VIENI AVANTI, MARINO! 2/ SULLE PRESUNTE NUOVE MINACCE AL SINDACO SPUNTANO I DUBBI DEGLI INQUIRENTI: IL PICCIONE MORTO NON ERA DI FRONTE A CASA DEL SINDACO, MA A 300 METRI DI DISTANZA, AL PANTHEON

Intanto “Ignaro” prepara le trincee per barricarsi in Campidoglio: la poltrona di direttore generale viene tolta a Liborio Iudicello, considerato vicino agli ambienti renziani, per essere assegnata a un fedelissimo del sindaco…

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Alessandro Capponi per “Il Corriere della Sera – Roma”

 

IGNAZIO MARINO IGNAZIO MARINO

«Dopo la lettera con le minacce a me e ai miei familiari è evidente che un livello di preoccupazione ci sia». Il sindaco Ignazio Marino introduce così il racconto di nuovi «segnali di minaccia», almeno in ipotesi: piccione morto e bossolo nei pressi della sua abitazione. I dubbi degli inquirenti, al riguardo, sono molti.

 

Ignazio Marino Ignazio Marino

Di certo si tratta di giorni complessi per il Campidoglio, per il Pd, per lo stesso Marino: la relazione del prefetto Franco Gabrielli — sulle infiltrazioni criminali nell’amministrazione, attesa come vero crocevia dell’esperienza di Marino in Campidoglio — è prevista per la prossima settimana; oggi lo stesso Marino, insieme con il commissario Pd Matteo Orfini, incontrerà gli eletti Pd, dai consiglieri ai presidenti di Municipio, per un punto che, seppure programmato, arriva proprio alla vigilia della relazione «decisiva» per il futuro di Roma. Ma che l’aria in Comune sia ferma, d’attesa, lo dimostra anche il consiglio comunale: cade il numero legale, il voto sulle linee guida del contratto di servizio Atac, slitta. Per il Campidoglio— per Marino, per il Pd e la maggioranza — come detto, sono giorni complicati. 

 

IGNAZIO MARINO SPAZZINO IGNAZIO MARINO SPAZZINO

Elemento di novità è il bando pubblicato per arrivare al nuovo «city manager» del Campidoglio: Liborio Iudicello (considerato vicino a Renzi, incaricato da Alemanno di svolgere sia la funzione di dg sia quella di Segretario comunale) lascerà la poltrona di dg. In Campidoglio si racconta di attriti con il sindaco, della necessità di sciogliere i nodi legati al controllo degli atti, di accelerare il cambiamento, e c’è anche qualcuno che ipotizza, nella scelta, un altro atto del duello Marino-Renzi. 

 

Ma, al di là del momento-caos del Comune, per buona parte della giornata la politica si concentra sulle «nuove minacce» a Marino, con messaggi di solidarietà bipartisan. Naturalmente, la vicenda sarà approfondita dagli inquirenti: anche perché in verità il piccione non è stato trovato di fronte all’abitazione del sindaco ma nei pressi (al Pantheon).

 

STORACE TWITTA IGNAZIO SOTTO MARINO STORACE TWITTA IGNAZIO SOTTO MARINO IGNAZIO MARINO MALTEMPO A ROMA VACANZE ROMANE FOTO DA ROMAFASCHIFO IGNAZIO MARINO MALTEMPO A ROMA VACANZE ROMANE FOTO DA ROMAFASCHIFO

Però di certo adesso, come dice Marino, «se ne sta occupando la Procura, c’è la supposizione che si tratti di un segnale e certamente non è una lettera d’amore». Il sindaco — sotto scorta dopo le minacce (con proiettile) della scorsa settimana — assicura che non si farà intimorire: «Una motivazione in più, questa sarà la battaglia della mia vita per la Capitale. Di quest’ultimo episodio non ho informazioni, ma è evidente che la nostra azione amministrativa stia disturbando organizzazioni che pensavano di poter gestire il bene pubblico per interessi criminali». 

 

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