“NIENTE INCIUCI CON I GRILLINI” – LA BASE PD BOCCIA QUALSIASI IPOTESI DI ACCORDO COL M5S E INFILZA L’APERTURISTA EMILIANO: "VACCI TU CON DI MAIO – CI HANNO CHIAMATO PIDIOTI, MAFIOSI, QUASI QUASI MEGLIO BERLUSCONI" – E SUI GRILLINI CHE SI ACCREDITANO COME NUOVA SINISTRA C’E’ CHI  CHIOSA COSI’: “A FINTONIIII!”

-

Condividi questo articolo


Mario Ajello per il Messaggero

 

 

carlo calenda che carlo calenda che

Il referendum tra gli iscritti e i militanti del Pd, sul governo con i 5 stelle, è come se fosse già cominciato e già finito. Tutti per il No, per il No e poi No, per il Not in my name, per il #senzadime. Una valanga di tweet e di messaggi, migliaia e migliaia, piovono sul Nazareno e per lo più il popolo della sinistra, anche in vista della Direzione del partito prevista per lunedì prossimo, avverte i dirigenti: con i grillini, mai! La base scende in campo, ecco. E una volta tanto - ma mai dire mai - sembra in consonanza con gli orientamenti dei vertici del partito.

 

di maio festa pomigliano di maio festa pomigliano

Michele Emiliano, il più aperturista di tutti e da sempre verso M5S, diventa bersaglio di insulti sui social. «Vacci tu con Di Maio! E non tornare più indietro, please». Scrive Antonella Manili: «Da elettrice e tesserata Pd, se farete un accordo con M5S per un'eventuale governo, lo farete #senzadime». Enzo Capasso: «Pidiota, mafioso, colluso, disonesto, ladro, amico di Berlusconi, fascista, comunista, democristiano, schiavo, nemico dell'Italia. Questi sono solo alcuni epiteti che ho ricevuto dai grillini. E il Pd, il mio partito dovrebbe appoggiarli? No, grazie, #senzadime per favore. 

 

carlo calenda tessera pd con maurizio martina carlo calenda tessera pd con maurizio martina

ZECCHE ROSSEE ancora, una pioggia di cinguettii così: «Io sto con Renzi. I numeri, cari M5S, trovateveli voi. E soprattutto #senzadime», «Le mie idee sono antitetiche alle loro, a cominciare dall'antifascismo. Non c'è nessuna ragion di Stato che può rendere tollerabile questo obbrobrio», «Io non voglio che il mio partito governi con chi dice pericolose baggianate sui vaccini, non sa fare i conti, diffonde clamorose bufale, e prova a far saltare le unioni civili e lo ius soli. Se governo con i 5 stelle sarà, #senzadime». Maria Pappini dice: «Non siamo una stampella». Cristina Favati è sconvolta: «Mia hanno detto zecca rossa e puttana comunista. Mai con loro!». 

 

Naturalmente, girando sui social e vedendo queste reazioni, Renzi si è convinto che la sua linea dura anti-M5S è quella giusta. «Il nostro popolo è con noi», esultano ai piani alti dem. Ed è con Carlo Calenda. Di cui compaiono fotomontaggi nei panni di Fidel Castro e sempre lui, come si sa, è stato soprannominato Carlo Callende, anche perché lo vedono resistere - come fosse Salvador Allende - con un metaforico mitra in pugno in difesa del palazzo del Nazareno diventato come il palazzo della Moneda sotto assedio dalle truppe di Giggino.

 

 

michele emiliano carlo calenda michele emiliano carlo calenda

Che vogliono imporre non tanto un golpe, ma un «inciucio» e un «incesto». Suona insomma come un beffa, per il popolo della sinistra, la manovra di Di Maio. Ma come - così si ragiona nella base dem - prima i grillini ci rubano tanti dei nostri voti, specialmente nel Mezzogiorno, e ora noi dovremmo dare una mano a questi distruttori? 

 

L'IMBROGLIOC'è chi vuole con il suo #senzadime lavare l'offesa che i 5 stelle inflissero a Bersani nel famoso streaming del 2013 per il «governo del cambiamento» a cui i pentastellati risero in faccia. C'è chi minaccia i vertici: «Se fate l'accordo, vi mollo». Chi s'indigna: «Quella è gente che specula sulle disgrazie della gente». Chi accusa: «Promettono cose impossibili e demagogiche». E «sono un partito azienda», «quasi quasi meglio Berlusconi». Giorgio Vascotto: «Votai Renzi in tutte le primarie. Ho votato Sì al referendum costituzionale. Mi sono riconosciuto nei governi Renzi e Gentiloni. E ora dovrei sostenere la politica di chi ci sputa addosso? Il nostro posto è all'opposizione».

di maio festa pomigliano di maio festa pomigliano

 

Barbara Ricci: «Questo è il primo tweet della mia vita. Per dire: no al suicidio politico!». E ciò che dà fastidio ai piddini de core e de bbase è anche il tentativo da parte dei 5 stelle di presentarsi come nuova sinistra pur di piacere a sinistra. E c'è chi stronca questa manovra dicendo «ciao core!», e chi grida: «A fintoniiii». 

 

MICHELE EMILIANO MICHELE EMILIANO carlo calenda carlo calenda carlo calenda maurizio martina paolo gentiloni carlo calenda maurizio martina paolo gentiloni di maio festa pomigliano di maio festa pomigliano di maio festa pomigliano di maio festa pomigliano

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…