MA CHI È, LA PREMIER O LA CAMERIERA? GIORGIA MELONI ARRIVA AL VINITALY, A VERONA, IN SNEAKERS, CAMICETTA E MAGLIONCINO: CIRCONDATA DA UOMINI IN GIACCA E CRAVATTA E DA LICIA RONZULLI E DANIELA SANTANCHÈ IN ELEGANTI TAILLEUR, LA DUCETTA "SPORTIVA" SI È DIRETTA SUBITO VERSO L’ENTRATA. POI QUALCUNO CHE L’HA RICONOSCIUTA (E NON L’HA SCAMBIATA PER LA SEGRETARIA, PATRIZIA SCURTI, COME AVVENNE IN LIBANO) LE HA RICORDATO CHE DOVEVA FARSI FOTOGRAFARE…

-

Condividi questo articolo


 

 

 

 

giorgia meloni al vinitaly giorgia meloni al vinitaly

 

Estratto dell’articolo di Giorgio Dell Orefice per “il Sole 24 Ore”

 

«Il vino e l’agricoltura sono un pezzo importate del made in Italy dell’identità del nostro Paese». È il messaggio portato dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al Vinitaly di Verona. Una partecipazione alla quale «tengo molto» e che «ho voluto onorare facendo uno sforzo», ha detto riferendosi alla difficile congiuntura geopolitica.

 

«La mia presenza qui – ha aggiunto la premier – testimonia ancora una volta come il nostro Governo abbia messo l’agricoltura al centro della propria azione. Un settore che abbiamo difeso in Europa e che puntiamo a rilanciare in Italia».

giorgia meloni al vinitaly giorgia meloni al vinitaly

 

In particolare è stato necessario difendere l’agricoltura in Europa «dalla visione di chi – ha aggiunto la Meloni – voleva tutelare la natura “contro” gli agricoltori. Da chi voleva difendere un ambiente senza l’uomo. Mentre noi pensiamo che gli agricoltori siano i primi ambientalisti. Inoltre, abbiamo difeso l’agricoltura disinnescando altre iniziative pericolose per il settore che Bruxelles voleva portare avanti. Su questi temi l’Italia ha preso l’iniziativa dimostrandone la pericolosità e altri ci hanno seguito. Perché se si riesce ad essere pragmatici e credibili gli altri ti vengono dietro».  […]

luca zaia giorgia meloni luca zaia giorgia meloni giorgia meloni - vinitaly giorgia meloni - vinitaly giorgia meloni francesco lollobrigida al vinitaly giorgia meloni francesco lollobrigida al vinitaly giorgia meloni al vinitaly giorgia meloni al vinitaly luca zaia .giorgia meloni vinitaly luca zaia .giorgia meloni vinitaly giorgia meloni al vinitaly vestita come una cameriera giorgia meloni al vinitaly vestita come una cameriera patrizia scurti e giorgia meloni al vinitaly patrizia scurti e giorgia meloni al vinitaly GIORGIA MELONI AL VINITALY - 2 GIORGIA MELONI AL VINITALY - 2 luca zai e giorgia meloni luca zai e giorgia meloni giorgia meloni e marco marsilio al vinitaly giorgia meloni e marco marsilio al vinitaly giorgia meloni al vinitaly 2 giorgia meloni al vinitaly 2 GIORGIA MELONI AL VINITALY - 1 GIORGIA MELONI AL VINITALY - 1 giorgia meloni al vinitaly giorgia meloni al vinitaly GIORGIA MELONI AL VINITALY - 3 GIORGIA MELONI AL VINITALY - 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESI IN DISCUSSIONE")....

L’EFFETTO VANNACCI È SVANITO? – IL SECONDO LIBRO DEL GENERALE, "IL CORAGGIO VINCE", È UN MEZZO FLOP RISPETTO ALL’ESORDIO: 14MILA COPIE IN UN MESE E MEZZO CONTRO LE 240MILA DI “IL MONDO AL CONTRARIO” – SALVINI, CHE HA CANDIDATO IL GENERALE ALLE EUROPEE, HA SOTTOVALUTATO LE CONSEGUENZE DELLA SOVRAESPOSIZIONE DI VANNACCI: DOPO UN ANNO DI INTERVISTE E OSPITATE TV, IL MILITARE HA PERSO SMALTO. E IL SUO LIBRO VENDE SOPRATTUTTO NEL NORD-EST, BACINO STORICO DELLA LEGA, E POCO O NIENTE AL SUD E AL CENTRO (DOVE VANNACCI È CAPOLISTA)

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"