"ARRIVAI A CAGLIARI INCAZZATO CON LA VITA" - GIGI RIVA E LA "SUA" SARDEGNA: NEL 1963, L'ISOLA ERA CONSIDERATA "UN'ISOLA DI PASTORI E DI BANDITI". QUANDO "ROMBO DI TUONO" ARRIVÒ ALL'AEROPORTO DI ELMAS, CAGLIARI GLI SEMBRO' "L'AFRICA". POI HA SCOPERTO CHE AFRICA NON ERA - CIRIELLO: "RIVA HA FATTO COINCIDERE IL MEGLIO DI SÉ CON IL MEGLIO DELL'ISOLA, TANTO CHE IN MOLTI NON SANNO CHE È LOMBARDO…"

-

Condividi questo articolo


GIGI RIVA GIGI RIVA

1. "LA SARDEGNA NON È BANDITI E PASTORI...". E FU SCUDETTO

Estratto dell'articolo di Riccardo Signori per www.ilgiornale.it

 

[…]«Arrivai a Cagliari incazzato con la vita». Se n'è andato forse in pace con se stesso, certo non morirà mai l'imprinting di uno statuario taciturno eroe dell'Isola. Riva e la Sardegna raccontano una storia di amore e libertà, quella che la vita gli aveva negato tra dolori personali e fatica di vivere. […]Insieme lanciarono l'urlo della vittoria che strappava antiche catene alla gente definita null'altro che pecorai. GigggiRivvva urlò a tutti che la Sardegna «non è solo un'isola di pastori e banditi». Ma un'Isola da scudetto. […]

 

gigi riva 2 gigi riva 2

Cagliari, la Sardegna sono diventate terre del suo amore. Il Cagliari qualcosa di irrinunciabile ed inarrivabile per decenni. Arrivò sull'Isola nel 1963 per 37 milioni. La squadra giocava in serie B, l'Isola era considerata contrada (non solo calcistica) di serie B. Oggi sono stelle e stelle filanti, il mare della ricchezza e dei mega yacht. Allora c'era più povertà che acqua. […] Divenne più sardo dei sardi, non servo pastore, detta come De Andrè, ma servo-eroe, uomo di fiducia e piede infallibile della voglia di riscatto di un popolo. Non tradì mai. Stavolta ha tradito il cuore. Ma, i sardi lo sanno bene, Riva non se ne andrà mai.

gigi riva gigi riva

 

Gigi Riva un campione eterno come Corto Maltese

Estratto dell'articolo di Marco Ciriello per www.ilmattino.it

 

Ripubblichiamo, in occasione della scomparsa di Gigi Riva, un articolo di Marco Ciriello sul campione italiano, scritto in occasione dei suoi 70 anni.  

 

gigi riva gigi riva

[…] il meccanico di Leggiuno che divenne l'attaccante orgoglio dei sardi - "arrogadottu", il rompi tutto - e poi quello dell'Italia - Gianni Brera lo battezzò: Rombo di Tuono, e fu come avere un'altra vita - l'uomo con gli occhiali scuri e la giacca poggiata sulle spalle: compie 70 anni. […] Gigi Riva prima ancora dell'uomo gol - ne ha segnati 35 con la maglia della nazionale, è ancora record - è stato una idea, che si potesse giocare lontano dalle grandi e vincere, che si potesse rimanere il disparte e non essere dimenticato, che si potesse segnare a ripetizione senza prevaricare, che ci si potesse spezzare due volte le gambe […] e tornare quello di sempre.

 

GIGI RIVA 16 GIGI RIVA 16

Ditemi se questo è un uomo o piuttosto un supereroe. […] O almeno io lo vedo così, l'ho sempre visto così, con il suo costume da supereroe, la G enorme sul petto gonfio e la cicca fumante fra le labbra, ovvio. E che a sentirne parlare da bambino uno doveva per forza vederlo come un fumetto, un eroe, tutto forza, svolazzi, impegno e coerenza, ecco forse è questo il punto: la sua ingenua, pazzesca, caparbia voglia di non cambiare: maglia, città, posizione.

 

gigi riva 1 gigi riva 1

[…] Quando arrivò all'aeroporto di Elmas, nel 1963, raccontò «Luci soffuse, pista quasi buia, il deserto. Sembrava l'Africa», poi ha scoperto che Africa non era, e se anche lo fosse stata: ora è la sua Africa. Ha fatto coincidere il meglio di sé con il meglio dell'isola, tanto che in molti non sanno che è lombardo.

 

E in molti non sanno che lui è anche il nostro Yuri Gagarin: perché uno scudetto al Cagliari è roba da uomo nello spazio. La sua è una storia da romanzo, ancora da scrivere, tutta partendo dall'invenzione della sua solitudine, quella del bambino che cercò sui campi di pallone quello che non trovava più a casa. «Avrei voluto che mio padre e mia madre vivessero un po' di più, per vedere quello che ho combinato».

gigi riva a pesca di polpi gigi riva a pesca di polpi gigi riva gigi riva gigi riva gigi riva gigi riva 4 gigi riva 4 gigi riva stadio cagliari gigi riva stadio cagliari gigi riva gigi riva gigi riva gigi riva manlio scopigno e gigi riva manlio scopigno e gigi riva gigi riva gigi riva gigi riva gigi riva GIGI RIVA GIGI RIVA gigi riva doc nel nostro cielo un rombo di tuono gigi riva doc nel nostro cielo un rombo di tuono GIGI RIVA 4 GIGI RIVA 4 gigi riva in spiaggia gigi riva in spiaggia gigi riva gigi riva

 

gigi riva gigi riva gigi riva 2 gigi riva 2 GIGI RIVA 16 GIGI RIVA 16 sergio bobo gori gigi riva sergio bobo gori gigi riva

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

L’EFFETTO VANNACCI È SVANITO? – IL SECONDO LIBRO DEL GENERALE, "IL CORAGGIO VINCE", È UN MEZZO FLOP RISPETTO ALL’ESORDIO: 14MILA COPIE IN UN MESE E MEZZO CONTRO LE 240MILA DI “IL MONDO AL CONTRARIO” – SALVINI, CHE HA CANDIDATO IL GENERALE ALLE EUROPEE, HA SOTTOVALUTATO LE CONSEGUENZE DELLA SOVRAESPOSIZIONE DI VANNACCI: DOPO UN ANNO DI INTERVISTE E OSPITATE TV, IL MILITARE HA PERSO SMALTO. E IL SUO LIBRO VENDE SOPRATTUTTO NEL NORD-EST, BACINO STORICO DELLA LEGA, E POCO O NIENTE AL SUD E AL CENTRO (DOVE VANNACCI È CAPOLISTA)

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...