Robert Fico, il presidente della Slovacchia si è sempre dichiarato sfavorevole all'ingresso della Ucraina nella Nato e alle sanzioni europee nei confronti di Mosca. Ha detto di voler lavorare alla ricostruzione del paese e alla stesura di un piano di pace, ma di non essere disposto a inviare armi a Kyiv. Confini chiusi ai migranti e attacchi alla comunità lgbtqia+ hanno completato il quadro della sua corsa al voto.
L'immigrazione
Robert Fico ha respinto il piano della Commissione Europea di distribuire i rifugiati e i migranti economici dal Medio Oriente e dall'Africa tra gli stati membri dell'UE, Successivamente ha cercato di associare rifugiati e musulmani al terrorismo, sostenendo che migliaia di terroristi e combattenti dello Stato islamico stanno entrando in Europa come migranti.
Nel maggio 2016, ha dichiarato che la Slovacchia non accetterà un solo migrante musulmano nel paese, settimane prima che il paese assumesse la presidenza dell'UE. Ha inoltre affermato: «Quando dico qualcosa adesso, forse sembrerà strano, ma mi dispiace, l'Islam non ha posto in Slovacchia. Penso che sia dovere dei politici parlare di queste cose in modo molto chiaro e aperto. Non voglio che ci siano decine di musulmani». Il 30 novembre 2016, il parlamento slovacco sotto il governo Fico ha approvato un disegno di legge che richiede a tutti i movimenti e le organizzazioni religiose di avere un minimo di 50.000 membri praticanti verificati per poter essere riconosciuti dallo Stato (a partire da 20.000).
Le proteste
Il 30 settembre 2023, il governo di Robert Fico è stato messo a dura prova visto che ci sono state delle proteste che ha coinvolto i vari partiti di opposizione a causa del suo legame con Vlamidir Putin tanto è che durante la guerra in Ucraina. Proprio nei confronti degli Ucraini aveva dichiarato che non sarebbero state più inviate armi ma soprattutto per le sue parole rispetto ad un tema delicato come l'immigrazione.
Vita privata
attentato a robert fico arrestato l'aggressore
Fico è sposato con Svetlana Ficová, avvocato e professoressa associata di Zilina. Erano compagni di classe mentre entrambi studiavano giurisprudenza all'Università Comenius di Bratislava e si sono sposati nel 1988. Hanno un figlio, Michal, che ha studiato all'Università di Economia a Bratislava.