SCAZZI DEMOCRATICI - “IN DIREZIONE ME LI HAI FATTI PROPRIO GIRARE”, BERSANI SBRANA LA RENZIANA ASCANI: “TI HO TROVATO IO”. “INVECE MI HA TROVATO ENRICO LETTA”, GLI RIBATTE LEI -“ ANCHE ENRICO L’HO TROVATO IO”, REPLICA CULATELLO: “L’HA TROVATO NINO ANDREATTA, NON TU”, CHIOSA LA ASCANI

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Carlo Bertini per la Stampa

 

BERSANI BERSANI

«L’altra sera in Direzione me li hai fatti girare eh!». E’ uno dei momenti più distesi di una litigata - piuttosto a senso unico - tra Pierluigi Bersani e la deputata Anna Ascani, apostrofata malamente dall’ex segretario alla buvette della Camera di fronte al bancone, mentre i due erano circondati da deputati e giornalisti.

 

Pietra dello scandalo, l’intervento della giovane renziana in Direzione più di una settimana fa, quando lei lo criticò per essersene uscito il giorno prima con l’intervista al Corriere, dove pronunciava il suo no al referendum costituzionale. Invece di prendere la parola e spiegare le sue ragioni nell’organismo di partito.  

 

ANNA ASCANI ANNA ASCANI

Con l’aria di quello che si toglie un boccone che non va giù da giorni, Bersani mena fendenti, non solo perché «quell’intervento in direzione non mi è piaciuto», ma anche con attacchi diretti, « a chi dice che io divido il Pd lo sbrano», dice rivolto alla Ascani. Alla quale ad un certo punto, parlando dell’atteggiamento dei giovani, rinfaccia pure «e poi a te ti ho trovato io». «Invece mi ha trovato Enrico Letta», gli ribatte lei.

 

«Anche Enrico l’ho trovato io». «No, l’ha trovato Nino Andreatta, non tu», è la fine del battibecco. Andato avanti per qualche minuto, partendo appunto dalle parole spese dalla Ascani in Direzione al Nazareno, quando disse, «dall’ex segretario del mio partito, mi aspetto che quello che deve dire lo dica nella sede della Direzione, non fuori».  

 

RENZI E BERSANI RENZI E BERSANI

Sul punto Bersani le fa notare stizzito che è quello che faceva anche Renzi quando a suo tempo non interveniva mai in quella sede. «E infatti ho criticato anche lui per questo», gli ribatte colpo su colpo la Ascani.

 

Facce perplesse di altri spettatori involontari e imbarazzate quelle dei compagni di partito dietro di loro, Nico Stumpo e Luciano Nobili, dirigenti del Pd. E subito la voce del litigio si sparge tra i banchi dei deputati di varia fede seduti sugli scranni in aula a votare. Un altro sintomo di come nel Pd volino gli stracci. 

BERSANI ASCANI BERSANI ASCANI

 

 

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