“IL CASO DECARO? È SOLO UNA CAMPAGNA DI DISTRAZIONE PER COPRIRE I GUAI GIUDIZIARI DELLA MINISTRA SANTANCHÉ” - NEL PD ATTACCANO IL GOVERNO FIUTANDO UNA STRATEGIA DI DISTRAZIONE DI MASSA DA PARTE DEL GOVERNO PER OSCURARE LE MAGAGNE DELLA “PITONESSA” CHE, PER I PM, “SAPEVA DELLA TRUFFA” ALL'INPS CON LA CASSA INTEGRAZIONE COVID PER OLTRE 126 MILA EURO, COMMESSA TRA MAGGIO 2020 E FEBBRAIO 2022 - A CONFERMARLO ALLA GDF SONO STATI ALCUNI DEI 13 DIPENDENTI DI “VISIBILIA” EDITORE E DELLA CONCESSIONARIA SENTITI COME TESTIMONI…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Niccolò Carratelli Monica Serra per “la Stampa”

 

SANTANCHE' SANTANCHE'

Prima fate dimettere Daniela Santanchè, poi parliamo di Antonio Decaro e Michele Emiliano. Dal Nazareno rispolverano la parabola della trave e della pagliuzza nell'occhio per stoppare gli attacchi della destra di governo nei confronti del sindaco di Bari e del presidente della Regione Puglia. «È solo una campagna di distrazione, cercano di confondere le acque», avvertono fonti dem, cioè di coprire i crescenti guai giudiziari della ministra del Turismo.

 

daniela santanche daniela santanche

La sortita infelice di Emiliano su un presunto incontro suo e di Decaro con la sorella di Antonio Capriati, boss criminale di Bari Vecchia condannato all'ergastolo, è stata accolta con disappunto ai vertici del Pd. E c'è anche una certa preoccupazione sulle possibili ricadute elettorali a giugno, sia per le elezioni comunali nel capoluogo pugliese, sia per le Europee. Anche perché Decaro sarà candidato per andare a Bruxelles ed è uno dei nomi su cui più si punta al Sud per fare il pieno di preferenze.

 

DECARO EMILIANO DECARO EMILIANO

Proprio per questo la strumentalizzazione che si è scatenata contro di lui va smascherata e l'attenzione mediatica spostata su un caso ben più grave. «Giorgia Meloni con l'operazione Bari vuole coprire i fallimenti del suo governo. Gli unici ad avere problemi con la giustizia sono i suoi ministri – sottolineano dal Nazareno –. Noi chiediamo da tempo le dimissioni di Santanchè. Ora che l'inchiesta sta andando avanti non sono più rinviabili».

 

Per l'accusa, Santanchè «sapeva della truffa» all'Inps con la cassa integrazione Covid per oltre 126 mila euro, commessa tra maggio 2020 e febbraio 2022. E a confermarlo alla Gdf sono stati alcuni dei 13 dipendenti di Visibilia Editore e della Concessionaria sentiti come testimoni.

 

daniela santanche daniela santanche

Come ricostruito dai pm, «i dipendenti fruivano della Cig a zero ore mentre di fatto continuavano a svolgere le proprie mansioni, secondo i contratti in corso, in smart working per conto delle società». Poi, si legge nel provvedimento di conclusione delle indagini, «la differenza tra la somma erogata a titolo di cassa integrazione e quella maggiore dovuta a titolo di stipendio», veniva integrata dalle società attraverso «bonifici» per «finti rimborsi per note spese e spese di viaggio». […]

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…