DI MAIO RILANCIA ROBERTO FICO! "ABBIAMO PROPOSTO FRACCARO E LUI HA DECISO DI FARE UN PASSO INDIETRO PER IL BENE DEL MOVIMENTO. CON LUI ABBIAMO TUTTI UN DEBITO" - ALLA CENA GRILLINA PER FESTEGGIARE LA VITTORIA, GRILLO FA LO SHOW: “BERLUSCONI VUOLE UN INCONTRO CON I 5 STELLE SOLO PER VEDERE SE CI SONO DONNE” - E CHI C’ERA? L’ARTISTA VENETO MASSIMO GIACON, IL SENATORE ELIO LANNUTTI, MARCO TRAVAGLIO, L'IMPRESARIO FABIO DE PIETRI E...

-

Condividi questo articolo


DI MAIO FRACCARO DI MAIO FRACCARO

Camere: Di Maio, veti su Fraccaro, da lui passo dietro 
(ANSA) -  "Abbiamo proposto Riccardo Fraccaro. Loro hanno posto un veto su Fraccaro e lui ha deciso di fare un passo indietro per il bene del movimento. Con lui abbiamo tutti un debito". Lo afferma Luigi Di Maio all'assemblea del M5S.

 

1 - CAMERE:VERTICE GRILLO-DI MAIO-FRACCARO ALL'HOTEL FORUM

(ANSA) - Vertice all'hotel Forum da Beppe Grillo dello "stato maggiore del M5S". Prima dell'assemblea congiunta prevista alle 9 che dovrebbe ratificare la candidatura di Riccardo Fraccaro alla presidenza della Camera nell'albergo dove alloggia Grillo sono arrivati il capo politico M5S Luigi Di Maio, i deputati Alfonso Bonafede e Stefano Buffagni, Alessandro Di Battista e lo stesso Fraccaro.

 

2 - CAMERE: DI MAIO,OTTIMISTA SU VOTO? "MOLTO OTTIMISTA"

(ANSA) - Se sono ottimista per le votazioni di oggi? "Sono molto ottimista". Lo afferma il leader del M5S Luigi Di Maio uscendo dall'hotel Forum al termine del vertice con Beppe Grillo, Riccardo Fraccaro, Alfonso Bonafede e Stefano Buffagni. "A breve vedrete cosa succede", spiega ancora Di Maio.

 

3 - «È UN SEGNALE CHIARO ANCHE PER IL GOVERNO» E DI MAIO ALLA CAMERA CANDIDA FRACCARO

Alessandro Trocino per il “Corriere della Sera”

 

DI MAIO FRACCARO DI MAIO FRACCARO

Qualche minuto dopo la notizia bomba, l' appoggio della Lega ad Anna Maria Bernini, fa il suo ingresso in Aula con passo trionfante un quintetto più che sorridente: Luigi Di Maio, seguito da Roberto Fico, Alfonso Bonafede, Pietro Dettori e Vincenzo Spadafora. Intorno, un gruppuscolo di Cinque Stelle spaesati, che da tutta la giornata aspettano quel che i vertici sapevano già: la Lega rompe, è vittoria. La soddisfazione è palese, condita solo con qualche cautela d' obbligo, visto il dinamismo esuberante e imprevedibile di Matteo Salvini.

 

ROBERTO FICO ROBERTO FICO

Ma Luigi Di Maio, parlando ai suoi, va oltre: «Certo sono due cose diverse, le Camere e il governo. Ma questo di Salvini è un segnale chiaro anche per l' esecutivo». Segnali che arrivano anche nel foyer del Teatro Flaiano, dove un Beppe Grillo quasi dimenticato dai suoi (pochissimi i politici presenti) va in scena con il suo «Insonnia». Per poi organizzare una cena privata nella cripta, con pochi amici e fedelissimi. Una giornata lunghissima cominciata in realtà la sera prima, quando Salvini chiama Di Maio per annunciare la sua disponibilità.

 

grillo travaglio felici grillo travaglio felici

«Provo a convincere Silvio - aveva detto -, se non ci riesco, rompo tutto». La linea viene tracciata da Luigi Di Maio: «Per la presidenza del Senato siamo disponibili a sostenere Anna Maria Bernini o un profilo simile». Perché, si spiega poi, «abbiamo detto che una Camera va a noi e un'altra all' altro vincitore. Che non è la coalizione, ma è la Lega. Se loro scelgono una di Forza Italia, ci va benissimo». E se invece si ricompattano con Forza Italia? «Purché non lo facciano con Paolo Romani».

 

elio lannutti elio lannutti

L'importante, aggiungono, è che «ci diano garanzie che voteranno il nostro alla Camera». E qui la svolta nella notte: il Movimento annuncia che per Montecitorio presenterà Riccardo Fraccaro e non Roberto Fico, che non era ben visto dalla Lega. Fraccaro, veneto, 37 anni, laureato in Giurisprudenza, entra nel M5S nel 2010 e viene eletto deputato nel 2013. Di Maio lo aveva inserito nella sua squadra di governo come ministro per i Rapporti con il Parlamento. Intanto Grillo va in scena.

 

Battute su Berlusconi: «Vuole vedere un incontro con i 5 Stelle solo per vedere se ci sono donne». E poi: «Siamo diventati il primo partito. Stiamo per andare a governare. Ma io scherzavo». Poi la cena finale, nella splendida cripta sotterranea, dove si incontravano Flaiano, Guttuso e Fellini. C'è Massimo Giacon, l' artista veneto che ha rimesso in piedi il teatro. Ci sono il senatore Elio Lannutti, Marco Travaglio, l'impresario Fabio De Pietri, Tiziano Pincelli, esperto di web marketing che cura il sito di Grillo. Il catering prevede ravioloni di porcini e ricotta su specchio di ricciola e salmone affumicato. Si festeggia lo show e, chissà, il governo.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…