1. ANTONIO MARTINO (PDL): "HO FUMATO 285MILA SIGARETTE, SPESSO HO FATTO L'AMORE SOLO PER IL GUSTO DELLA SIGARETTA DOPO". "PROSTITUZIONE DA LEGALIZZARE, CHIUSURA CASINI PER ME FU UNA TRAGEDIA".
Da "La Zanzara - Radio 24"

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"La lobby dei tabaccai mi ha nominato della Difesa dei fumatori. Nella mia vita finora ho fumato 285mila sigarette, circa 12 al giorno per 52 anni. Il grande Paracelso dice che niente è veleno, è solo la quantità che fa male. Vale anche per la sigaretta. Ai giovani direi questo: non c'è nessuna sostanza che al di sotto di una certa quantità fa male". Così Antonio Martino, deputato del Pdl ed ex Ministro della Difesa a La Zanzara su Radio 24.

"La sigaretta mi ha tenuto compagnia nei momenti di noia - dice Martino - mi ha sollevato dall'ansia quando studiavo. Io non amo il caffè ma lo bevo perché così poi mi fumo la sigaretta, faccio l'amore per la sigaretta postcoitale, una delle sigarette migliori. E' una delle cose più belle della vita, perché l'atto è vasodilatatorio e la sigaretta restringe. Se poi la ragazza è pure bella...Comunque la sigaretta dopo il sesso serve anche a ignorare la donna, a far capire che il padrone sono io: tu sei stata bravissima, ma io sono io e tu sei tu".

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E come la mettiamo col ministro Lorenzin del Pdl che vorrebbe introdurre il divieto in macchina, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo?: "E' una mia amica, ma gli estremisti ci sono sempre. Non voglio fare la doccia con il casco perché magari qualcuno vuole renderlo obbligatorio perché si scivola. Se mi devo lavare i capelli come faccio con il casco? Quello che fa male è la dose, qualsiasi sostanza, anche l'arsenico in piccole quantità è ricostituente". E la prostituzione la legalizzerebbe?: "Sì. Mi fece rabbia l'approvazione della legge Merlin perché mi mancavano due anni per accedere alle case chiuse. Fu una tragedia".

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2. ANTONIO MARTINO: "BERLUSCONI? PATRIOTA CHI EVADE IL FISCO, SOLDI ALLO STATO UNO SPRECO". "FRODE FISCALE? NON È COSA GRAVE". "MAGISTRATI SONO MASCALZONI, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE"
Da "La Zanzara - Radio 24"

"Berlusconi? Io considero chi si sottrae ai balzelli del fisco un patriota perché sottrae soldi al pubblico spreco, non voglio dare soldi del mio lavoro alla politica per dilapidarlo con stupidi sprechi". Così Antonio Martino, deputato del Pdl ed ex ministro della Difesa, a La Zanzara su Radio 24. "La frode fiscale - dice Martino - non esiste neanche come fattispecie, Berlusconi è stato condannato per la sovrafatturazione, una delle forme più praticate dalla società e non è una cosa grave. Per me è grave che quattro mascalzoni per liberarsi di un avversario abbiano messo in scena a spese mie tutta questa montatura del piffero".

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Sta parlando dei magistrati, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo?: "Certo. Mi sembra più un'associazione a delinquere, i magistrati non hanno diritto allo stipendio perché usano il potere per fare politica. Non mi farei multare neanche per divieto di sosta, perché potrebbero darmi l'ergastolo. Volevano eliminare l'avversario politico. Allora mandiamo Berlusconi al confino così loro sono contenti; almeno nel fascismo c'era una maggiore trasparenza e il confino tra l'altro significava stare in bellissime isole con tutti i comfort".

VIDEO MESSAGGIO DI BERLUSCONI DOPO LA CONDANNA DELLA CASSAZIONE