3 feb 2010 16:09

UNA SUP-POSTA PER TONINO! - MINCHIA SIGNOR DI PIETRO, QUANTE OMBRE! - NON SAREBBE STATO MEGLIO SALVARE BORSELLINO INVECE CHE DI PIETRO MANDANDO IL PRIMO IN COSTA RICA E LASCIANDO IL SECONDO IN ITALIA? - DOVREBBE VERGOGNARSI INVECE DI CONTINUARE A FARE LO SBRUFFONE - DI PIETRO E "MANI PULITE": TONINO HA MAI FATTO UN BAGNETTO ALLA COSCIENZA?...

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Riceviamo e pubblichiamo:

antonio di pietro idv

Lettera 1
Caro Dago, se Di Pietro è andato in Costa Rica col passaporto di Mario Canale allora vuol dire che anche un "Mario Canale", qualche anno prima, potrebbe essere andato col passaporto (o la carta d'identità) di Antonio Di Pietro a fare gli esami all'università al posto di Tonino. Quando uno ha la possibilità di cambiarsi l'identità lo fa in tutte le occasioni in cui gli torna utile. E non sai mai chi sia e dove sia: può essere chiunque in qualunque luogo.
Agal

di pietro

Lettera 2
Caro Dago, ma non sarebbe stato meglio salvare Borsellino invece che Di Pietro mandando il primo in Costa Rica e lasciando il secondo in Italia?
Raniero

Di Pietro con la moglie

Lettera 3
Minchia Signor Di Pietro, quante ombre!
Tuco

Lettera 4
Caro Dago, cena Di Pietro-Contrada, con targa premio per Tonino: ma se Di Pietro subito dopo per aver mandato l'avviso di garanzia a Craxi è andato a rendere conto del buon lavoro compiuto, a chi ha riferito?
G..Lulli

Lettera 5
Caro Dago, Tonino non sa e non ricorda. Di Pietro docet: "All'inizio tutti si dicono innocenti, dicono di non sapere, dicono di non ricordare...". All'inizio.
Bobby C.

Di Pietro si Dimette - 6 dic 1994

Lettera 6
Caro Dago, quella fatta da Di Pietro è una cosa orribile, dovrebbe vergognarsi invece di continuare a fare lo sbruffone!
F.L.

Antonio Di Pietro

Lettera 7
Caro Dago, Contrada, tramite il suo avvocato, minimizza il peso dell'incontro con Di Pietro. Ma Tonino, da pm, sarebbe stato il primo a non credere alle parole di uno come Contrada: ce lo ha insegnato durante Tangentopoli!
Fla.To.

Antonio Di Pietro

Lettera 8
Caro Dago, oggi sul Corsera intervista a Di Pietro. Tonino risponde "con la bava alla bocca", in perfetto stile Forlani!
S.Ferguson

Lettera 9
Caro Dago, se Di Pietro utilizzava (e forse ancora utilizza!) passaporti con nomi di copertura, come facciamo a sapere dov'è stato, quando e col nome di chi?
Elia

Antonio Di Pietro

Lettera 10
Caro Dago, se Di Pietro finisse in un mare di merda, potrebbe salvarsi nuotando a "Kroll"?
Bon Ton

Lettera 11
Caro Dago, Di Pietro e "Mani pulite": Tonino ha mai fatto un bagnetto alla coscienza?
S.S.

Di Pietro

Lettera 12
Caro Dago, "Le trasparenze di un pm torbido". Non è il titolo di un film porno. E' quel che appare via via che si scoprono nuovi elementi sulla vita dell'ex pm Antonio Di Pietro, un moralista che si era sempre definito limpido.
Berto

Lettera 13
Caro Dago, il Parlamento istituisca una Commissione d'inchiesta sulle attività - investigative e non - di Antonio Di Pietro in relazione alla mafia e ai Servizi Segreti italiani e stranieri: vogliamo sapere perchè Borsellino è morto e Di Pietro invece fu salvato!
Mario Canale da Costa Rica

Di Pietro

Lettera 14
Caro Dago, suggerirei il ritiro del passaporto a Di Pietro, per evitare che scappi... magari ad Hammamet! Ma sarebbe un provvedimento inutile, visto che Tonino ha avuto e forse ha ancora la possibilità di usare passaporti con nomi di copertura. C.B.

lapresse antonio dipietro dito

Lettera 15
Caro Dago, Andreotti ha avuto tanti guai per l'inesistente foto del bacio con Riina. Ora che c'è una foto vera di Di Pietro a cena con Contrada cosa aspetta la magistratura ad aprire un fascicolo?
Renzo

Lettera 16
Caro Dago, se avesse avuto Berlusconi, anzichè Di Pietro, un passaporto con nome fasullo (di copertura) come minimo sarebbe già venuto giù il Parlamento assieme a due Procure: quella di Milano e quella di Palermo!
Luca

parl06 antonio dipietro scrive

Lettera 17
Caro Dago, Di Pietro preso in castagna. Anzi... in Contrada!
S.T.

girotondo 26 dipietro

Lettera 18
Caro Dago, Leoluca Orlando Cascio, quando ancora era un DC, fu nominato Sindaco di Palermo da Ciancimino senior e Lima; Ingroia lavorò fianco a fianco col Maresciallo Ciuro per 8 anni; e Travaglio ci villeggiò per due estati; Di Pietro pasteggiò con Contrada e dimenticò d'avere incontrato Ciancimino Senior e, giorni fa ha incontrato ( per caso ?!) Ciancimino Junior, il quale ( sempre per caso) qualche ora dopo dice che Dell'Utri era intimo di Provenzano, al punto da sostituire Don Vito nella trattativa con lo Stato. Ora, manca solo di sapere che Santoro e Flores D'arcais facevano "Vasa Vasa" con Totò Cuffaro e poi saremmo a posto. Quando smetteranno tutti i suddetti di fare i professionisti dell'Antimafia ? Ciao
Natalino Russo Seminara

dmcrzrp38 antonio dipietro 2p05 antonio dipietro

P.S. A proposito, ti comunico che su proposta del Mago Othelma, Riina e Provenzano sono stati nominati "Veggenti ad honorem". Solo dei maghi, infatti, dovendo intavolare trattative con lo Stato, potevano scegliere, come rappresentante dello stesso stato, Berlusconi, indovinando, con ben due anni di anticipo, che il Cavaliere sarebbe sceso in campo e sarebbe diventato Premier; e sempre dei maghi potevano dare a Dell'Utri il titolo di "Senatore" due anni prima che questi fosse eletto a Palazzo Madama.