15 nov 2017 17:06

BERLUSCONI, UNO DI NOI: “LA DISFATTA AZZURRA? LUNEDÌ SERA SONO STATO MOLTO MALE, COME TUTTI GLI ITALIANI” – FABIO CAPELLO: "COME E’ STATO POSSIBILE NON SEGNARE ALLA SVEZIA? MANCA QUALITÀ. LE LACRIME DI BUFFON SONO LE NOSTRE" – LA RIFONDAZIONE DEL CALCIO ITALIANO PASSA DAGLI EX ROSSONERI ANCELOTTI E PAOLO MALDINI: E SE ARRIVASSE ANCHE “DON FABIO” COME PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO?
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Stefano Bressi per pianetamilan.it

berlusconi milan

Una sconfitta che ha lasciato tutti delusi. Tutti gli italiani martedì mattina si sono risvegliati con un po’ di amaro in bocca. Non fa ovviamente eccezione un grande appassionato di calcio e uomo di calcio come Silvio Berlusconi. L’ex Presidente del Milan, ai microfoni de “Il Messaggero” ha rilasciato alcune dichiarazioni proprio sulla debacle azzurra. Periodo difficile calcisticamente per l’ex Cavaliere: non solo il Milan, anche l’Italia lo fa star male: “Io amo l’Italia, amo la nostra immagine, amo il calcio. L’altra sera, come milioni di altri italiani mi sono sentito davvero male. Molto male”. La speranza è che almeno i rossoneri possano tirargli su il morale nei prossimi mesi.

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CAPELLO E IL FALLIMENTO AZZURRO

Da www.tuttomercatoweb.com

Fabio Capello, storico tecnico italiano ed ex ct di Inghilterra e Russia, ha parlato dell'eliminazione dell'Italia dal prossimo Mondiale in Russia: "Sono talmente dispiaciuto e amareggiato che non riesco a pensare a questa eliminazione. Come è stato possibile non segnare alla Svezia? Abbiamo pagato gli errori della prima partita dove non siamo scesi in campo senza l'umiltà di questa sera. Abbiamo giocato con la palla alta, dove sono insuperabili. Siamo stati eliminati in Svezia.

Le cause? A volte serve un po' di qualità in più per affrontare squadre che giocano così chiuse. Ventura? Non voglio criticare il tecnico, lui ha fatto con quello che ha in mano. Buffon? Non è lui in lacrime, è il paese intero a essere in lacrime. Lui sente di aver fallito, è questo il problema. Rifondazione del calcio italiano? E' troppo presto per parlare di questo, il problema è che c'è troppa poca qualità".

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