CROZZA NEL WALTER! - VIDEO: ‘IL NUOVO ROMANZO DI VELTRONI È SCOPIAZZATO DA ‘GOODBYE LENIN’ MA CE LO SPACCIA COME UNA GRANDE E INNOVATIVA IDEA. DOPO IL QUINTO DOCUFILM CHE NON HA VISTO NESSUNO, PARE CHE IL MONDO DEL CINEMA VOGLIA ACCUSARLO DI MOLESTIA’

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Crozza e il plagio di Veltroni

 

 

Giuliano Cazzola per www.formiche.net

 

maurizio crozza walter veltroni maurizio crozza walter veltroni

Si dice che Walter Veltroni potrebbe essere il candidato in grado di realizzare sul suo nome un’ampia convergenza del popolo frantumato della sinistra. Veltroni dichiara di non essere interessato perché ormai ha cambiato mestiere: ora quando non fa il regista si dedica alla letteratura. Il suo ultimo romanzo è intitolato “Quando”. Ne ha rivelato la trama nella trasmissione di Bianca Berlinguer.

 

Un giovane si reca ad assistere ai funerali di Enrico Berlinguer, dove è vittima di un grave infortunio che lo condanna a trascorrere trent’anni in coma, assistito da una suora che al suo risveglio l’aiuta anche a reinserirsi in un mondo totalmente trasformato. Maurizio Crozza è stato il primo ad accorgersi e a denunciare che una trama siffatta somiglia molto a quella del film tedesco “Goodbye Lenin”.

maurizio crozza walter veltroni maurizio crozza walter veltroni

 

Ma c’è di più: la figura della suora è presa pari pari da un film cult di Dalton Trumbo del 1971 (“E Johnny prese il fucile”), dove un soldato americano, gravemente mutilato nella Prima Guerra mondiale, riceve affettuose attenzioni da parte di un’infermiera della struttura in cui è ricoverato, al punto di riuscire persino a comunicare con il mondo esterno attraverso di lei.

walter veltroni walter veltroni bianca berlinguer con veltroni bianca berlinguer con veltroni fabio fazio walter veltroni 4 fabio fazio walter veltroni 4 fabio fazio walter veltroni 6 fabio fazio walter veltroni 6

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…