MAI DIRE RAI! CAOS INVIATI AL SEGUITO DI RENZI IN USA: GUBITOSI FA DIETROFRONT, DA ROMA PARTIRANNO SOLO DUE GIORNALISTI PER TUTTE LE TESTATE, IN LINEA CON LA FUTURA ORGANIZZAZIONE DELLE DUE “NEWSROOM”. MA IL PIANO NEWS DEVE ANCORA ESSERE APPROVATO!

Il direttore del personale Fiorespino vuole mandare un inviato per Tg1 e Tg2, un altro per Tg3 e Rainews. Ma chi li sceglierà? E da quale direttore prenderanno ordini? Intanto l’Usigrai annuncia lo sciopero delle firme contro l’accorpamento dei telegiornali…

Condividi questo articolo


DAGOREPORT

 

1 - INVIATI RAI AL SEGUITO DI RENZI IN USA: RETROMARCIA DI GUBITOSI, MA SCOPPIA IL CAOS

 

Nelle palazzine di Saxa Rubra continua a tenere banco la vicenda degli inviati da mandare al seguito del viaggio americano di Matteo Renzi. Dopo l’intenzione iniziale filtrata dall’azienda di non mandare nessun giornalista da Roma e coprire la visita solo con i corrispondenti americani, ora la situazione sarebbe cambiata, il dg Luigi Gubitosi avrebbe deciso di fare dietrofront.

renzi porta a porta tortellini renzi porta a porta tortellini

 

Dal direttore del personale Valerio Fiorespino sarebbe arrivata una direttiva diversa: andranno solo due giornalisti da Roma, in rappresentanza di quelle che saranno le due “newsroom” previste nel Piano news del dg Gubitosi. In sostanza, ha fatto sapere Fiorespino, ci sarà un inviato per Tg1 e Tg2, un altro inviato per coprire Tg3 e Rainews. E le polemiche invece di diminuire sono cresciute.

 

luigi gubitosi luigi gubitosi

Nei corridoi i giornalisti Rai si chiedono come possa essere applicata un’organizzazione di un piano che, se tutto va bene, entrerà in vigore tra diversi mesi e ancora non è stato neanche presentato alla commissione di Vigilanza. Senza considerare i problemi sulla scelta degli inviati: per il Tg1 a seguire Palazzo Chigi è un redattore come Roberto Chinzari, il Tg2 invece affida le cronache sul governo al vicedirettore Ida Colucci.

 

Avrà la precedenza la giornalista graduata? E in quel caso, come farà a prendere ordini da un pari grado di un altro telegiornale? Stesso discorso per la seconda “newsroom”: il giornalista che dovrà confezionare i servizi per il Tg3 come potrà garantire anche i collegamenti in diretta a flusso continuo per la all news diretta da Monica Maggioni? I Cdr sono pronti alle barricate.

 

2 - SCIOPERO DI FIRME NEI TG RAI CONTRO IL PIANO NEWS DI GUBITOSI

Da “Il Fatto Quotidiano

 

rai logo rai logo VALERIO FIORESPINO VALERIO FIORESPINO

Il direttore generale Luigi Gubitosi, atteso in Vigilanza Rai a spiegare il suo piano editoriale che accorpa i telegiornali e che deve far approvare entro la fine del suo mandato in primavera, riceve la prima contestazione forte del sindacato. L’Usigrai ha promosso uno sciopero delle firme, dunque i tg andranno in onda senza gli autori. Questo sembra il primo passo per una protesta più grande.

 

Nel frattempo, il dg ha fatto firmare ai dirigenti che si occupano della riforma un patto di riservatezza. Ma continuano a filtrare indiscrezioni: non saranno più i direttori di testata (dunque i giornalisti) a decidere quali edizioni mandare in onda durante il giorno e cioè quale fascia oraria occupare in palinsesto, ma questa sarà una scelta dei direttore di rete (che sono dei dirigenti nominati dal Cda dell’azienda).

monica maggioni intervista bashar al assad monica maggioni intervista bashar al assad

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…