O SARRAZIN, BELLO GUAGLIONE – È BANCHIERE, SOCIALDEMOCRATICO E RAZZISTA E I TEDESCHI SONO PAZZI DI LUI – LA GERMANIA IN GINOCCHIO DA THILO SARRAZIN: UNO SU CINQUE SI È INNAMORATO DELL’UOMO CHE TERRORIZZA col suo populismo LA POLITICA TEDESCA, DETESTA GLI ISLAMICI E NON GRADISCE TROPPO NEMMENO GLI EBREI – SE SI PRESENTASSE ALLE URNE, IL SUO PARTITO SAREBBE IL TERZO DEL PAESE COL 18% DEI CONSENSI…

Condividi questo articolo


Enzo Piergianni per \"Libero\"

ThiloThilo Sarrazin

Marchiato dai politici come un pericolo pubblico che minaccia la convivenza multietnica in Germania e infanga la reputazione nazionale nel mondo, Thilo Sarrazin è tutt\'altro che isolato con le sue idee di alzare gli argini contro l\'immigrazione musulmana. Un sondaggio choc pubblicato ieri dalla Bild am Sonntag rivela che il 18 per cento dell\'elettorato tedesco è con il 65enne dissidente banchiere socialdemocratico e lo voterebbe se fondasse un partito.

Tradotta in numeri, la percentuale riscontrata dai ricercatori dell\'istituto demoscopico Emnid corrisponde a una platea di oltre undici milioni di tedeschi. «Sarrazin ha un jackpot elettorale milionario» commentava ieri il conservatore Die Welt.

Quasi uno su cinque del corpo elettorale, che alle politiche di un anno fa ha registrato 62,2 milioni di uomini e donne con diritto di voto. Il dato ricalca il risultato di un sondaggio dello stesso Emnid che alla fine dello scorso luglio ha segnalato l\'esistenza sottotraccia di circa un 20 per cento di tedeschi orientati a votare a destra del blocco democristiano Cdu-Csu di Angela Merkel. Questo mentre la cancelliera, nei sondaggi, con il suo governo sprofonda verso il 30 per cento delle intenzioni di voto. «Angie ha socialdemocratizzato la Cdu», la criticano i suoi oppositori interni.

AngelaAngela Merkel

L\'EUROPA A DESTRA
A questo punto, Sarrazin, il \"banchiere rosso\" fino all\'altro ieri in quota Spd nel consiglio della Bundesbank, potrebbe battere l\'astensionismo (solo 43,3 per cento di votanti alle ultime europee) e coagulare una protesta di destra finora inespressa nell\'urna. Come è avvenuto con Gert Wilders in Olanda (15,5 per cento dei voti nelle ultime elezioni al suo Partito per la libertà) e con Christoph Blocher in Svizzera (29 per cento alla sua Unione democratica di centro). In Austria, riprende quota nei sondaggi (22 per cento) la Fpö dopo il riflusso per la tragica morte di Jörg Haider.

Il consenso per Sarrazin non arriva soltanto dalla diaspora democristiana. Anche socialdemocratici e persino simpatizzanti dell\'estrema sinistra sarebbero pronti a votarlo. Portano acqua al suo mulino anche i ripetuti allarmi del Bundeskriminalamt (l\'Agenzia federale anticrimine) secondo cui 131 degli oltre 400 fondamentalisti islamici individuati in Germania «sono in grado di compiere delitti politicamente motivati di dimensioni impressionanti».

GeertGeert Wilders

Se la Lega di Sarrazin (chiamiamola così, per ora) dovesse confermarsi realmente sui livelli indicati dai ricercatori di Emnid, sarebbe come rilievo numerico il terzo partito tedesco, alle spalle della Cdu-Csu e dell\'Spd, ma davanti ai Verdi (accreditati ultimamente sul 17 per cento) alla Linke di estrema sinistra (10 per cento) e ai liberali dell\'Fdp precipitati al 5 per cento, col rischio di non superare lo sbarramento di legge.

haiderhaider

IL SARACENO
Su questo sfondo, il capo dello Stato, il democristiano Christian Wulff, è chiamato a decidere nei prossimi giorni la destituzione di Sarrazin chiesta all\'unanimità dagli altri cinque membri del Consiglio della Bundesbank. Mai accaduto finora nella storia della banca centrale tedesca. Il \"saraceno\" (ironia della sorte, è il significato in tedesco del cognome di Sarrazin) è stato formalmente incolpato di non avere mantenuto in pubblico «il doveroso riserbo inerente al suo incarico».

Rischiano di farne un martire. Venti pagine di \"negligenze\" elencate nell\'istanza dei consiglieri a Wulff, ma neppure il minimo cenno al contenuto delle esternazioni anti-islamiche nel suo libro (\"La Germania si distrugge da sola\") in continua ristampa che viaggia verso il mezzo milione di copie.

KebabKebab turco in germania

I politici di governo e di opposizione ora fanno a gara nel condannare la sua insolente franchezza, ma devono riconoscere la gravità della situazione. L\'integrazione degli immigrati turchi, che sono poi la massa critica del problema, ristagna o è in crisi. Quasi il 20 per cento della manodopera turca è disoccupata, contro l\'8,3 per cento di quella tedesca. E nella scuola il divario è ancora più eclatante: quasi il 29 per cento dei giovani tedeschi frequenta il ginnasio, contro il 9 per cento dei coetanei turchi.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...