SEVERINO O BONINO AL QUIRINALE, AMNISTIA, BERLUSCONI SI SALVA DAI PROCESSI, GOVERNO BERSANI AL VIA E...

E' questa, secondo ilmondo.it, la quadratura del cerchio che dovrebbe sbloccare l'impasse politica alla quale stanno lavorando in gran segreto le diplomazie di Pd e Pdl con la discreta regia di Napolitano. Una strada impervia che avrebbe preso consistenza nelle ultime ore…

Condividi questo articolo


E.R.M per http://www.ilmondo.it/politica/2013-04-11/severino-o-bonino-al-quirinale-amnistia-berlusconi-si-ritira-governo-bersani-al-via_232812.shtml

TATUAGGIO EMMA BONINO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICATATUAGGIO EMMA BONINO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Ci sarebbe una (leggera) schiarita nella complessa opera di sblocco dell'impasse politica alla quale stanno lavorando in queste ore le diplomazie del Pd e del Pdl con la discreta regìa del Quirinale. La struttura dell'intesa, secondo quanto risulta a ilmondo.it, sarebbe ancora da affinare ma avrebbe già ricevuto le prime, importanti adesioni.

Ve la proponiamo così come ci è stata raccontata da uno degli emissari che la stanno architettando. Dunque: l'accordo prevederebbe l'elezioni al Quirinale di una donna (l'attuale Guardasigilli del governo Monti, Paola Severino, o l'ex-commissaria europea Emma Bonino).

COMITATO EMMA BONINO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICACOMITATO EMMA BONINO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Entrambe donne, proprio nella convinzione comunque che è giunta l'ora di un forte segnale di rinnovamento anche al Colle, e tutte non casualmente impegnate nella lotta per un intervento d'urgenza che allevi la situazione delle carceri.

EMMA BONINOEMMA BONINO

La successora di Giorgio Napolitano al Quirinale (non a caso anche il Capo dello Stato giunto alla fine del suo mandato, si è più volte espresso a favore di un intervento del Parlamento sulle carceri) garantirebbe il suo via libera a un'amnistia entro Natale con alcuni paletti che riguarderebbero i reati coinvolti (condanne fino a 3-4 anni) e l'incandidabilità degli imputati che accettassero l'applicazione di questo provvedimento nei propri riguardi.

Paola SeverinoPaola Severino

Silvio Berlusconi, in questo modo, potrebbe godere indirettamente di un provvedimento erga omnes e non ad personam che gli consentirebbe di non aver più da temere dai processi che lo riguardano (soprattutto Mediaset e Ruby). Terminerebbe così anche quello che, secondo il Cavaliere, è l'accanimento giudiziario nei suoi confronti da parte di alcune Procure.

GOVERNO DI SCOPO E SCOPONE BERSANI GRILLO BERLUSCONI NAPOLITANOGOVERNO DI SCOPO E SCOPONE BERSANI GRILLO BERLUSCONI NAPOLITANO

L'uscita di scena di Berlusconi sbloccherebbe il quadro politico: il governo Bersani potrebbe avere il via libera dal Parlamento (con l'uscita dall'aula del Senato da parte del Pdl al momento della fiducia) e si sgonfierebbe come d'incanto il rischio di elezioni anticipate perché a questo punto, escluso il Movimento 5 Stelle, nessuna tra le altre forze politiche avrebbe interesse a tornare al voto, almeno non prima di aver varato i provvedimenti urgenti (legge elettorale, economia, fisco e riforme istituzionali) che il Paese chiede a gran voce. Fantapolitica? Le prossime ore lo diranno.

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…