DEL TURCO SUPER-STAR della caffetteria – il capotreno CIPOLLETTA DA MITTERAND JR A VILLA MEDICI - ALEMANNO E POLVERINI PARLANO ALLA LOBBY DELLE DONNE – WALTERLOO USA CASSON PER FARE UNO SGAMBETTO A VIOLANTE…

Condividi questo articolo


Pierre de Nolac per \"Italia Oggi\"

OttavianoOttaviano Del Turco

1 - Per Del Turco un set alla Caffettiera...
Sembrava un set cinematografico, quello predisposto ieri, nel primo pomeriggio, nella romana piazza di Pietra. Lo scenario era fornito dalla celeberrima «Caffettiera», locale nel quale entrano tanti politici per parlare di affari riservati nonostante la folla di clienti. Davanti all\'ingresso, la troupe era impegnata ad immortalare un noto volto delle recenti cronache giudiziarie: quello di Ottaviano Del Turco. L\'ex governatore della regione Abruzzo era trattato come una star di Hollywood, e lui acconsentiva favorevolmente al trattamento.

Ma all\'interno del locale qualcuno cercava di parlare di beni culturali e della politica di Sandro Bondi: protagonista Salvo Nastasi, preziosissimo dirigente ministeriale che ha saputo rimanere in sella con i governi di destra e di sinistra, chiamato a svolgere le funzioni di commissario per le emergenze degli enti lirici, che era impegnatissimo in una fitta conversazione con la parlamentare Manuela Repetti, una «bondiana» di ferro. A Nastasi, si sa, è sempre piaciuto il cinema, e la scena all\'esterno non poteva che essere di suo gradimento...

2 - Cipolletta in visita da Mitterrand jr...
Sul fronte ferroviario c\'è competizione tra Italia e Francia. Innocenzo Cipolletta lo sa benissimo, visto il ruolo che ricopre nelle Ferrovie: l\'altra sera era a villa Medici, sede dell\'Accademia di Francia a Roma, dove il direttore Frederic Mitterrand ha aperto la porte a un gruppo di invitati per mostrare in anteprima le opere di Bertrand Lavier. Artista che ama tantissimo il colore rosso, come i treni veloci: sia quelli che si spezzano, come la celebre «Freccia», che i futuri cari al gruppo guidato da Luca Cordero di Montezemolo. Uno dei lavori più noti di Lavier è una gigante bocca, rossissima, ma ha anche ricoperto di grandi pennellate bianche le vetrine dei negozi, in omaggio alla «pittura gestuale».

CipollettaCipolletta

Da sottolineare che nella villa non sono mancati i commenti all\'esibizione di Carla Bruni alla tv italiana, così come alla manifestazione di Antonio Di Pietro da celebrare la mattina seguente a piazza Farnese. Questa la battuta più gettonata: «Hai visto che luogo ha scelto l\'ex pm di Mani Pulite? Proprio davanti all\'ambasciata francese. Forse pensa di fare la rivoluzione del 1789»...

3 - Polverini e la Alemanno, in lobby al dopolavoro...
È una lobby di donne, si chiama D52 ed è capitanata da Cinzia Orlandi: a Roma ieri ha organizzato un convegno, nel palazzo di Confcooperative, dove sono arrivate oltre cento rappresentanti del cosiddetto sesso debole per ascoltare, in particolare, Gabriella Alemanno e Renata Polverini. Era attesa anche Simonetta Matone, ma un\'improvvisa influenza l\'ha bloccata: qualcuna voleva chiederle la storia della puntata di «Scherzi a parte» dove voleva salvare il suo ministro, Mara Carfagna.

«Sono troppo poche le donne al comando, in Italia», si sentiva dire da tutte: ma se la sindacalista numero uno dell\'Ugl ha toccato il tasto della famiglia e della maternità, il discorso della sorella del sindaco di Roma ha colpito le presenti. Sì, perché per la Alemanno, ora alla guida dell\'Agenzia del territorio, sono da rivalutare i Cral: secondo lei, una selezione delle future classi dirigenti al femminile potrebbe scaturire da un\'intelligente attività svolta proprio in quel dopolavoro che era stato promosso durante il fascismo da Benito Mussolini, insieme alla previdenza sociale...

FredericFrederic Mitterrand - Copyright Pizzi

4 - Casson porta la giustizia del Pd a Mestre...
Era spesso sulle prime pagine dei giornali, Felice Casson, quando era un magistrato. Ora che è capogruppo della commissione Giustizia al Senato per il Partito democratico fatica a conquistare spazio per le sue iniziative: Walter Veltroni ha però deciso di valorizzarlo («anche per fare uno sgambetto a Luciano Violante», racconta un fedelissimo dell\'ex sindaco di Roma) portando nel Veneziano la sede della conferenza nazionale programmatica sulla giustizia e sicurezza. Appuntamento che è stato indetto per la giornata di domani, venerdì, e nel corso del quale verranno illustrate e discusse le proposte legislative e di riforma targate Pd.

Il segretario provinciale del Pd Gabriele Scaramazza, che aprirà i lavori della conferenza presso l\'aula magna del circolo culturale santa Maria Le Grazie a Mestre, è sicuro che sarà un successo. Visto il territorio scelto, però, non mancheranno le proteste contro la decisione brasiliana di accordare lo status di rifugiato a Cesare Battisti: proprio in quella zona diede prova della sua ferocia, il 16 agosto 1979, quando venne ucciso Lino Sabbadin.

 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…