1. IL MISTERO DEI RICAVI PUBBLICITARI DEL SITO WWW.BEPPEGRILLO.IT: GOMEZ E BARBACETTO CHIEDONO PERCHÉ NON SONO PUBBLICI, E CASALEGGIO RISPONDE “VAFFANCULO” 2. SUL “SOLE 24 ORE” C’È CHI ADDIRITTURA PARLA DI MILIONI DI EURO DI INCASSI, MA NON ESISTE UN BILANCIO PUBBLICO E LA VOCE SI PERDE NEGLI INTROITI DELLA CASALEGGIO ASSOCIATI 3. PARLAMENTARI RENZIANI ALL’ATTACCO: “IL BLOG È IL LORO PRINCIPALE STRUMENTO DI PROPAGANDA, HANNO CREATO UN FONDO DI APPROVVIGIONAMENTO COMPLETAMENTE SEGRETO” 4. CASALEGGIO REPLICA: “SE IO E GRILLO AVESSIMO VOLUTO FARE I SOLDI CI SAREMMO TENUTI I 42 MILIONI DEL FINANZIAMENTO PUBBLICO. LUI POTEVA FARE IL PRESIDENTE E IO IL TESORIERE ED ERAVAMO TUTTI CONTENTI. QUANDO MAI I SOLDI LI FAI CON GOOGLE? OPPURE CI FACEVAMO ELEGGERE SENATORI A 20 MILA EURO AL MESE. DEVE ESSER CHIARO CHE NEL MONDO DELL'INFORMAZIONE ON LINE O TU HAI DEI RICAVI PUBBLICITARI O CHIUDI”

Condividi questo articolo


CASALEGGIO E GRILLO f afd a a f f d a eaCASALEGGIO E GRILLO f afd a a f f d a ea

Dall'intervista di Gianni Barbacetto e Peter Gomez a Gianroberto Casaleggio per "Il Fatto Quotidiano"

Sulla web tax voi avete preso una posizione, poi fatta propria anche da Renzi, analoga a quella del fattoquotidiano.it. Ma c'è chi vi ha accusato di ospitare pubblicità di Google o di Amazon, due aziende che sarebbero state danneggiate da quella legge... Non è un potenziale conflitto interesse?
Sono due cose diverse. Obbligare chi vende pubblicità ad avere sede fiscale in Italia non stava né in cielo né in terra. La commissione europea, come aveva preannunciato, gliel'avrebbe bocciata subito. Altra cosa è utilizzare Google e tanti altri per tenere in vita un sito e non per fare i soldi.

Beh, aspettiamo di vedere il deposito del prossimo bilancio della Casaleggio Associati. Lo scorso anno l'utile era effettivamente piccolo, 64 mila euro. Quest'anno le cose potrebbero essere andate in maniera diversa...
Se io e Grillo avessimo voluto fare i soldi ci saremmo tenuti i 42 milioni del finanziamento pubblico. Lui poteva fare il presidente e io il tesoriere ed eravamo tutti contenti. Quando mai i soldi li fai con Google?

Oppure ci facevamo eleggere senatori a 20 mila euro al mese. Deve esser chiaro che nel mondo dell'informazione on line o tu hai dei ricavi pubblicitari o chiudi. Su questa cosa, io e Grillo abbiamo dibattuto per parecchio tempo. Nel 2012 rischiavo di chiudere la società. Gestire non solo il blog ma tutti gli altri canali, da youtube ai social, costa molto. Quindi dal giugno del 2012 abbiamo ospitato pubblicità, ma abbiamo stilato una black list: non accettiamo una lunga lista di investitori.

GRILLO STREAMING- VIGNETTAGRILLO STREAMING- VIGNETTA BEPPE GRILLO A ROMA CON I PARLAMENTARIBEPPE GRILLO A ROMA CON I PARLAMENTARI

Ma perché non rendete pubblici i vostri ricavi? C'è sul Sole 24 ore chi ha addirittura parlato di milioni di euro di ricavi. Non è meglio essere trasparenti?
Quando c'è malafede, non rispondo. L'ho detto: ho un cattivo carattere. Quest'anno comunque il blog con i suoi ricavi supporta se stesso e l'organizzazione per supportare le liste per le amministrative. Vi è poi un'area dedicata esclusivamente al Movimento 5 stelle che non ospita pubblicità, ma che gestiamo noi. In ogni caso, quest'anno quando saranno depositati i bilanci della Casaleggio Associati vedrete che le cose sono andate molto meglio rispetto al 2013.

Quindi dobbiamo aspettare il bilancio che verrà pubblicato a luglio?
Sì, anche se non troverete i dati suddivisi per ogni singolo sito che gestiamo, ma solo il dato complessivo.

Allora ribadiamo: perché non essere totalmente trasparenti, non sono soldi rubati.
Le ho detto: ho un cattivo carattere. Preferisco usare una parola: vaffa...

GOMEZ PADELLARO BARBACETTOGOMEZ PADELLARO BARBACETTO

2 - M5S. PARLAMENTARI PD: CAPIGRUPPO DICANO CHI FINANZIA BLOG GRILLO
(DIRE) - "I capigruppo del Movimento 5 stelle alla Camera e al Senato smentiscano le dichiarazioni arroganti del loro guru Gianroberto Casaleggio e dicano chi finanzia il blog di Beppe Grillo, il loro principale strumento di propaganda". E' quanto chiedono i deputati del Partito democratico Lorenza Bonaccorsi, Federico Gelli, Ernesto Magorno e i senatori Pd Mario Morgoni e Isabella De Monte.

MANI PULITE BARBACETTO GOMEZ TRAVAGLIOMANI PULITE BARBACETTO GOMEZ TRAVAGLIO

"Gli insulti di Casaleggio ai giornalisti del 'Fatto Quotidiano'- spiegano i parlamentari Pd- che chiedevano informazioni sui finanziatori del blog, non sembrano compatibili con i continui richiami alla trasparenza dei gruppi parlamentari del Movimento 5 stelle. Si parla di ricavi per milioni di euro per il blog del leader politico del M5s, uno strumento utilizzato per tutte le comunicazioni interne ed esterne del partito, comprese le decisioni attraverso le votazioni online, e i cui introiti vengono usati per finanziare anche l'attuale campagna per le amministrative, come confermato da Casaleggio.

BEPPE GRILLO COMPUTERBEPPE GRILLO COMPUTER

Si tratta, con tutta evidenza, di un organo politico, i cui finanziatori attraverso la pubblicita' restano pero' occulti". "Dire, da una parte, di rinunciare ai finanziamenti pubblici- aggiungono i deputati e senatori Pd- e dall'altra creare un fondo di approvvigionamento completamente al di fuori di qualsiasi controllo pare l'esatto contrario della trasparenza. I capigruppo M5s prendano le distanze dal vaffa di Casaleggio ai giornalisti e facciano chiarezza".

Beppe GrilloBeppe Grillo

 

Beppe GrilloBeppe Grillo

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…