LINFA NELLE ARIDE CASSE DEL BISCIONE – AH, MENO MALE CHE CI SONO PUBLITALIA E MEDUSA FILM, CHE IN UN ANNO DIFFICILE COME IL 2014 PERMETTONO ALLA CAPOGRUPPO MEDIASET DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI DI INCASSARE QUASI 80 MILIONI DI DIVIDENDI

Publitalia stacca un assegno da 40 milioni di euro a Mediaset. Ciò significa che l’intero profitto della concessionaria di pubblicità è stato utilizzato per remunerare l'azionista. Anche Medusa ha staccato un dividendo di 28 milioni a favore di Rti, che l'anno scorso ha registrato un rosso di 49 milioni di euro…

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Andrea Montanari per "Mf"

La raccolta pubblicità resta per Mediaset un'incognita per buona parte dell'anno, almeno in Italia, dove il gruppo ha la leadership di mercato (oltre il 58% della torta degli spot sulle reti nazionali), ma paga lo scotto di un primo trimestre in calo (-1,6% rispetto al periodo gennaio-marzo 2013), unico tra i grandi network ad andare in retromarcia.

Ma a garantire linfa ai conti 2014 arriveranno le ricche cedole che due delle principali controllate, vale a dire la concessionaria Publitalia e Medusa Film, hanno garantito proprio in questi giorni alla casa madre. Il dato emerge consultando le carte delle società che fanno riferimento al Biscione e che poche settimane fa hanno approvato i bilanci relativi al 2013.

Silvio berluSilvio berlu

Guardando al principale asset, la concessionaria di pubblicità presieduta da Giuliano Adreani e guidata da Stefano Sala, emerge che a fronte di ricavi (comunicati nel bilancio consolidato di Mediaset) di oltre 2 miliardi, l'utile netto è stato di poco più di 40 milioni. Attivo che l'assemblea dei soci ha deciso di girare integralmente (salvo gli spiccioli, 14 mila euro accantonati a riserva), all'azionista unico. Una somma importante che entrerà nelle casse di Mediaset già entro il primo semestre di quest'anno.

La cedola è superiore a quella incamerata l'anno scorso e relativa al bilancio 2012 di Publitalia, ovvero 27 milioni su altrettanti profitti.

silvio berlu occhialisilvio berlu occhiali

Ma la capogruppo, indirettamente, si appresta a mettere in cascina un altro significativo dividendo da Medusa Film. La casa di produzione, che l'anno scorso ha beneficiato degli incassi da box office della pellicola dei record (Sole a catinelle del comico Checco Zalone) che ha portato nelle casse della società presieduta da Carlo Rossella 51,8 milioni e che è arrivata all'Oscar con La grande bellezza del regista Paolo Sorrentino, ha chiuso i conti con un utile di 29,37 milioni (-7% rispetto ai profitti 2012).

PAOLO BERLUSCONI SU BALOTELLI “ANDIAMO A VEDERE IL NEGRETTO DI FAMIGLIA”PAOLO BERLUSCONI SU BALOTELLI “ANDIAMO A VEDERE IL NEGRETTO DI FAMIGLIA”

Somma che per la gran parte - 28 milioni - è stata mediatamente girata a Rti, la società licenziataria delle concessioni televisive del gruppo Mediaset a titolo di dividendo. È la prima volta dal 2008 che Medusa Film stacca un assegno all'azionista unico. Un segno dei tempi che cambiano e della necessità di Rti di incamerare il massimo da tutti i suoi profittevoli business.

PUBLITALIAPUBLITALIA

Tanto più che proprio Rti l'anno scorso ha registrato una perdita di 49,38 milioni rinviata a nuovo dall'assemblea dei soci che ha approvato i conti 2013.
Infine ha dovuto fare fronte ai conti in rosso Media Shopping, la società dedicata alle vendite in tv, che l'anno scorso ha chiuso con una perdita di 6,44 milioni integralmente coperta, come si legge nei documenti societari, utilizzando riserve patrimoniali per 7 milioni. (riproduzione riservata)

 

Baci e abbracci Cicci Adreani e Giuliano FerraraBaci e abbracci Cicci Adreani e Giuliano Ferrara MedusaMedusa

 

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