LA CINA è VICINA E FASCISTA – ASPETTANDO L’APOCALISSE ECONOMICA (i repubblicani si sono opposti alla sua richiesta di aumentare le tasse agli americani più abbienti), OBAMA SE NE FREGA DEL DIKTAT DEL PRIMO CREDITORE DEL DEBITO USA, SFIDA IL DIKTAT DI PECHINO
E VEDE IL DALAI LAMA ALLA CASA BIANCA (MA NON NELLO STUDIO OVALE dove il presidente statunitense riceve i capi di Stato)…

Condividi questo articolo


1- USA, OBAMA SFIDA IL DIKTAT DI PECHINO
E VEDE IL DALAI LAMA ALLA CASA BIANCA
La Stampa.it

La Cina ha chiesto al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, a poche ore dall'incontro, di «annullare la sua decisione di ricevere il Dalai Lama», sottolineando che, in questo modo, Washington rimette in questione la sua integrità territoriale e la sovranità sul Tibet. Dall'annuncio della notizia, il ministero e l'ambasciata cinese negli Usa hanno «formalmente protestato» contro la decisione del numero uno della Casa Bianca, secondo un comunicato del portavoce del dicastero degli Esteri di Pechino, Hong Lei.

XI JINPINGXI JINPING

Pechino esorta Washington ad «annullare immediatamente la sua decisione di organizzare un incontro tra il presidente Obama e il Dalai Lama», ha dichiarato Hong, ricordando agli Stati Uniti che hanno riconosciuto la sovranità cinese sul Tibet. La Cina chiede con insistenza agli Stati Uniti di non «interferire negli affari interni cinesi» e di non fare nulla che sia suscettibile di «nuocere alle relazioni sino-americane».

La Casa Bianca ha organizzato l'incontro di oggi tra Obama e il Dalai Lama non nello studio Ovale dove il presidente statunitense riceve i capi di Stato, ma nella sala delle Carte, lontano dagli sguardi dei media. Già lo scorso anno, Obama aveva ricevuto il capo spirituale tibetano, in esilio dal 1959, suscitando la collera di Pechino.

Dalai Lama alla casa Bianca accolto da ObamaDalai Lama alla casa Bianca accolto da Obama

2- L'APPELLO DI OBAMA: ACCORDIAMOCI ED EVITIAMO ARMAGEDDON ECONOMICO
Il Giornale.it

Il presidente americano Barack Obama si rivolge ai membri del Congresso e li invita a trovare un accordo sul debito per evitare quello che definisce un Armageddon economico. "E' semplice - dice Obama nel suo intervento radiofonico settimanale - serve un approccio equilibrato, sacrifici condivisi e l'intenzione di fare scelte impopolari da tutte le parti".

"Questo significa - aggiunge - spendere meno sui programmi interni, spendere meno per la difesa e prendere le leggi fiscali e tagliare alcuni sgravi e deduzioni degli americani più ricchi".

Ieri Obama aveva rinnovato il suo invito a trovare un "grande compromesso" che avrebbe tagliato alcuni programmi di spesa cari ai democratici, ma i repubblicani si sono opposti alla sua richiesta di aumentare le tasse agli americani più abbienti. Obama oggi ha ripetuto il suo invito a trovare un'intesa dell'ultimo minuto.

Obama si inchina a Hu JintaoObama si inchina a Hu JintaoOBAMA E IL DALAI LAMAOBAMA E IL DALAI LAMA

"Evitiamo almeno l'Armageddon", ha detto ricordando che gli Stati Uniti stanno andando fuori tempo massimo per evitare il default. Obama ieri aveva chiesto ai repubblicani di presentargli un piano serio di riduzione del deficit. "La crisi nazionale del debito e dell'occupazione richiede un'azione reale - replica il leader repubblicano alla Camera, Mitch McConnell - Per cui è bene che il dibattito si sposti dalle stanze della Casa Bianca a quelle della Camera e del Senato".

"E' tempo che anche i democratici si facciano seri - sostiene lo speaker del Senato, il repubblicano John Boehener - Abbiamo chiesto al presidente di guidarci, gli abbiamo chiesto di presentarci un vero piano, non discorso ma un piano reale, ma non l'ha fatto. Adesso lo faremo noi".

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

PIER SILVIO L’HA CACCIATA E HA FATTO SBARRARE LE PORTE DI MAMMA RAI: COSA RIMANEVA A BARBARA D’URSO, SE NON DI TENTARE LA PROVA DEL NOVE? DISCOVERY CON CROZZA E FAZIO È IL TERZO PIÙ VISTO IN ITALIA NELL'ARCO DI 24 ORE DURANTE IL 2023. E ADESSO ARRIVA AMADEUS - L’ARRUOLAMENTO DI CARMELITA COSTA POCO (SONO LONTANISSIME LE CIFRE DELL’ERA DI SILVIO BERLUSCONI) ANDREBBE A PRESIDIARE UNA FASCIA RICCA DI PUBBLICITA' COME È QUELLA DEL POMERIGGIO. LA SUA SOSTITUZIONE IN MEDIASET CON MYRTA MERLINO SI È RISOLTA IN UN MEZZO FLOP, MENTRE SU RAI1 “LA VITA IN DIRETTA” DI MATANO NON HA NULLA DI IRRESISTIBILE - LE TRATTATIVE CON DISCOVERY SONO IN CORSO E UN OSTACOLO SAREBBE LA PRESENZA DI... 

FLASH! – CARLE', MA CHE STAI A DI’? - CORREVA L’ANNO 1959 QUANDO L’AVVOCATO AGNELLI SI SBATTEVA ANITONA EKBERG. IERI A “100 MINUTI” (LA7) CARLO DE BENEDETTI RACCONTA DI AVERLO INCROCIATO CON LA DIVA DE “LA DOLCE VITA” QUANDO ERA “UN RAGAZZINO” (“LUI MI HA DETTO: VAI A FARTI UNA SEGA”) – FATTI I CONTI DELLA SERVA, ESSENDO NATO NEL 1934, CDB AVEVA NON SOLO 25 ANNI MA NEL 1959 ERA GIA’ SPOSATO CON MITA CROSETTI (NEL 1961, NASCE IL PRIMO FIGLIO RODOLFO) – INSOMMA, L'ERA DELLA SEGA L'AVEVA GIA' SUPERATA DA UN PEZZO...

PRESTA, CHE “BRUCIO”! - L’INTERVISTA AL “GIORNALE” DAL TELE-AGENTE HA SCATENATO IL PANICO NEGLI UFFICI LEGALI RAI - SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO DELL’AGCOM, SE NON ARRIVA PRIMA LA PROCURA, POTREBBE FINIRE LA DETTAGLIATA RICOSTRUZIONE DELL’OSPITATA A SANREMO DI JOHN TRAVOLTA SQUADERNATA DA LUCIO PRESTA: “MI CHIESERO SE ERAVAMO INTERESSATI ALLA PRESENZA DELL'ARTISTA AD UNA CIFRA MOLTO BASSA PERCHÉ LO SPONSOR DELLE SCARPE ERA DISPOSTO A PAGARE LA DIFFERENZA DEL SUO CACHET” - AMADEUS AVREBBE CHIESTO E OTTENUTO 90 MILA EURO NON DOVUTI SUL FORMAT “ARENA SUZUKI”: SAREBBE UNA VIOLAZIONE DI UNA DELIBERA DELLA VIGILANZA - I DIRIGENTI MELONIANI GODONO PER IL CALCIONE AL “TRADITORE” AMADEUS E IL FUTURO (NERO) PER I TELE-AGENTI…

MELANIA, INSTA-CAFONAL!  - IL PROFILO INSTAGRAM DI MELANIA RIZZOLI CONTINUA AD ESSERE LA BUSSOLA (IMPAZZITA) DELLA MILANO DA RI-BERE - TRA I NAVIGLI E VIA MONTENAPOLEONE, TRA IL BARETTO E IL CAFFÈ CIPRIANI, A SUON DI PARTY-BOOKS, SERATE CHARITY E COMPLEANNI, MELANIA E' PEGGIO DELLA DIGOS, LI SCHEDA TUTTI: PAOLINO BERLUSCONI, MINIMO BOLDI, AL BANO CHE SI GOLA, CHIARA BONI, CANDIDA MORVILLO CHE APPARECCHIA IL LIBRO, GUIDO BERTOLASO, ATTILIO FONTANA, FRANCESCO SPECCHIA, PIERO MARANGHI E... - VIDEO