COPPA D'AFRICA AL VIA (CON SORPRESA) - LA CENERENTOLA GUINEA BISSAU FERMA IL GABON PASSATO IN VANTAGGIO CON UN GOL DELL'ATTACCANTE DEL BORUSSIA DORTMUND AUBAMEYANG - I PADRONI DI CASA RAGGIUNTI AL 90' DA UNA RETE DI JUARY - STASERA BURKINA FASO-CAMERUN - VIDEO

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Adriano Seu per gazzetta.it

AUBAMEYANG COPPA D'AFRICA AUBAMEYANG COPPA D'AFRICA

 

Subito una sorpresa grazie alla “cenerentola” del torneo. La Guinea-Bissau conquista il primo storico punto in Coppa d’Africa acciuffando il pareggio contro i padroni di casa del Gabon grazie a un lampo di Juary al 90’. Dopo la bella e sobria cerimonia inaugurale a Libreville, le Pantere di Aubameyang (autore dell’iniziale 1-0) si sono fatte beffare dall’unica debuttante del torneo, brava a recuperare nei minuti finali.

 

LA CERIMONIA — Colori, danze, una scenografia sobria e tanta musica, peccato solo per la scarsa (giusto per usare un eufemismo) cornice di pubblico durante la cerimonia d’apertura del torneo. Poche migliaia di spettatori hanno scelto di godersi lo spettacolo che ha preceduto il calcio d’inizio tra Gabon e Guinea-Bissau, forse scoraggiati dai 35° umidi di Libreville. Lo “Stade d’Angondjé” non si è riempito nemmeno durante i 90’, ma gli oltre 30 mila presenti sugli spalti hanno garantito rumore e coreografie. Lo spettacolo migliore, almeno durante i primi 45’ di gioco sonnolento, l’hanno offerto proprio i tifosi.

 

COPPA D'AFRICA COPPA D'AFRICA

SUBITO AUBAMEYANG — Il Gabon è infatti sceso in campo contratto, evidentemente condizionato dalla pressione di giocare in casa. Maluccio l’unico “italiano” in campo, lo juventino Lemina, che aveva il compito di accendere la luce facendo da raccordo tra centrocampo a attacco, giusto alle spalle del bomber del Borussia. Tra le poche note positive dei padroni di casa il 24enne Evouna, autore dell’unica conclusione del primo tempo (tiro a giro al 20’ largo di poco), e Ndong, 22enne centrocampista del Sunderland con piedi educati e buoni tempi d’inserimento. Piacevole sorpresa invece la Guinea-Bissau, ordinata e senza il minimo timore reverenziale al debutto assoluto. La tecnica e la visione di gioco di Zezinho e Toni Silva, entrambi in forza ai greci del Levadiakos, ha anche permesso ai Licaoni di provare a pungere di tanto in tanto.

 

Il sogno della cenerentola è però durato solo un tempo, perché le Pantere hanno cambiato marcia in avvio di ripresa, prima con un bel destro a giro di Bouanga deviato da Jonas e, al 52’, con la zampata dell’uomo più atteso: liscio di Silva, cross di Bounga e tap-in di Aubameyang in agguato sul secondo palo. Un gol, il primo del torneo, che ha consentito al centravanti del Borussia di riscattare un primo tempo da dimenticare, sempre ai margini della manovra e con zero tiri verso la porta avversaria. Aubameyang avrebbe potuto raddoppiare al 68’ . Poi l’assalto finale della Guinea-Bissau, che ha avuto il coraggio di provarci con Silva e Mendy prima di trovare il meritato pareggio con Juary all’ultima azione della partita, con una leggera deviazione a centro area.

PRESIDENTE GABON ALI BONGO ONDIMBA PRESIDENTE GABON ALI BONGO ONDIMBA

 

 

 

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