1. I TRE ATTENTATORI INDIVIDUATI A REIMS, DOVE È IN CORSO UN BLITZ DELLE TESTE DI CUOIO 2. I TRE SONO TUTTI DI GENNEVILLIERS, VICINO PARIGI. I DUE FRATELLI, SAID E CHERIF, SONO FRANCO-ALGERINI DI 32 E 34 ANNI, TORNATI IN FRANCIA QUEST'ESTATE DALLA SIRIA, RICONOSCIUTI GRAZIE ALLA CARTA D'IDENTITÀ RITROVATA DALLA POLIZIA NELLA CITROEN C3 ABBANDONATA DAGLI ATTENTATORI DURANTE LA FUGA VICINO ALLA PORTE DE PANTIN, A PARIGI 3. IL GIOVANE COMPLICE, AMID, 18 ANNI, SAREBBE STATO ALLA GUIDA DELLE DIVERSE AUTO DURANTE L'OPERAZIONE E SAREBBE UN "SENZA FISSA DIMORA". INOLTRE I DUE UOMINI PIÙ ANZIANI AVREBBERO SPARATO ALLE VITTIME. E UNO DI LORO ERA GIÀ STATO PROCESSATO NEL 2008, IN UN'OPERAZIONE CONTRO UNA FILIERA JIHADISTA IRACHENA BASATA A PARIGI

Condividi questo articolo


1. “IDENTIFICATI I TERRORISTI"

Repubblica.it

 

Said Kouachi Said Kouachi

In serata il giornale Liberation ha scritto che i tre assalitori, erano stati  identificati e localizzati nell'area di Reims. I tre sono tutti di Gennevilliers, una località vicino Parigi. I due fratelli, Said e Cherif, di 32 e 34 anni, sarebbero stati riconosciuti grazie alla carta d'identità ritrovata dalla polizia nella Citroen C3 abbandonata dagli attentatori durante la fuga vicino alla porte de Pantin, a Parigi.

Il giovane complice, Amid, 18 anni, sarebbe stato alla guida delle diverse auto durante l'operazione e sarebbe un "senza fissa dimora". Fonti del giornale Le Point rivelano inoltre che i due uomini più anziani avrebbero sparato alle vittime. Sono due franco-algerini e uno di loro era già stato processato nel 2008, nell'ambito di un'operazione contro una filiera jihadista irachena basata nel 19/o arrondissement di Parigi.

Cherif Kouachi Cherif Kouachi

 

 

Ansa.it

 

I tre sospetti attentatori della redazione Charlie Hebdo sono stati individuati a Reims, dove è in corso un blitz delle teste di cuoio. Lo scrive il sito online del quotidiano Liberation. Si tratterebbe di due franco-algerini, di 32 e 34 anni, tornati in Francia quest'estate dalla Siria, e di un terzo uomo che li avrebbe aiutati

 

Il commando ha sparato nei locali di Charlie Hebdo uccidendo 12 persone e ferendone 8.  Teste di cuoio francesi in azione a Reims sulle tracce di due fratelli e di un terzo uomo, accusati della strage a Charlie Hebdo.

 

charb direttore di charlie hebdo charb direttore di charlie hebdo

Quello contro Chalie Hebdo è il più grave attentato terroristico nel paese dal 1961. Il settimanale satirico 'Charlie Hebdo', noto per il suo stile ironico e provocatorio e già nel mirino dei terroristi islamici. Due uomini incappucciati hanno fatto irruzione nella sede del giornale ed hanno aperto il fuoco con i mitra, gridando 'Hallah u Akbar' e uccidendo fra gli altri il direttore Charbonnier (Charb) ed e altri tre noti vignettisti Cabu, Georges Wolinski, molto famoso anche in Italia, e il suo collega Tignous.

gli attentatori di charlie hebdo gli attentatori di charlie hebdo

 

Le vittime sono un addetto alla portineria, otto giornalisti, uno dei poliziotti assegnati alla protezione del direttore Charb e un invitato alla riunione di redazione, che si trovavano all'interno, più un secondo poliziotto accorso appena dopo la sparatoria e colpito sul marciapiede di fronte all'edificio..

 

soccorsi davanti la sede di charlie hebdo soccorsi davanti la sede di charlie hebdo

Posti di blocco in tutta Parigi, il governo ha deciso l'aumento del livello di allerta in tutta la regione. Gli Usa offrono aiuto per catturare i responsabili. Secondo la vignettista Coco, presente all'attacco contro Charlie Hebdo, gli attentatori "parlavano perfettamente francese e hanno rivendicato di essere di al Qaida".

VITTIME DELLA SPARATORIA A CHARLIE HEBDO VITTIME DELLA SPARATORIA A CHARLIE HEBDO COLPI IN UN NEGOZIO ACCANTO CHARLIE HEBDO COLPI IN UN NEGOZIO ACCANTO CHARLIE HEBDO COLPI SULLA POLIZIA DAVANTI CHARLIE HEBDO COLPI SULLA POLIZIA DAVANTI CHARLIE HEBDO GIORNALISTI DI CHARLIE HEBDO SUL TETTO DELLA REDAZIONE GIORNALISTI DI CHARLIE HEBDO SUL TETTO DELLA REDAZIONE AMBULANZE E POLIZIA A CHARLIE HEBDO AMBULANZE E POLIZIA A CHARLIE HEBDO CHARLIE HEBDO REDAZIONE CHARLIE HEBDO REDAZIONE COLPI NELLA REDAZIONE DI CHARLIE HEBDO COLPI NELLA REDAZIONE DI CHARLIE HEBDO vignette sulla strage di charlie hebdo 9 vignette sulla strage di charlie hebdo 9 vignette sulla strage di charlie hebdo 16 vignette sulla strage di charlie hebdo 16 vignette sulla strage di charlie hebdo 15 vignette sulla strage di charlie hebdo 15 gli attentatori di charlie hebdo nell auto nera gli attentatori di charlie hebdo nell auto nera

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…