DA COLOMBA A FALCO - LA NEO PRESIDENTESSA YELLEN, NONOSTANTE IL DATO SULL'OCCUPAZIONE, PROSEGUE A CHIUDERE I RUBINETTI DELLA FED. ORA CHE SI ABBASSA LA MAREA TUTTI SI ACCORGERANNO DI CHI NUOTA NUDO SUI MERCATI...

"Mi aspetto un'ampia continuità nell'approccio di politica monetaria", ha detto Yellen, lasciando così intendere che nulla cambierà rispetto all'ultima strategia impostata dal suo predecessore Ben Bernanke e basata sulla riduzione graduale degli acquisti mensili di titoli da parte della banca centrale.

Condividi questo articolo


Carlotta Scozzari per Dagospia

L'atteso primo discorso davanti al Congresso americano della neo presidentessa della Federal Reserve (Fed), Janet Yellen, è all'insegna della continuità. "Mi aspetto un'ampia continuità nell'approccio di politica monetaria", ha detto Yellen, lasciando così intendere che nulla cambierà rispetto all'ultima strategia impostata dal suo predecessore Ben Bernanke.

JANET YELLEN TESTIMONIA AL CONGRESSOJANET YELLEN TESTIMONIA AL CONGRESSO

Quest'ultimo, proprio alla fine del 2013, forte di alcuni segnali positivi in arrivo dal fronte economico a stelle e strisce, aveva impostato una politica monetaria basata sul cosiddetto "tapering", cioè sull'inversione di tendenza rispetto all'inondazione di liquidità che si era resa necessaria negli ultimi anni per stimolare la ripresa. Il tapering, cioè la riduzione degli acquisti di obbligazioni mensili che consentivano alla Fed di inondare i mercati di liquidità, è già partito e gennaio e sarà comunque graduale.

"Ho fatto parte del Comitato che ha formulato l'attuale strategia di politica e la supporto con decisione", ha aggiunto Yellen. La neo-presidentessa della Fed è considerata una "colomba", il che significa che il suo approccio all'economia monetaria è più orientato alla crescita economica che ad altri indicatori come ad esempio l'inflazione (che è invece il punto di riferimento della Banca centrale europea).

janet yellenjanet yellen

In questo caso, però, Yellen, confermando il tapering graduale, si è rivelata meno colomba di quanto ci si sarebbe aspettati. Eppure, alcuni economisti, alla luce del cupo dato sul mercato del lavoro statunitense arrivato proprio venerdì, si aspettavano che la nuova numero uno della Federal Reserve portasse nuovi argomenti a supporto degli acquisti mensili di obbligazioni.

janet yellenjanet yellen

Ma niente di tutto di questo. "La ripresa economica - ha detto Yellen - ha preso vigore nella seconda metà del 2013" e in tale contesto la Fed si aspetta che "l'attività economica cresca a un tasso moderato quest'anno e il prossimo". E ora che la banca centrale americana ha confermato che chiuderà gradualmente i rubinetti si vedrà se sui mercati c'è stato chi, sfruttando il mare di liquidità, ne ha approfittato - per utilizzare un'immagine del guru finanziario Warren Buffett - per nuotare nudo (il pensiero va a molti paesi emergenti, che con il denaro in abbondanza garantito dalla Fed hanno per lo più vissuto di rendita).

janet yellenjanet yellen

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…