"L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI? NON C’E’ STATO VERSO… " - MAURO CORONA A "CIRCO MASSIMO" RACCONTA DELLE SUE CONSULTAZIONI ETILICHE IERI A "VINITALY”: "SALVINI HA BEVUTO, DI MAIO NON HA LA FACCIA DA BEVITORE. CON QUELLI ZELANTINI E PRECISINI COME LUI NON SONO MAI ANDATO D'ACCORDO: MEGLIO DI BATTISTA - VESPA FA VINI? SE COLTIVA VITI COME CHIACCHIERA, SIAMO A POSTO - RENZI? UN VINO CHE STA DIVENTANDO ACETO"

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Da Circo Massimo - Radio Capital

 

Fumata nera anche alle consultazioni del Vinitaly. Alla fiera del vino di Verona Mauro Corona ha provato a propiziare l'accordo di governo fra Di Maio e Salvini regalando ad entrambi una bottiglia di Amarone ma, racconta a Circo Massimo, su Radio Capital, "non c'è stato verso": "Pessoa disse: 'pochi conoscono la stupefacente lucidità della sbronza'.

 

SALVINI CASELLATI SALVINI CASELLATI

Ho provato a ubriacarli per fargli trovare questa lucidità e convincerli a combinare qualcosa, ho provato ad attirarli nella trappola e a parlare all'uno dell'altro, ma dribblavano subito". Hanno bevuto, almeno? "Salvini sì", conferma lo scrittore, "l'altro non ha la faccia da bevitore. Il più in palla resta il leader della Lega, l'altro parla poco ma resta pericoloso per Salvini: vuole diventare lui Presidente del Consiglio, lo si capisce da come cammina. La deambulazione è come la carta d'identità. Salvini, invece, deambula grintoso, vuole arrivare su. Prende scorciatoi,e si infila tra le frasche, ma va avanti come un bulldozer".

 

MATTARELLA E LUIGI DI MAIO MATTARELLA E LUIGI DI MAIO

Corona è contrario a un governo che includa il PD: "Gli italiani non hanno votato per loro. Perché bisogna metterli al governo per forza? Se non si trova un accordo, si torna a votare. E i cittadini italiani voteranno o 5 stelle o Lega". La strada che porta a un accordo fra Di Maio e Salvini resta complicata: "Secondo me non combinano", dice Corona, "e se combinano viene fuori qualcosa che non dura".

 

BERLUSCONI DI BATTISTA BERLUSCONI DI BATTISTA

L'alpinista ha votato 5 stelle ma ammette di non essere "mai andato d'accordo con questi precisini, zelantini, che non sbagliano mai, sempre puliti, nati con la cravatta, come Di Maio. Mi piace sicuramente più Di Battista". Che qualche giorno fa ha definito Berlusconi male assoluto: "Mi sembra un po' forte", dice Corona, "Berlusconi è un problema, certo. Adesso cerca di dare buoni consigli perché non può più dare il cattivo esempio, come cantava De André. Ma è sempre lì, non vuole ritirarsi. Nonostante i soldi, senza il potere diventa una nullità, per questo non vuole lasciarlo. Sarà dura eliminarlo politicamente. Salvini dovrebbe e vorrebbe mollarlo, ma ha paura di rischiare grosso. Di Battista dice che non lo fa perché ricattabile? Non la penso così, ma potrebbe essere".

 

vespa vespa

Al Vinitaly è andato anche il segretario reggente del PD, Maurizio Martina: "Non l'ho visto", racconta lo scrittore, "ma ho visto Bruno Vespa. Coltiva viti? Non lo sapevo. Ma se coltiva come chiacchiera, siamo a posto... viene un vino inquinato". Corona chiude parlando dell'ex segretario del PD Renzi: "Era un vino buono che sta diventando aceto", dice, "Non ne ha più. Ci proverà ancora, ma ha deluso e l'italiano non perdona".

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