1- USA, NOZZE GAY PER IL SENATORE FRANK IL NEMICO DEGLI 'SQUALI' DI WALL STREET
Da "Repubblica.it"

Barney Frank e Jim Ready poco dopo la cerimonia di nozze

Il più odiato dagli "squali" di Wall Street ha coronato a 72 anni il suo sogno, diventando al contempo il primo membro del Congresso Usa a contrarre un matrimonio gay. Barney Frank, parlamentare democratico di lungo corso ed ex presidente della influente Commissione finanze della Camera, ha sposato James Ready, imprenditore di 42 anni al quale è legato sentimentalmente da molti anni.

Frank è conosciuto per essere uno dei più strenui sostenitori della moralizzazione di Wall Street ed è uno dei padri della legge - il Dodd-Frank Act - varata nel 2010 dal presidente Barack Obama per rendere più rigide le regole del sistema finanziario travolto dallo scandalo e dalla crisi dei mutui subprime.

FRANK E READY

Difensore da una vita dei diritti degli omosessuali, Frank aveva fatto coming out già alla fine degli anni Ottanta e ha stabilito un record nella storia del Paese, visto che nessun membro del congresso Usa prima di lui aveva contratto un matrimonio gay. In un contesto da romanzo di Gore Vidal, la cerimonia è stata celebrata a Boston e a officiarla è stato il governatore del Massachusetts, Deval Patrick. Nella folla di ospiti illustri c'erano anche l'ex portavoce democratico del Congresso, Nancy Pelosi e numerosi parlamentari.

Tutti negli interventi durante la cerimonia, hanno sottolineato il ruolo avuto da Frank nella battaglia contro le discriminazioni e per i diritti dei gay negli Usa e la sua instancabile azione per rendere più trasparenti le regole del mercato finanziario contro gli speculatori e il marcio nel mondo della finanza.

2- LE PRIME NOZZE GAY DI UN PARLAMENTARE GAY
Angelo Aquaro per "la Repubblica"

wall street

Lui ha 72 anni, lui è di trent'anni più giovane. Lui è un politico famoso, lui fa il falegname e il saldatore. Si sono giurati amore eterno in una cerimonia piena di politici vip: l'ex candidato alla presidenza John Kerry, l'ex leader della Camera Nancy Pelosi. Il nome dello sposo non dice niente a nessuno: Jim Ready. Ma il nome dello sposo, cioè dell'altro sposo, perché è chiaro che di matrimonio omosessuale qui si parla, sì. Non solo perché Barney Frank è da quarant'anni una bandiera dei liberal, il primo deputato a dichiararsi gay.

Ma anche perché proprio Frank è l'autore della riforma voluta da Barack Obama per fermare lo strapotere di Wall Street. Per la verità Barney ha già fatto sapere di non voler ripresentarsi alle elezioni di novembre: difficilmente, d'altronde, i poteri forti gli avrebbero permesso la rielezione. Così le sue nozze rappresentano da una parte un segno dei tempi: le prime nozze gay di un parlamentare gay. Dall'altra, appunto, ancora un segno dei tempi: nell'America di oggi puoi dire sì a chi vuoi, ma quando Wall Street dice no, è sempre e ancora no.