solo la differenza non rimborsata). È praticamente scontato che anche per loro sia impossibile consegnare al contribuente migliaia di ricevute originali in pochi giorni.

FISCOFISCO

Le sanzioni - Che cosa accade se non ce la si fa, cosa sicura? Lo spiega la stessa Agenzia delle Entrate nelle sue lettere. Il contribuente diventa automaticamente un evasore fiscale, le spese detratte vengono considerate tutte illegittime, vengono richieste indietro accompagnate da sanzioni e interessi che fanno lievitare di due o tre volte (spesso anche di più) il beneficio ricevuto negli anni passati. La pratica così diventa una cartella esattoriale, viene passata ad Equitalia che provvede alla riscossione nelle maniere brusche che ormai tristemente tutti conoscono.

Guardia di FinanzaGuardia di Finanza

Un po' troppo, tanto da rischiare di essere la goccia in grado di fare traboccare il vaso della rivolta fiscale.Lo Stato infatti sta chiedendo ai contribuenti un adempimento fiscale impossibile. Lo fa in violazione di una legge dello Stato: lo statuto del contribuente, che all'articolo 3 determina nel minimo di 60 giorni la richiesta che deve essere fatta per un nuovo adempimento fiscale (quale questo è). Violando le leggi dello Stato, lo Stato stesso si permette di mettere alla gogna i suoi cittadini più onesti (viene fatto solo con quelli che la dichiarazione dei redditi effettivamente presentano).

E lo fa pure nel periodo tecnicamente e politicamente più inadatto che ci sia: quello della presentazione della nuova dichiarazione dei redditi. Ce ne è abbastanza perché il governo intervenga senza indugio e costringa l'Agenzia delle Entrate ad annullare tutte le «lettere pazze» fin qui inviate.

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ARCHEO-POMPINO - ANITA EKBERG IN AUTO CON FELLINI - VALENTINA CORTESE: “FEDERICO SI PORTÒ IN MACCHINA UNA DI QUELLE ATTRICIONE, CHE PIACEVANO A LUI: PROSPEROSE, ABBONDANTI, VISTOSE. INSOMMA, MENTRE ANDAVANO A OSTIA, LEI PARLAVA DELLA SUA VOCAZIONE ARTISTICA, NEANCHE FOSSE LA BERGMAN. A UN CERTO PUNTO FEDERICO COMINCIÒ AD ACCAREZZARLE I CAPELLI E POI CON LA MANO SULLA NUCA A SPINGERLA VERSO IL BASSO. FINALMENTE LA POVERETTA CAPÌ COSA STAVA ACCADENDO E, CON TUTTO IL FIATO IN GOLA, DISSE: "FEDDERICCO, IO ARTISTA, IO NO POMPETTO"

ARCHEO-QUIZ - UN BELL'ANEDDOTO CHE LA DICE LUNGA SUL TIPO DI RAPPORTI CHE INTERCORRONO TRA STAMPA E POTERE - "QUALCHE TEMPO FA IL DIRETTORE DI UN GRANDE GIORNALE RICEVETTE LA TELEFONATA DEL CAPUFFICIO STAMPA DI UNA GRANDE INDUSTRIA: ‘’CARO DIRETTORE, SAPPIAMO CHE STA PER USCIRE UN SERVIZIO MONDANO DOVE COMPARE LA FOTO DI (E LÌ IL NOME DELL'AD DELLA GRANDE INDUSTRIA) ABBRACCIATO A (E LÌ IL NOME DI UNA SIGNORA, AL MOMENTO AMANTE NUMERO DUE DELL'AD). LEI CAPIRÀ, ALLA NOSTRA GRANDE INDUSTRIA QUESTO DISPIACE NON POCO" - "IL GIORNALE È GIÀ IN MACCHINA", OBIETTÒ IL DIRETTORE. CON LA VOCE DI CHI SA DI ESSERE AUTORIZZATO A TUTTO, IL CAPUFFICIO STAMPA DISSE: "VA BENE, QUANTO COSTA COMPRARE TUTTA LA TIRATURA DEL SUO GIORNALE?" – COME E’ ANDATA A FINIRE? BASTA LEGGERE DAGOSPIA…

A CASA DI CARLO DE BENEDETTI - COME SI FA, AVENDO I SUOI SOLDI, A POSARE DAVANTI A UNA PARETE A TROMPE-L'ŒIL CHE RIPRODUCE UN FINTO TRALICCIO CON VITE, DOVE C’È APPESO SOPRA UN FALSO CANALETTO IN CORNICE DORATA OSCURATO, PER GIUNTA, DALLE FOTO DEI PARENTI, DI CUI UNA IN CORNICE LEOPARDATA? - IL CUSCINO SUL DIVANO SEMBRA LA TOVAGLIA DI UNA PIZZERIA. NON PARLIAMO DEGLI ANIMALETTI POP SU UNA CONSOLLE DI MARMO - JOHN ELKANN AVRÀ DISTRUTTO “REPUBBLICA” MA LUI DEVE AVER IMPARATO DALL’ARCINEMICO BERLUSCONI A FAR FALLIRE IL BUON GUSTO… - VIDEO

FLASH! - NELLO SCONTRO SULL'EREDITÀ AGNELLI CHE VEDE IN CAMPO QUATTRO FRATELLI DE PAHLEN CONTRO I TRE FRATELLI ELKANN, TUTTI FIGLI DI MARGHERITA AGNELLI, FA CAPOLINO IL GOSSIP - SI VOCIFERA CHE SIA SBOCCIATA UNA AFFETTUOSA AMICIZIA TRA LA BELLA E PIMPANTE ANNA DE PAHLEN E IL BALDO PETROLIERE UGO BRACHETTI PERETTI, SPOSATO E SEPARATO CON ISABELLA BORROMEO, SORELLA DELLA MOGLIE DI JOHN ELKANN. GOSSIP CHE A TORINO NON HA FATTO ALCUN PIACERE: IL PROCESSO VEDE ANCHE I FIGLI DI MARGHERITA CONTRO GLI ELKANN…

DAGOREPORT - PIER SILVIO L’HA CACCIATA E HA FATTO SBARRARE LE PORTE DI MAMMA RAI: COSA RIMANEVA A BARBARA D’URSO, SE NON DI TENTARE LA PROVA DEL NOVE? DISCOVERY CON CROZZA E FAZIO È IL TERZO PIÙ VISTO IN ITALIA NELL'ARCO DI 24 ORE DURANTE IL 2023. E ADESSO ARRIVA AMADEUS - L’ARRUOLAMENTO DI CARMELITA COSTA POCO (SONO LONTANISSIME LE CIFRE DELL’ERA DI SILVIO BERLUSCONI) ANDREBBE A PRESIDIARE UNA FASCIA RICCA DI PUBBLICITA' COME È QUELLA DEL POMERIGGIO. LA SUA SOSTITUZIONE IN MEDIASET CON MYRTA MERLINO SI È RISOLTA IN UN MEZZO FLOP, MENTRE SU RAI1 “LA VITA IN DIRETTA” DI MATANO NON HA NULLA DI IRRESISTIBILE - LE TRATTATIVE CON DISCOVERY SONO IN CORSO E UN OSTACOLO SAREBBE LA PRESENZA DI...