DAGONEWS

 

Premio Guido Carli Alessandro Sallusti

A fine settembre festeggerebbe i quattro anni di direzione del Giornale, ma non è detto che Alessandro Sallusti ci arrivi. Anzi, per dirla tutta, sembra proprio che la sua sostituzione alla guida del quotidiano intestato a Paolo Berlusconi sia questione di giorni.

 

CRUCIANI SIGNORINI E GIORGIO MULE DEVOTI A MANUELA ARCURI

Al suo posto dovrebbe arrivare Giorgio Mulè, attuale direttore di Panorama, anche se Marina Berlusconi ancora punta i piedi per tenersi in Mondadori il suo giornalista preferito. E nel caso Mulè resti bloccato a Segrate, si profila il ballo della quadriglia con lo scambio Belpietro-Feltri sulla direttrice Libero-Giornale.

 

Venerdì, raccontano i bene informati, Sallusti ha incontrato i suoi avvocati per fare il punto della situazione e chiudere nel migliore dei modi la trattativa sulla propria uscita, forte com’è di un contratto a tempo indeterminato (era vicedirettore). Dalle parti di Arcore, così come in Forza Italia, sono tutti d’accordo sul fatto che il mite giornalista comasco (classe 1957) paghi in grandissima parte il fatto di essere il fidanzato di Daniela Santanchè, che con il “Cerchio tragico” del Cavaliere (Pascale-Rossi-Ghedini) è in rotta da oltre sei mesi.

 

DANIELA SANTANCHE

Che è accaduto? Su questo impazzano le voci più varie, ma pare che ultimamente sia successo qualcosa anche tra la Santadechè e Marina Berlusconi, che è la gran burattinaia del duplex Pascale-Rossi. Un qualcosa che va oltre il disperato tentativo della prima di farsi vendere ‘’Panorama’’ per blindare i conti della propria concessionaria di pubblicità con una mossa “alla Cairo”. In ogni caso, a fine anno Visibilia rischia di perdere anche la raccolta del Giornale e proprio Mondadori Pubblicità dovrebbe prenderne il posto.

 

A Sallusti, comunque, sono imputate anche colpe proprie, come una linea del quotidiano troppo aggressiva nei confronti dei “cugini” separati di Alfano. E se un tono più accondiscendente nei confronti di Renzie è motivato dal fatto che anche l’amico Verdini si è fatto colomba, in questi mesi, resta pur sempre il fatto che anche Giovanni Toti vorrebbe un amico fidato sulla tolda di via Negri. E Giorgio Mulè lo è a tutto tondo.

silvio berlusconi

 

L’ostacolo principale, per ora, resta proprio Marina Berlusconi, che sulla cacciata della coppia Sallusti-Santanchè fa asse con la Pascale e la Rossi, ma non vorrebbe privarsi del quarantacinquenne Mulè, con il quale ha un rapporto stretto (vedi le intercettazioni pubblicate dall’Espresso). Ma alla fine, se papà Silvio insisterà, il trasloco dalla Mondadori a via Negri andrà in porto.

 

 

MAIL DI SALLUSTI

Premio Guido Carli Alssandro Sallusti al telefono

Caro Dago, ti ringrazio per la crescente attenzione. In effetti venerdì mi sono assentato furtivamente dal mio ufficio. Ti svelo il segreto: è che mio figlio si stava laureando in ingegneria al politecnico di Milano. Per riservatezza non ho avvisato la tua dama gola profonda che ancora una volta ha preso fischi per fiaschi, accecata da invidia e frustrazione. Niente avvocati, quindi, solo professori. Un caro saluto, alla prossima