LA WATERLOO DI RAUL GARDINI - L’ACQUISTO DELLA MONTEDISON SENZA AVERE UNA IDEA PRECISA DI CHE COSA FOSSE E COME FUNZIONASSE, IL FALLIMENTO DELL’OPERAZIONE ENIMONT, IL FASTOSO VARO DEL MORO DI VENEZIA, LA TEMPESTA DI MANI PULITE, FINO AL SUICIDIO – ANTICIPAZIONE DAL LIBRO “LA CADUTA DI UN IMPERO” DI CARLO SAMA, CHE FU BRACCIO DESTRO E COGNATO DI GARDINI: “RAUL ERA UN POKERISTA ALL’ULTIMO STADIO: UNO DI QUEI GIOCATORI CHE INVECE DI ALZARSI DAL TAVOLO DA GIOCO DOPO AVER VINTO, RILANCIANO SEMPRE, COME IN UNA OSSESSIONE, FINO A PERDERE TUTTO…”
FRANCIA O SPAGNA, LA CINA SE LI MAGNA – QUEL SINISTRELLO DI PEDRO SANCHEZ STA SVENDENDO IL PAESE A XI JINPING: A BARCELLONA SARÀ COSTRUITO UN TERMINAL DEDICATO SOLO ALLE AUTO ELETTRICHE CINESI – IL PREMIER IL MESE SCORSO HA VISITATO PECHINO E HA FIRMATO ACCORDI DI COLLABORAZIONE SU INDUSTRIA E IDROGENO VERDE – IL TUTTO MENTRE L’EUROPA TENTA A FATICA DI COMBATTERE CONTRO IL DUMPING CINESE, E STA AUMENTANDO LE TARIFFE SUI VEICOLI ELETTRICI CINESI FINO AL 45%...
AVVISATE STELLANTIS E CHI PENSA DI FARE AFFARI DA PARI CON I CINESI: PRIMA O POI TI MAGNANO COME UN INVOLTINO PRIMAVERA - IL GRUPPO “GEELY”, PROPRIETARIO DI VOLVO, VUOLE IL CONTROLLO DELLA JOINT VENTURE "NOVO ENERGY", VARATA CON LA STARTUP SVEDESE NORTHVOLT (IN CRISI). APPROFITTANDO DELLA CRISI DEL GRUPPO EUROPEO, GEELY SI PAPPERÀ TUTTO IL CONGLOMERATO, PARTECIPATO ANCHE DA VOLKSWAGEN – UN MONITO PER L’EX FIAT, CHE SI È MESSA IN AFFARI CON LEAPMOTOR, PER UNA JOINT VENTURE SULLE AUTO ELETTRICHE…
BRUXELLES NUN TE "TEMU" – LA COMMISSIONE EUROPEA APRE UN’INDAGINE SUL COLOSSO CINESE DEL COMMERCIO, “TEMU”: NEL MIRINO C’È LA POSSIBILE VENDITA DI PRODOTTI ILLEGALI SUL SUO SITO, MA ANCHE IL DESIGN E IL SISTEMA DI RACCOMANDAZIONE DEGLI ACQUISTI – L’INDAGINE POTREBBE PORTARE A MULTE FINO AL 6% DEL GIRO D’AFFARI ANNUO DELLA SOCIETÀ…
YAKI HA CAPITO CHE LE ISTITUZIONI VANNO TRATTATE CON I GUANTI: DOPO LE POLEMICHE PER LA MANCATA AUDIZIONE AL PARLAMENTO, CHE AVREBBE IRRITATO IL QUIRINALE, JOHN ELKANN HA ALZATO LA CORNETTA E HA CHIAMATO IL PRESIDENTE DELLA CAMERA, LORENZO FONTANA – IL NIPOTE DELL’AVVOCATO AGNELLI HA RIBADITO IL RISPETTO DELLE CAMERE, E HA SPIEGATO CHE AVREBBE SOLO RIPETUTO I CONCETTI GIÀ ESPRESSI DA TAVARES - L'APPELLO DEI SINDACATI: "EVITARE LE POLEMICHE, NON RIMPIANGERE LA FIAT…”
UN TERREMOTO STA PER COLPIRE LA BORSA DI PARIGI: BOLLORÈ VA DI SCORPORO – IL GRUPPO VIVENDI ANNUNCIA UN MEGA PROGETTO DI SCISSIONE IN BORSA: L’OPERAZIONE “CINGHIALE” SCORPORERÀ IL CONGLOMERATO DEL FINANZIERE BRETONE IN QUATTRO ENTITÀ DISTINTE CHE SARANNO QUOTATE SINGOLARMENTE IN BORSA (TRA LONDRA, AMSTERDAM E PARIGI): CANAL PLUS, HAVAS, LOUIS HACHETTE GROUP E VIVENDI SE…
ORCEL RICEVE UN ASSIST DA BRUXELLES – LA COMMISSIONE EUROPEA INTERVIENE SULLA POSSIBILE FUSIONE TRA UNICREDIT E COMMERZBANK: “NON DOVREBBE ESSERE UNA DECISIONE POLITICA. È MATERIA PER I REGOLATORI DEL SETTORE BANCARIO E FINANZIARIO” – UN MESSAGGIO AL GOVERNO TEDESCO, CHE VUOLE METTERE IL BASTONE TRA LE RUOTE ALL’OPERAZIONE DELL’ISTITUTO ITALIANO – LA BCE BACCHETTA GIORGIA MELONI: “LA RATIFICA DEL TRATTATO MES SAREBBE COERENTE CON LE AGGREGAZIONI BANCARIE...”
DAZI AMARI! – LA COMMISSIONE EUROPEA HA DECISO DI IMPORRE IN VIA DEFINITIVA DAZI AGGIUNTIVI FINO AL 35,3% SULLE IMPORTAZIONI DELLE AUTO ELETTRICHE CINESI. UNA RISPOSTA AI MAXI SUSSIDI DISPENSATI DA PECHINO – IL DRAGONE ANNUNCIA BATTAGLIA: "NON ACCETTIAMO LA DECISIONE E PRESENTEREMO UN RECLAMO AL WTO” – SCHOLZ NEL PANICO: LA GERMANIA, IL GRANDE MALATO DELL’AUTO IN EUROPA, TEME LE RITORSIONI DELLA CINA, SOPRATTUTTO SULL’EXPORT DEI VEICOLI DI GRANDE CILINDRATA – AUDI (GRUPPO VOLKSWAGEN) CHIUDE LA FABBRICA DI BRUXELLES CHE PRODUCE VETTURE ELETTRICHE
PNRR SUL BINARIO ROVENTE – IL CAPO DELLA TASK FORCE EUROPEA SUL RECOVERY, CELINE GAUER, HA FATTO LA VOCE GROSSA CON IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE DI SALVINI SULLE RIFORME DA FARE E I LAVORI DEL SETTORE FERROVIARIO CHE ARRANCANO – L'UE PRETENDE GARE PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI TRENI REGIONALI E INTERCITY E UNA VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI AFFIDATA ALL’AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI – PESANO I RITARDI DI RETE FERROVIARIA ITALIANA (RFI), CHE CON 22 MILIARDI DI EURO È IL PRINCIPALE BENEFICIARIO DEI FONDI EUROPEI…
IL GOVERNO LASCIA A SECCO I PRODUTTORI DI AUTO – LA MANOVRA SFILA 4,6 MILIARDI DI EURO DI FINANZIAMENTI CHE ERANO DESTINATI AL SETTORE AUTOMOTIVE PER SPOSTARLI SULL’INDUSTRIA DELLA DIFESA – LA SCELTA ARRIVA IN UN MOMENTO DI FORTE CRISI PER LA PRODUZIONE DI AUTO IN ITALIA E NEL PIENO DELLO SCONTRO TRA ESECUTIVO E STELLANTIS – ADOLFO URSO ANNUNCIA CHE I TAGLI SI CONCENTRERANNO SUGLI INCENTIVI ALLA DOMANDA, PROPRIO QUELLI CHIESTI DA CARLOS TAVARES, E LE RISORSE RESIDUE ANDRANNO ALLA FILIERA…
IL MATRIMONIO TRA ITA E LUFTHANSA PARTE STRINGENDO LA CINGHIA – LE DUE COMPAGNIE AEREE METTERANNO IN VENDITA MENO BIGLIETTI TRA NOVEMBRE 2024 E MARZO 2025: I TEDESCHI, CHE HANNO SEGNATO PERDITE PER 427 MILIONI DI EURO, SI FERMERANNO POCO SOPRA I 24 MILIONI DI BIGLIETTI DISPONIBILI CON UNA FLESSIONE DEL 3.9%. SEGNO MENO ANCHE PER ITA CHE SI FERMERÀ AGLI 8 MILIONI – MA SE ITA E LUFTHANSA TIRANO IL FRENO A MANO, CRESCONO LE LOW COST…
MILLERI E CALTAGIRONE NON STANNO A CUCCIA (PIAZZETTA) – DELFIN E L’EDITORE DEL “MESSAGGERO” NON HANNO PARTECIPATO ALL’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA (INSIEME RAPPRESENTANO IL 27%). MA FINCHE' IL CEO ALBERTO NAGEL HA I FONDI INTERNAZIONALI A SUO FAVORE LA LORO BATTAGLIA E' STERILE - ORA L’ATTENZIONE È SU GENERALI ASSICURAZIONI (PRIMO AZIONISTA MEDIOBANCA COL 13% E VERO OBIETTIVO DI CONQUISTA DI "CALTARICCONE"): IN PRIMAVERA SI VOTA IL RINNOVO DEI VERTICI, E DONNET È PRONTO PER IL QUARTO MANDATO…
FERRAGNI COMMISSARIATA – L’ASSEMBLEA DI “FENICE”, LA SOCIETÀ CHE GESTISCE I MARCHI DELL’INFLUENCER, HA NOMINATO NUOVO AMMINISTRATORE UNICO CLAUDIO CALABI, EX AD DI "RCS" E "SOLE 24 ORE" (CHE, COME DAGO-DIXIT, STA CREANDO UNA CORDATA PER PAPPARSI “REPUBBLICA”) – IL SOCIO DI MINORANZA DI “FENICE”, PASQUALE MORGESE, LANCIA UNA BORDATA CONTRO L’EX SIGNORA FEDEZ: “DA QUANDO È SCOPPIATO IL PANDORO-GATE LA SOCIETÀ È BLOCCATA, IL BUSINESS È CROLLATO E NESSUNO HA MOSSO UN DITO. ORA SERVE UN PIANO INDUSTRIALE…”
GERMANIA INGOLFATA: SI TAGLIA! – VOLKSWAGEN HA MESSO A PUNTO UN DURISSIMO PIANO DI RISTRUTTURAZIONE: PER RISPARMIARE 4 MILIARDI DI EURO CHIUDERÀ ALMENO TRE FABBRICHE IN GERMANIA – SECONDO LA STAMPA TEDESCA, È PREVISTO UN TAGLIO DEL 10% DI TUTTI GLI STIPENDI E IL CONGELAMENTO DEI SALARI PER GLI ANNI 2025 E 2026, IL TAGLIO DEI BONUS PER I DIRIGENTI – I DIRIGENTI VW STANNO ANCHE PIANIFICANDO LICENZIAMENTI...
L’EUROPA È IL “PARADISO DEI PARADISI FISCALI” – SVIZZERA, OLANDA, IRLANDA, LUSSEMBURGO E ISOLA DI JERSEY SONO TRA I PRIMI DIECI PAESI AL MONDO “AMICI” DI MULTINAZIONALI, GRANDI IMPRESE, RICCHI PROFESSIONISTI, AFFARISTI E MALAVITOSI CHE VOGLIONO ELUDERE O EVADERE IL FISCO – I PAESI DELL’UE SONO RESPONSABILI DI UN TERZO DEL MANCATO GETTITO FISCALE – E L’ITALIA? SI TROVA ALLA 29MA POSIZIONE...
SULLE PENSIONI GIORGETTI HA FATTO IL GIOCO DELLE TRE CARTE – IL RECUPERO DELL’INFLAZIONE NEL 2025 NON SARA’ AL 100% PER TUTTI I PENSIONATI, COME INVECE ANNUNCIATO DAL GOVERNO CON LA MANOVRA – PER GLI ASSEGNI MINIMI NEL 2025 È PREVISTO UN AUMENTO DI APPENA 3 EURO NETTI IN PIÙ AL MESE (DA 614,77 A 617,9 EURO), MENTRE PER UNA PENSIONE MEDIO-ALTA, NELL'ORDINE DEI 5.000 EURO LORDI, L'AUMENTO NETTO SARÀ DI 35 EURO AL MESE, OVVERO 10 VOLTE DI PIÙ…
WALL STREET NON DORMIRÀ PIÙ – IL NEW YORK STOCK EXCHANGE (NYSE) VUOLE ESTENDERE LE NEGOZIAZIONI A 22 ORE AL GIORNO, UTILIZZANDO LA SUA PIATTAFORMA ELETTRONICA NYSE ARCA – LE CONTRATTAZIONI COMINCEREBBERO ALL’1.30 DI NOTTE E SI CONCLUDEREBBERO ALLE 23.30. UN CAMBIO DRASTICO RISPETTO ALL’ORARIO ATTUALE DALLE 9.30 ALLE 16 – L’OBIETTIVO È RENDERE LA BORSA NEWYORKESE SEMPRE ACCESSIBILE IN TUTTI I FUSI DEL MONDO…
GRANDE GELO A PIAZZETTA CUCCIA – ALL’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA DI LUNEDÌ NON PARTECIPERANNO I DUE PRINCIPALI SOCI, OVVERO LA DELFIN DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO PRIMA AZIONISTA CON IL 19,74%, E FRANCESCO CALTAGIRONE CHE DETIENE IL 9,98% – RISUONA ANCORA L’ECO DELLO SCONTRO DI UN ANNO FA CON NAGEL PER IL RINNOVO DEI VERTICI – OCCHIO AL CALENDARIO: A PRIMAVERA SCADRÀ IL TERZO MANDATO DI PHILIPPE DONNET ALLA GUIDA DI GENERALI, DI CUI MEDIOBANCA È PRIMA AZIONISTA…
COME SI DICE “PATRIMONIALE” IN FRANCESE? – IL PARLAMENTO DI PARIGI HA DATO UN PRIMO OK ALLA TASSA SUL PATRIMONIO DEI MILIARDARI VOLUTA DAL NEOPREMIER MICHEL BARNIER – L’EMENDAMENTO ALLA LEGGE DI BILANCIO, APPROVATO GRAZIE AI VOTI DELLA SINISTRA, PREVEDE UN’IMPOSTA DEL 2% SULLA FRAZIONE DEL PATRIMONIO SUPERIORE A 1 MILIARDO DI EURO – SI STIMA UN RITORNO PER LE CASSE PUBBLICHE DI 2 MILIARDI – TRA I COLPITI DALLA NUOVA TASSAZIONE CI SONO BERNARD ARNAULT, FRANÇOISE BETTENCOURT MEYERS E…
IL “MIRACOLO” DI ITALTEL: COMPRATA DALLA NEXTALIA DI CANZONIERI PER 70 MILIONI PER RIVENDERLA A DIGITAL VALUE 41 GIORNI DOPO PER 120 – L’OPERAZIONE È STATA BLOCCATA PER LO SCANDALO SOGEI E L’ARRESTO DI MASSIMO ROSSI, FONDATORE E AD DI DIGITAL VALUE, CHE AVREBBE DOVUTO PAPPARSI LA SOCIETÀ GIÀ DI PROPRIETÀ DEL GRUPPO PSC. MA NEXTALIA HA INVIATO UNA DIFFIDA MINACCIANDO CAUSA – INTESA SANPAOLO, AZIONISTA DI NEXTALIA E CREDITORE DI DIGITAL VALUE, HA BLOCCATO TUTTO...
UNA BOMBA PRONTA A ESPLODERE – DIETRO LA NOTIZIA DI BANCA PROGETTO FINITA IN AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA C’È DI PIÙ: L’ISTITUTO POTEVA PERMETTERSI DI EROGARE PRESTITI "ALLEGRI" PERCHÉ, A FARE DA GARANTE, C’ERA IL MEDIOCREDITO CENTRALE (MCC), IL FONDO DI GARANZIA DEL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY – L’ASPETTO PIÙ INQUIETANTE È CHE, IN QUESTO MODO, LA BANCA TRASFERISCE IL RISCHIO DI INSOLVENZA ALLO STATO, CON IL PARADOSSALE RISULTATO CHE, PERSINO IMPRENDITORI NELL’ORBITA DELLA ‘NDRANGHETA, FINISCONO PER ESSERE FINANZIATI...
IL NUOVO “PIZZINO” DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE A GIORGIA MELONI: “INVITIAMO PAESI COME L'ITALIA, CHE HANNO UN ALTO DEBITO A ESSERE UN PO' PIU' AMBIZIOSI” – “IL RAPPORTO DEBITO-PIL È CALATO RISPETTO AL PICCO DEL 2020, MA RESTA ANCORA MOLTO ALTO E SALIRÀ ANCORA” – POI IL SOLITO CONSIGLIO MAI ASCOLTATO: “CI SONO RIFORME STRUTTURALI CHE IL PAESE POTREBBE EFFETTUARE CHE POTREBBERO AIUTARE AD AUMENTARE LA CRESCITA E QUESTO AIUTEREBBE…”
LA LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA DEI PENSIONATI – SECONDO L’OSSERVATORIO DELL’INPS, SONO QUASI 4,8 MILIONI I PENSIONATI CHE INCASSANO UN ASSEGNO MENSILE INFERIORE AI 1.000 EURO, IL 29,5% DEL TOTALE. MENTRE QUELLI CHE RICEVONO MENO DI 500 EURO SONO IL 9,5% – IN MEDIA AL NORD LA PENSIONE È DI 23.200 EURO L'ANNO, A FRONTE DEI 18.800 EURO AL SUD...
KKR SI MAGNA TUTTO! - IL FONDO AMERICANO, DOPO AVER PRESO LA RETE TIM, HA FIRMATO IL CONTRATTO CON ENI PER L'INGRESSO, CON IL 25%, NEL CAPITALE SOCIALE DI ENILIVE PER UN CORRISPETTIVO DI 2,938 MILIARDI DI EURO - ENILIVE SI OCCUPA DI COLONNINE DI RICARICA PER LE AUTO ELETTRICHE, IMPIANTI A IDROGENO, PRODOTTI PER VEICOLI DERIVANTI DA MATERIE PRIME RINNOVABILI COME L’HVO, IL BIO-GPL E IL BIOMETANO…
CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE - MISURE CAUTELARI E SEQUESTRI A FROSINONE E A NAPOLI NELL’AMBITO DI UN’INCHIESTA, GUIDATA DALLA PROCURA EUROPEA, SULL'AGGIUDICAZIONE DI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI FINANZIATI COL PNRR E PER L'ACCOGLIENZA DEI MIGRANTI - SI IPOTIZZANO IL REATO DI ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE FINALIZZATA ALLA CORRUZIONE - FRA GLI INDAGATI CI SONO IMPRENDITORI E PROFESSIONISTI, FUNZIONARI E DIPENDENTI DI UN COMUNE CIOCIARO…
IL NEMICO NUMERO UNO DEI GIORNALISTI NON SONO I POLITICI MA GLI EDITORI – IL GRUPPO RIFFESER MONTI VUOLE IMPORRE AI REDATTORI UN’AUTORIDUZIONE DELLO STIPENDIO: TRE GIORNI DI PERMESSO NON RETRIBUITO AL MESE PER TUTTO IL 2025, CHE FARANNO RISPARMIARE ALL’AZIENDA 2 MILIONI E MEZZO (MA VIOLANO IL CONTRATTO NAZIONALE) – ALLA “GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO” LICENZIANO 29 GIORNALISTI E 23 POLIGRAFICI CON UNA MAIL - GRAZIE A UNA LEGGE DEL GOVERNO MELONI, ARRIVERÀ UN DILUVIO DI PREPENSIONAMENTI…
ORCEL TIRA DRITTO NELLA SUA CAMPAGNA DI GERMANIA – UNICREDIT PORTA AVANTI I PIANI PER UNA FUSIONE CON COMMERZBANK CHE PASSERÀ ATTRAVERSO UN’OFFERTA DI PUBBLICO SCAMBIO – MA SERVE PRIMA IL NULLA OSTA DELLA BCE PER SALIRE AL 29,9%, E NON ARRIVERÀ PRIMA DEL PROSSIMO GENNAIO – IL PIANO DI ORCEL PER PLACARE LE PROTESTE DEI SINDACATI TEDESCHI E DEL GOVERNO DI BERLINO: MANTENERE IL LOGO DI “COMMERZ” E GESTIRE IN MODO SOFT GLI ESUBERI…
SIAMO IN PIENA FEBBRE DELL’ORO – NUOVO RECORD PER LE QUOTAZIONI DEL METALLO PREZIOSO: IL GOLD SPOT CON CONSEGNA IMMEDIATA È SCAMBIATO A 2.751 DOLLARI L’ONCIA, CON UN AUMENTO DELLO 0,10%. MENTRE QUELLO CON CONSEGNA A DICEMBRE (COMEX) PASSA DI MANO A 2.766,60 DOLLARI L’ONCIA, IN SALITA DELLO 0,25% – IN TEMPI DI TENSIONI INTERNAZIONALI E TURBOLENZE ECONOMICHE, L’ORO SI CONFERMA IL BENE RIFUGIO PREFERITO…
MELA ALLA PECHINESE – TIM COOK È TORNATO A SORPRESA A PECHINO PER LA SECONDA VOLTA IN QUESTO 2024 – LA VISITA ARRIVA NEL MEZZO DELLE DIFFICOLTÀ DI APPLE IN CINA, PER LE VENDITE IN CALO IN UN MERCATO ESTERO CRUCIALE ALLE PRESE CON IL RALLENTAMENTO DELL'ECONOMIA E I DEBOLI CONSUMI – APPLE IN CINA SCONTA ANCHE LA FEROCE CONCORRENZA DI HUAWEI E…
LA BOLLA DEL GREEN È ESPLOSA – DOPO CHE PER ANNI BANCHE, FONDI E POLITICA CI HANNO SBOMBALLATO CON GLI INVESTIMENTI VERDI, ORA VIENE CADE IL VELO DI IPOCRISIA: ERA UNA “MODA” CHE SERVIVA A FARE PROFITTI – NON A CASO, ORA CHE L’ECOLOGISMO TIRA MENO, E ABBIAMO SCOPERTO CHE A GUADAGNARCI SONO SOLO I CINESI (A CUI ABBIAMO REGALATO IL MONOPOLIO DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALISTE), I FONDI PIÙ GRANDI DEL MONDO RINCULANO, E RISCOPRONO I CARI, VECCHI E INQUINANTI “OIL E GAS” – I PETROLIERI SAUDITI DI ARAMCO GODONO: “LA TRANSIZIONE ENERGETICA È FALLITA”
LA PRESA DELLA PASTIGLIA – L'AZIENDA FARMACEUTICA FRANCESE OPELLA, FILIALE DEL COLOSSO SANOFI CHE PRODUCE IL DOLIPRANE (L’EQUIVALENTE DELLA TACHIPIRINA), HA VENDUTO PER 16 MILIARDI IL 50% AL FONDO AMERICANO CD&R – UNA DECISIONE CHE HA SCATENATO POLEMICHE POLITCHE, CON LA MINACCIA DEL GOVERNO BARNIER DI USARE IL GOLDEN POWER PER MANTENERE SOTTO LA BANDIERA FRANCESE LA PRODUZIONE DEL FARMACO PIÙ VENDUTO NEL PAESE – ALLA FINE LO STATO FRANCESE ENTRA IN OPELLA CON IL 2% E HA OTTENUTO GARANZIE SUGLI INVESTIMENTI AMERICANI…
BUSINESS DA RICOVERO: I DE BENEDETTI AVRANNO UN NUOVO SOCIO – IL FONDO F2I, GUIDATO DA RENATO RAVANELLI, HA DECISO DI USCIRE DA KOS, IL COLOSSO DELLE CASE DI RIPOSO CONTROLLATO DALLA CIR DELLA FAMIGLIA DE BENEDETTI, A CUI FANNO CAPO 13 MILA POSTI LETTO – SUL MERCATO FINISCE IL 40% DELLE QUOTE DEL GRUPPO CHE HA CHIUSO IL 2023 CON 752 MILIONI DI FATTURATO: F21 PUNTA A VEDERE A UN INVESTITORE STRANIERO...
STELLANTIS FA CRASH – CROLLANO LE AUTO DELL’EX FIAT VENDUTE IN EUROPA: A SETTEMBRE IN EUROPA OCCIDENTALE NE SONO STATE IMMATRICOLATE SOLTANTO 148.306, IL 26% IN MENO DELLO STESSO MESE DEL 2023. LA QUOTA DI MERCATO DEL GRUPPO È SCESA AL 13,3%. IN NOVE MESI IL GRUPPO HA VENDUTO POCO PIÙ DI UN MILIONE E MEZZO DI AUTO – IN TOTALE IL MERCATO EUROPEO DELL’AUTO È SCESO DEL 4,2%
LA RIFORMA DEL CATASTO? UN FIASCO ANNUNCIATO – GIORGETTI HA MINACCIATO UN ADEGUAMENTO DEI VALORI CATASTALI PER GLI EDIFICI RISTRUTTURATI CON IL SUPERBONUS (FACENDO INCAZZARE MELONI E TAJANI) – MA AGGIORNARE LE RENDITE DEGLI IMMOBILI È UN’IMPRESA IMPOSSIBILE, CHE NON È RIUSCITA A NESSUN GOVERNO NEGLI ULTIMI ANNI: LA STORIA INSEGNA CHE, IN ITALIA, CHI TOCCA LA CASA SI FA MALE – INFATTI NEL DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI BILANCIO INVIATO A BRUXELLES L’ARGOMENTO NON VIENE NEANCHE CITATO…
CHI SI PRENDE IL MONTE? IN POLE UNA CORDATA GUIDATA DA ENRICO MARCHI, NUMERO UNO DI BANCA FININT CHE AVREBBE GIÀ CONTATTATO L’ARMATORE GIANLUIGI APONTE E LA CASSA DEI MEDICI ENPAM – GIANNINI: "MARCHI È IL GIUSTO COMPROMESSO, NEL BRACCIO DI FERRO IN CORSO TRA GIORGETTI, CHE PER FARE CASSA VUOLE VENDERE L’INTERA QUOTA PUBBLICA, E SALVINI, CHE INVECE NE VORREBBE MANTENERE UNA PARTECIPAZIONE RILEVANTE, PER ASSICURARE ALLA LEGA UNA PRESA SICURA SUL MERCATO FINANZIARIO" – I MOTIVI PER CUI "UN’ACQUISIZIONE DA PARTE DI UNIPOL AVREBBE MOLTO PIÙ SENSO…"
LE FANTOMATICHE “PRIVATIZZAZIONI” PROMESSE DA GIORGETTI SONO AL PALO – SU “POSTE” LA MELONI HA IMPRESSO UNA TORSIONE SOVRANISTA: PER NON ESSERE ACCUSATA DI PREMIARE I GRANDI FONDI (COME “BLACKROCK” DI LARRY FINK, CHE HA RICEVUTO A PALAZZO CHIGI), HA FATTO RETROMARCIA – COSÌ LA TABELLA DI MARCIA SARÀ IMPOSSIBILE DA RISPETTARE: PER ARRIVARE A 20 MILIARDI IN TRE ANNI, SERVE VENDERE PARTECIPAZIONI PER ALMENO 6,5 MILIARDI ALL’ANNO...
GIORGETTI FA PAGARE I MANAGER – CON LA MANOVRA NON SARANNO COLPITE SOLO LE BANCHE: IL TESORO ABBASSA IL TETTO DEGLI STIPENDI DI AMMINISTRATORI E DIRIGENTI DI SOCIETÀ PUBBLICHE E DI QUELLE PRIVATE CHE RICEVONO SOLDI DALLO STATO – IL SALARIO MASSIMO “OMNICOMPRENSIVO” SARÀ DI 160 MILA EURO LORDI ANNUI (QUANTO INTASCA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO), INVECE DEI 240 MILA ATTUALI – SARANNO ESCLUSE LE SOCIETÀ QUOTATE E LA “STRETTO DI MESSINA SPA” TANTO CARA A SALVINI…
I CONTI NON TORNANO PER CHIARA FERRAGNI – FENICE, LA SOCIETÀ DELL'INFLUENCER, NON HA ANCORA PRESENTATO IL BILANCIO CONSUNTIVO DEL 2023 - PASQUALE MORGESE, SOCIO DI MINORANZA DELL’EX MOGLIE DI FEDEZ, HA INTIMATO A CHIARA E AL PRESIDENTE DI FENICE, PAOLO BARLETTA, DI CONVOCARE IMMEDIATAMENTE UN’ASSEMBLEA - NEL CASO IN CUI SALTASSERO FUORI DELLE "GRAVI IRREGOLARITÀ", MORGESE POTREBBE CHIEDERE UN RISARCIMENTO DANNI MILIONARIO...
VISTO CHE LA MELONI NON HA TAGLIATO LE ACCISE SULLA BENZINA (COME AVEVA PROMESSO), ALMENO POTREBBE SFORBICIARE QUELLE SULLA BIRRA - IL PREZZO DELLA BEVANDA ALCOLICA IN ITALIA È IL PIÙ ALTO D'EUROPA A CAUSA DEL CARICO FISCALE. QUESTO SCORAGGIA I BEVITORI E MANDA IN CRISI I PRODUTTORI DI BIRRA: NEL 2023 LA PRODUZIONE SI È RIDOTTA A 17,4 MILIONI DI ETTOLITRI, -5% RISPETTO AL 2022 - GLI IMPRENDITORI DEL SETTORE CHIEDONO DI RIDURRE LE ACCISE...
"UN SÌ AL MES AIUTA UNICREDIT CON COMMERZBANK" - LARS FELD, CONSIGLIERE DEL MINISTRO DELLE FINANZE TEDESCO, CHRISTIAN LINDNER, MANDA UN MESSAGGIO ALLA MELONI SULL'ACQUISIZIONE DELLA BANCA TEDESCA DA PARTE DI ORCEL: "L'UNIONE BANCARIA DOVREBBE ESSERE COMPLETATA. E NON C’È ANCORA PERCHÉ LA RIFORMA DEL MES, CHE GARANTIREBBE UN BACKSTOP, È SOSPESA A CAUSA DELLA POSIZIONE CONTRARIA DELL’ITALIA" - A BERLINO STUDIANO UNA NORMA "SALVA COMMERZ", CHE METTQ PALETTI SU SEDE E QUOTAZIONE...
SUP-POSTE PER GIORGETTI! - IL GOVERNO RINVIA LA VENDITA DEL 14% DI POSTE. PERCHÉ? IL MINISTRO DELL’ECONOMIA DICE: “CI SONO PICCOLE COSE TECNICHE, MA LE METTIAMO A POSTO". PROBABILMENTE IL GOVERNO NON VUOLE FAR COINCIDERE LA VENDITA (E L’INCASSO DI 2,5 MILIARDI) CON LA DISCUSSIONE DELLA MANOVRA “DEI SACRIFICI” - ALL'ESECUTIVO SERVONO SOLDI E LA PRIVATIZZAZIONE DEL GRUPPO GUIDATO DA MATTEO DEL FANTE ERA STATA APPROVATA UN MESE FA - L'IPOTESI DEL COINVOLGIMENTO DELLE FONDAZIONI
MARGHERITA E JOHN ELKANN, IN GUERRA TRA LORO, SAREBBERO SOCI (SENZA SAPERLO) NEI PARADISI OFFSHORE - LO CERTIFICA UNA SENTENZA DI UN TRIBUNALE DEL LUSSEMBURGO – I PANAMA PAPERS PIAZZANO ANCHE MARGHERITA NEI SEGRETI ESOTICI DEI CAPITALI OFFSHORE, CON "UNA PIRAMIDE DI ALMENO CINQUE SOCIETÀ ESTERE, CON SEDI DAL DELAWARE ALLE ISOLE VERGINI, TUTTE ANONIME" - LA RIVELAZIONE DELL’ESPRESSO SU NUOVE SOCIETA’ OFFSHORE CHE RISULTANO COLLEGABILI A JAKI. LA PIÙ INTRIGANTE È LA FANCYDANCE TRADING INC - LA DIFESA: “NULLA DI ILLEGALE”
DIGITAL VALUE TRAVOLTA DALLO SCANDALO SOGEI: RISCHIA DI SALTARE L’OPERAZIONE ITALTEL - IL GIRO DI DENARO CHE HA VISTO FINIRE AGLI ARRESTI L’EX PRESIDENTE E AD DI DIGITAL VALUE, MASSIMO ROSSI, E L’EX DIRETTORE GENERALE DI SOGEI, PAOLINO IORIO, NON È SOLO UNA STORIA DI CORRUZIONE. IN L’ITALIA È IN ATTO UN RIASSETTO DEL SETTORE ICT CHE COINVOLGE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, LA DIFESA E I SERVIZI E HA A CHE FARE ANCHE CON LE VICENDE DI TIM - QUANDO IL BRACCIO DESTRO IN ITALIA DI ELON MUSK, ANDREA STROPPA, EVOCA IL COMPLOTTONE SULLE MAZZETTE-SOGEI, NON HA TUTTI I TORTI: L'ARRIVO DEI SATELLITI DI MUSK, ALTERNATIVA ALLA COSTOSISSIMA FIBRA, HA FATTO SALTARE GLI OTOLITI A KKR-FIBERCOP E OPENFIBER: LA DIGITALIZZAZIONE BALLA SUI MILIARDI DEL PNRR - DAGOREPOR
“IL DEBITO PUBBLICO, FRA I PIÙ ALTI, OSTACOLA IL GOVERNO PER LA CRESCITA” - S&P CONFERMA IL RATING BBB DELL’ITALIA CON OUTLOOK STABILE. PREVISTA UNA CRESCITA DELL'ECONOMIA DI CIRCA L'1% NEL PERIODO 2024-2025 MA IL RAPPORTO DEBITO PIL CONTINUA A RIMANERE UNA ZAVORRA (S&P PREVEDE “UN AUMENTO DEL DEBITO PUBBLICO, PRINCIPALMENTE A CAUSA” DEGLI AGGIUSTAMENTI LEGATI AL SUPERBONUS).
CARA MELONI, I SOLDI PER LE MANOVRE CI SONO: BASTA ANDARSELI A PRENDERE – L’ECONOMIA SOMMERSA IN ITALIA NEL 2022 VALEVA 182 MILIARDI DI EURO, SEI VOLTE LA STIRACCHIATA LEGGE FINANZIARIA APPENA APROVATA DAL GOVERNO – IL GIRO D’AFFARI IGNOTO ALLO STATO CRESCE DI 16,3 MILIARDI RISPETTO AL 2021…
CAMBIANO I GOVERNI MA IL CETRIOLONE FINISCE SEMPRE IN CULO AL CETO MEDIO – ALTRO CHE “MENO TASSE” ANNUNCIATO DALLA MELONI: LA MANOVRA CONTINUA A PENALIZZARE QUEL 15% DI CONTRIBUENTI CHE DICHIARA REDDITI DA 35 MILA EURO IN SU E CHE PAGA IL 63% DELL’IRPEF E QUASI IL 100% DI TUTTE LE RESTANTI IMPOSTE DIRETTE – “IL FOGLIO”: “QUESTO SPARUTO ‘CETO MEDIO’ È FUORI DA TUTTE LE AGEVOLAZIONI SALVO QUALCHE BONUS. PER QUANTO TEMPO PUÒ DURARE UN PAESE SE UNA MINORANZA DEVE PAGARE PER TUTTI?”
MELONI PUÒ FESTEGGIARE UN RECORD: QUELLO DEI POVERI – I DATI ISTAT SUL 2023 CERTIFICANO CHE IN ITALIA I POVERI ASSOLUTI, OVVERO CHI NON RIESCE A PERMETTERSI L’ESSENZIALE, SONO ARRIVATI A 5,7 MILIONI, OLTRE 20 MILA IN PIÙ IN UN ANNO E MAI COSÌ TANTI DAL 2014 – COLPA DELL’INFLAZIONE E DEI BASSI STIPENDI, COMBINATI CON L’ABOLIZIONE DEL REDDITO DI CITTADINANZA DECISO DAL GOVERNO – TRA I PIÙ VULNERABILI CI SONO GLI OPERAI, CHI HA FIGLI E…
ALLA FINE COMANDANO SEMPRE I MERCATI – LA FRETTA CON CUI MELONI E GIORGETTI HANNO CHIUSO LA MANOVRA SI DEVE ALLO SPADONE DI DAMOCLE DELLE AGENZIE DI RATING: STASERA S&P E FITCH AGGIORNERANNO IL LORO GIUDIZIO SULL’ITALIA E NON DOVREBBE ESSERCI UN ULTERIORE DECLASSAMENTO (NÉ UN MIGLIORAMENTO) – I MERCATI HANNO REAGITO BENE ALLA FINANZIARIA. TE CREDO: È PRATICAMENTE VUOTA…
IL MATTINO HA L’ORO IN BOCCA – IL METALLO GIALLO TOCCA NUOVI RECORD E SFONDA QUOTA 2.700 DOLLARI L’ONCIA – IL METALLO GIALLO SI CONFERMA IL BENE RIFUGIO PREFERITO IN TEMPI DI TURBOLENZA: LE TENSIONI INTERNAZIONALI, TRA GUERRE E ECONOMIE ALTALENANTI, FA CRESCERE LA QUOTAZIONE DI UN ULTERIORE 0,41%
STA MANOVRA POTEVA ESSE FERO E INVECE È PIUMA – LA TERZA LEGGE DI BILANCIO DEL GOVERNO MELONI È L’ENNESIMO ACCROCCO IMPROVVISATO SENZA VISIONE DEL FUTURO - L’AUMENTO DELLA SPESA SANITARIA È SOLO UN GIOCHINO CONTABILE: RIMARRÀ STABILE IN RAPPORTO AL PIL (DOPO DUE ANNI DI CALO) E QUEL CHE PASSA DA RIORDINO DELLE DETRAZIONI IN REALTÀ È UN AUMENTO DELLE TASSE - L'UNICO DATO STRUTTURALE È RAPPRESENTATO DAI TAGLI LINEARI AI MINISTERI, CHE RENDERANNO CRONICO IL SOTTOFINANZIAMENTO DI SERVIZI ESSENZIALI
LA VERITÀ E CHE SERVIREBBE UNA CURA CHOC – L’ITALIA HA UNA SPESA PUBBLICA DI MILLE MILIARDI ALL’ANNO E DI QUESTI 164 FINISCONO IN “SPESA ASSISTENZIALE” (MAL PERCEPITA DAI I CITTADINI, CHE SI SENTONO POCO ASSISTITI) – LE ENTRATE MIGLIORANO, MA NON BASTA: I TAGLI AI MINISTERI VENGONO FATTI INUTILMENTE DA DECENNI. L’UNICA STRADA SAREBBE RECUPERARE GLI 85 MILIARDI ALL’ANNO DI EVASIONE FISCALE (E INVECE, IL GOVERNO PREMIA GLI AUTONOMI)
IL NOSTRO SISTEMA PREVIDENZIALE È SULL'ORLO DEL CRAC – LA SPESA PER LE PENSIONI NEGLI ULTIMI 5 ANNI È CRESCIUTA DEL 19%, ARRIVANDO AL 15,3% DEL PIL, UNO DEI PIÙ ELEVATI D'EUROPA – L'ALLARME È STATO LANCIATO IN AUDIZIONE ALLA CAMERA DAL PRESIDENTE DELL'INPS, GABRIELE FAVA, CHE HA SOTTOLINEATO ANCHE IL CROLLO DEL 10% DEL POTERE D'ACQUISTO PER L'IMPENNATA DELL’INFLAZIONE CHE NON È STATA SEGUITA DA UN ADEGUATO AUMENTO DEI SALARI: “TRA IL 2019 E IL 2023 LA RETRIBUZIONE MEDIA ANNUA È SALITA DEL 6,8%, MENTRE LA VARIAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO È CRESCIUTA DEL 15-17%"...
TASSO INDIETRO! – LA BANCA CENTRALE EUROPEA TAGLIA ANCORA I TASSI DI INTERESSE DI 25 PUNTI BASE: LA DECISIONE ERA AMPIAMENTE PREVISTA, VISTO LO STALLO DELL’ECONOMIA EUROPEA – FUBINI: “L’AREA EURO È SOSTANZIALMENTE FERMA, PRIVA DI UNA STRATEGIA: IL TAGLIO DEI TASSI ANTICIPATO E L’IMPROVVISA PREOCCUPAZIONE DELLA BCE PER LO STATO DI SALUTE DEL PAZIENTE SONO SOLO LA PRESA D’ATTO DI UNA CONDIZIONE TROPPO A LUNGO NEGATA O LIQUIDATA COME PASSEGGERA” – IL FALLIMENTO DEL MODELLO TEDESCO, I CONSUMI AL PALO IN FRANCIA E IL DEBITO ITALIANO: I MOLTI GUAI DELL’UE…
ALTRO CHE “CONTRIBUTI”, LE BANCHE FANNO SOLO UN PRESTITO ALLO STATO – GIORGETTI E MELONI HANNO SBANDIERATO UN “SACRIFICIO” DI 3,5 MILIARDI DAGLI ISTITUTI BANCARI E ASSICURATIVI PER LA MANOVRA. MA NEL DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI BILANCIO INVIATO A BRUXELLES SI LEGGE CHE QUEI SOLDI CHE IL TESORO INCASSERÀ NEL 2025 SARANNO RESTITUITI ALLE BANCHE NEI DUE ANNI SUCCESSIVI. IN SOSTANZA, È UN ANTICIPO DI CASSA – “LA JENA”: “LE BANCHE PAGHERANNO IL LORO CONTRIBUTO E TRA DUE MESI AUMENTERANNO LE SPESE PER I CORRENTISTI. ET VOILÀ”
LET’S TWIGA AGAIN! SECONDO “IL GIORNALE” BRIATORE STA PER VENDERE IL TWIGA: "ORMAI SONO ASSORBITO DALLA FORMULA 1, PER QUESTO HO MESSO IL GRUPPO SUL MERCATO". SUL TAVOLO C'È L'OFFERTA DI LEONARDO MARIA DEL VECCHIO (FIGLIO DEL "PAPERONE DI AGORDO") IL CUI "FAMILY OFFICE" HA UNA DISPONIBILITÀ DI ALMENO MEZZO MILIARDO DI EURO - AL MOMENTO NON AVREBBE PERÒ NESSUNA INTENZIONE DI VENDERE DIMITRI KUNZ D’ASBURGO, COMPAGNO DI DANIELA SANTANCHÈ, CHE DETIENE IL 33 PER CENTO DEL TWIGA DI MARINA DI PIETRASANTA…
LA POLITICA ARRANCA? LA DIFESA EUROPEA LA FANNO LE AZIENDE – LEONARDO E LA TEDESCA RHEINMETALL HANNO SIGLATO UNA JOINT VENTURE PER FABBRICARE I CARRI ARMATI DEL FUTURO: IL 60% DELLA LAVORAZIONE SARÀ IN ITALIA – L’OBIETTIVO, COME DA ACCORDI NATO, È RIMETTERE IN PIEDI DUE BRIGATE CORAZZATE, CON QUASI 500 TANK E MILLE BLINDATI. PER FARLO, SERVIRÀ UNA SPESA DI 23 MILIARDI DI EURO ENTRO IL 2040. MA IL MERCATO DEI TANK IN DIECI ANNI NE VALE IL DOPPIO
RENDERANNO A NOI, IL NOSTRO DEBITO - SIAMO VICINI ALLA CIFRA RECORD DI 3 MILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO ITALIANO: AD AGOSTO E’ STATA RAGGIUNTA LA SOGLIA DI 2.962,5 MILIARDI (50 MILA EURO PER OGNI ITALIANO, NEONATI COMPRESI) - LA QUOTA DI DEBITO DETENUTO DALLA STESSA BANCA D’ITALIA È PARI AL 22,7%, QUELLA IN MANO AI NON RESIDENTI DEL 29,4% MENTRE QUELLA IN CAPO A FAMIGLIE E IMPRESE NON FINANZIARIE È DEL 14,4% (IL RESTO SI SUDDIVIDE TRA ISTITUZIONI FINANZIARIE E MONETARIE RESIDENTI)
E ANCHE 'STA MANOVRA VA IN CULO AI LAVORATORI DIPENDENTI – QUANDO LA PREMIER HA RAGIONE A DIRE CHE “NON HA AUMENTATO LE TASSE”, MA DOVREBBE AGGIUNGERE: ALLE PARTITE IVA – IL VARIEGATO MONDO DEGLI AUTONOMI, AL CUI INTERNO SI CELA LA MAGGIOR PARTE DELL’EVASIONE FISCALE (I DIPENDENTI NON POSSONO “SCEGLIERE” COSA DICHIARARE), POTRÀ ADERIRE AL CONCORDATO BIENNALE E CONDONARE IN UNA BOTTA SOLA CINQUE ANNI DI TASSE NON PAGATE – NON CI SONO INVECE FONDI PER TAGLIARE L’IRPEF AI REDDITI SUPERIORI AI 35MILA EURO...
IL “CONTRIBUTO” ALLE BANCHE SCONTENTA TUTTI: MATTEO SALVINI, IN VERSIONE ROBIN HOOD, PUNTAVA A UN AUMENTO DI IRES E IRAP, ESCE SCONFITTO. ANCHE FORZA ITALIA NON PUÒ GIOIRE: TAJANI DA GIORNI RIPETE IL MANTRA “NON CI SARANNO NUOVE TASSE”, MA DEVE INGOIARE IL ROSPO DELLA RINUNCIA AI CREDITI DI IMPOSTA – LE BANCHE, COMRPRESA LA MEDIOLANUM DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI, NON PAGHERANNO TECNICAMENTE PIÙ TASSE, MA DOVRANNO RINUNCIARE (TEMPORANEAMENTE) A 3,5 MILIARDI DI DEDUZIONI
CHE FIGURA DI “CALTA” – QUATTRO SOCI DI MINORANZA HANNO DENUNCIATO LA “CALTAGIRONE EDITORE” CONTESTANDO L’OPERATO DEL GRUPPO. TRA I PUNTI DIRIMENTI, L’ECCESSIVA CONCENTRAZIONE (L’80%) DELLA LIQUIDITÀ IN GENERALI E MEDIOBANCA, GIUDICATA “ESTREMAMENTE RISCHIOSA” E FRUTTO DEGLI “INTERESSI PERSONALI” DI AZZURRA CALTAGIRONE E DEL PADRE – SECONDO I SOCI CONTESTATORI, “SAREBBE NECESSARIO VENDERE LE TESTATE GIORNALISTICHE…” – LA RISPOSTA DEL COLLEGIO SINDACALE
EUROPA A TUTTO GAS (ALLA FACCIA DI PUTIN) – LE RISERVE DI METANO DELL'UE SONO PIENE AL 95% DELLA CAPACITÀ – LA COMMISSARIA EUROPEA PER L'ENERGIA, KADRI SIMSON: “IL RIEMPIMENTO DEGLI STOCCAGGI DI GAS CONTINUA E QUESTA È LA NOSTRA RASSICURAZIONE CONTRO LE INTERRUZIONI DELLE FORNITURE E CONTRIBUISCE A MANTENERE I PREZZI DELL'ENERGIA STABILI"
TAJANI, QUESTA CE LA SEGNIAMO: “SULLE BANCHE NON CI SARANNO TASSE”. MA SOLO PERCHÉ LE CHIAMERANNO “CONTRIBUTI” – IL PRESIDENTE DI FORZA ITALIA CONTINUA A DIFENDERE GLI INTERESSI DI MEDIOLANUM (DI PROPRIETÀ DEI BERLUSCONI), MA LA TRATTATIVA CON GLI ISTITUTI È CHIUSA: SI INTERVERRÀ ANTICIPANDO I VERSAMENTI FISCALI DA RECUPERARE COME IMPOSTE DIFFERITE. UN “SACRIFICIO” CHE VARRÀ UNA MANCIATA DI MILIARDI DI EURO – MA I MANAGER SONO INCAZZATI CON I LEGHISTI, CHE CONTINUANO A TRATTARLI A PESCI IN FACCIA…
RIMETTI A NOI IL NOSTRO DEBITO – IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE LANCIA L’ALLARME: IL DEBITO PUBBLICO GLOBALE QUEST’ANNO SUPERERÀ I 100MILA MILIARDI DI DOLLARI, ARRIVANDO AL 93% DEL PIL – L’ORGANIZZAZIONE INVITA I PAESI A INTERVENIRE PERCHÉ “RITARDARE UN’AZIONE SAREBBE COSTOSO”, E CITA L’ITALIA TRA I PAESI MESSI PEGGIO, CHE DOVRANNO RICORRERE A UN AGGIUSTAMENTO “ANCORA PIÙ AMPIO”
IL BANCARIO SPIONE INGUAIA INTESA SANPAOLO: L’ISTITUTO È FORMALMENTE INDAGATO NELL’INDAGINE A CARICO DI VINCENZO COVIELLO. LA BANCA NON AVREBBE SEGNALATO TEMPESTIVAMENTE GLI ACCESSI ABUSIVI DELL’EX DIPENDENTE, CHE IN 26 MESI HA SPIATO I CONTI CORRENTI DI PIÙ DI 3500 PERSONE – COVIELLO È STATO LICENZIATO L’8 AGOSTO, PRIMA CHE PARTISSERO LE INDAGINI – INTESA SI DICHIARA PARTE LESA, I CLIENTI VALUTANO LA RICHIESTA DI RISARCIMENTO
IL VERO TESORETTO? È IL SOMMERSO CHE IL FISCO NON RIESCE A RECUPERARE – IN ITALIA L’EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA SI È RIDOTTA DI BEN 26 MILIARDI DI EURO NEGLI ULTIMI CINQUE ANNI, MA RESTA GIGANTESCA: È PARI A 82,4 MILIARDI, OLTRE IL TRIPLO DELLA PROSSIMA FINANZIARIA – SI È LIMITATA L’EVASIONE DELL'IVA, GRAZIE ALLA FATTURAZIONE ELETTRONICA E ALLA TRACCIABILITÀ. MA CON I VARI BONUS EDILIZI SONO AUMENTATI ENORMEMENTE I RISCHI DI FRODE…
UN FILM GIA' VISTO: PRIMA SI BATTE CASSA, POI SI MINACCIANO I LICENZIAMENTI E ALLA FINE LO STATO SGANCIA - L’AD DI STELLANTIS, CARLOS TAVARES, NON ESCLUDE PIÙ “NULLA”, NEMMENO TAGLI AI POSTI DI LAVORO, PER FAR USCIRE L’EX FIAT DAL TUNNEL: “FUTURE SOPPRESSIONI DI POSTI DI LAVORO? NON SCARTO NULLA, MA NON È IL CUORE DELLA NOSTRA RIFLESSIONE …”. CAPITO, GOVERNO? FUORI I QUATTRINI PER TAVERES...
I VECCHI NON SI FANNO DA PARTE MA QUANDO MOLLERANNO IL MALLOPPO CHE SUCCEDERA'? - IL 54% DEI FAMILY OFFICE (SOCIETÀ CHE GESTISCONO IL PATRIMONIO DELLE FAMIGLIE RICCHE) È PREOCCUPATO DAL PIÙ GRANDE TRASFERIMENTO DI "RICCHEZZA INTERGENERAZIONALE" DELLA STORIA: CIRCA 72 TRILIONI DI DOLLARI SARANNO TRASMESSI DAI PADRI AI FIGLI ENTRO IL 2045 - SECONDO GLI ANALISTI LA NUOVA GENERAZIONE È TROPPO GIOVANE E POCO QUALIFICATA...
E ANCHE IL NOBEL PER L’ECONOMIA SE LO SEMO LEVATO DALLE PALLE – IL PREMIO VA AGLI AMERICANI DARON ACEMOGLU, SIMON JOHNSON E JAMES A. ROBINSON, PER I LORO STUDI SULLA “FORMAZIONE DELLE ISTITUZIONI E LA LORO INFLUENZA SULLA PROSPERITÀ”
BLACKROCK, UN GRANDE CENTRO DI POTERE - IL PIÙ GRANDE GESTORE DI FONDI DEL MONDO HA VISTO CRESCERE IL SUO PATRIMONIO DEL 26%: E’ ARRIVATO A 11.500 MILIARDI DI DOLLARI - IN EURO SONO 10.500 MILIARDI, OLTRE QUATTRO VOLTE IL PIL ITALIANO E 3,5 VOLTE IL NOSTRO DEBITO PUBBLICO – CHISSA’ COSA HA DETTO A GIORGIA MELONI IL PRESIDENTE DEL COLOSSO USA, LARRY FINK, LO SCORSO 30 SETTEMBRE NEL LORO INCONTRO A PORTE CHIUSE A ROMA. DI CERTO, NEGLI STESSI GIORNI IL GOVERNO HA AUTORIZZATO BLACKROCK A DETENERE IL 3% DI LEONARDO…
CHI SI PRENDE IL MONTE? – IL TESORO, CHE OGGI DETIENE IL 26% DI MPS, VUOLE CEDERE UNA QUOTA IMPORTANTE A UNA CORDATA GUIDATA DA ENRICO MARCHI, NUMERO UNO DI BANCA FININT E DEGLI AEROPORTI VENETI – MARCHI AVREBBE GIÀ CONTATTATO L’ARMATORE GIANLUIGI APONTE E LA CASSA DEI MEDICI ENPAM PER METTERE INSIEME TRA I 500 E I 750 MILIONI DI EURO – È SCONTRO NELLA LEGA: SALVINI VUOLE TENERE UNA PARTECIPAZIONE RILEVANTE DELLA BANCA, GIORGETTI VUOLE VENDERE PER ACCELERARE IL PIANO DI PRIVATIZZAZIONI E RISPETTARE GLI IMPEGNI PRESI CON BRUXELLES…
CAPITALI DI (S)VENTURA – DALL’AMERICA ARRIVANO NUOVE BORDATE CONTRO IL FAMIGERATO DDL CAPITALI, PENSATO DA FAZZOLARI PER ACCONTENTARE CALTAGIRONE - IL “COUNCIL OF INSTITUTIONAL INVESTORS”, CHE RIUNISCE FONDI PENSIONE E SOCIETÀ DI GESTIONE GLOBALE, METTE NEL MIRINO I PALETTI ALLE LISTE DEL CDA: “PROCEDURE TROPPO COMPLICATE DOVREBBERO ESSERE EVITATE, PERCHÉ RISCHIANO DI LIMITARE LE OPPORTUNITÀ DI NOMINARE I CONSIGLIERI CANDIDATI E QUINDI POSSONO DISINCENTIVARE GLI INVESTITORI”
LA FIAT È DIVENTATA FRANCESE MA IL METODO È SEMPRE QUELLO ITALIANO: PRIVATIZZARE GLI UTILI, SOCIALIZZARE LE PERDITE – L’AD DI STELLANTIS, CARLOS TAVARES, IN AUDIZIONE AL SENATO, BATTE CASSA: “LA PRODUZIONE ELETTRICA COSTA IL 40% IN PIÙ, VOI LEADER POLITICI DOVETE DIRMI COME DEVO FARE PER GESTIRE QUESTO AUMENTO DEI COSTI" - "SENTO DA PARTE VOSTRA UN CERTO LIVORE. LO STESSO ATTEGGIAMENTO CHE HANNO I LAVORATORI. E' UNA SITUAZIONE MOLTO DIFFICILE, MA I REGOLAMENTI DECISI NON LI ABBIAMO VOLUTI NOI. CI SONO STATI IMPOSTI…”
È MORTO ALL’ETÀ DI 83 ANNI MARCELLO MUTTI, PATRON DELL’OMONIMA SOCIETÀ CHE PRODUCE CONSERVE E PASSATE DI POMODORO – LEGATISSIMO ALLA SUA CITTÀ, PARMA, MUTTI ERA UN PRECURSORE DEL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ CONTRO GLI SPRECHI ALIMENTARI – LASCIA LA MOGLIE, ANGELITA ROSSI, E IL FIGLIO, FRANCESCO, AD DELL’AZIENDA..
SEI UN CREDITORE DI LAPO ELKANN? CAZZI TUOI - DOPO IL FALLIMENTO DELLA SOCIETÀ DI OCCHIALI "ITALIAN INDEPENDENT GROUP", I CREDITORI HANNO DOVUTO CONDONARE AL RAMPOLLO DI CASA AGNELLI QUASI 24 MILIONI DI DEBITI - CRISTIANO RONALDO, AMICO DI LAPO, HA RINUNCIATO AD INCASSARE 2,8 MILIONI. LA BANCA CHE CI HA RIMESSO PIÙ SOLDI NELLA DISAVVENTURA IMPRENDITORIALE È STATA UNICREDIT, CHE HA DOVUTO RINUNCIARE A 8,5 MILIONI, CIRCA IL DOPPIO DEL SECONDO ISTITUTO COINVOLTO: BANCA IFIS (4,8 MILIONI) - E LAPO CONTINUA A PERDERE SOLDI...
BREMBO NON INCHIODA: LA SOCIETÀ ITALIANA LEADER NEGLI IMPIANTI FRENANTI ACQUISIRÀ LA “ÖHLINS RACING”, AZIENDA CHE PRODUCE SOSPENSIONI. IL VALORE DELL’OPERAZIONE È DI 405 MILIONI DI DOLLARI: SI TRATTA DELLA PIÙ GRANDE ACQUISIZIONE NELLA STORIA DI BREMBO…
LA STERZATA DI STELLANTIS – GRAN VALZER DI POLTRONE IN FIAT-PEUGEOT: CAMBIANO I VERTICI E SI “AVVIA” IL PROCESSO PER LA SUCCESSIONE DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO, CARLOS TAVARES, IL CUI MANDATO SCADE NEL 2026 – DOUG OSTERMANN DIVENTA CFO, ANTONIO FILOSA COO DEL NORD AMERICA E SANTO FICILI SARÀ AD DI MASERATI E ALFA ROMEO – LA POSSIBILE FUSIONE CON RENAULT, SOGNATA DA MACRON (CON L’OK DI YAKI)
PRIVATIZZIAMO! – DAL 21 OTTOBRE IL TESORO METTERÀ SUL MERCATO IL 13,5% DI POSTE ITALIANE. LE AZIONI SARANNO PIAZZATE A PREZZO DI MERCATO E SOLO I DIPENDENTI AVRANNO UNO SCONTO – SARÀ LA PRIMA OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA DI UNA SOCIETÀ PUBBLICA IN VERSIONE DIGITALE, CON L'INTERNET BANKING – IL MEF, CHE MANTERRÀ IL CONTROLLO DEL 51,5% DELLE QUOTE, PUNTA A INCASSARE DALL'OPERAZIONE 2,2 MILIARDI DI EURO...
UN BAZOOKA IN TESTA ALLA MELONI – LA BCE CONTINUA A LIBERARSI DEI BTP ACQUISTATI DURANTE LA PANDEMIA DI COVID: TRA AGOSTO E SETTEMBRE LA BANCA CENTRALE EUROPEA HA VENDUTO QUATTRO MILIARDI DI EURO DI DEBITO PUBBLICO ITALIANO – LA RITIRATA VALE ANCHE PER I TITOLI TEDESCHI E OLANDESI (NON PER QUELLI FRANCESI), MA PER L'ITALIA È UNA NOTIZIA ALLARMANTE: CHI SI PUPPERÀ I BOND DI ROMA, CHE HA UN DEBITO PUBBLICO DA 3 MILA MILIARDI DI EURO E NON HA ANCORA APPROVATO IL MES?
NON C’È DUE SENZA TRE – TERZO INCIDENTE IN UNA SETTIMANA PER RYANAIR: UN VOLO PARTITO DA BRINDISI E DIRETTO A LONDRA È STATO COSTRETTO A RIENTRARE A TERRA DOPO 40 MINUTI DI VOLO – DOPO IL DECOLLO SI SONO ACCESE ALCUNE SPIE: TUTTI I PASSEGGERI SONO STATI FATTI SCENDERE PER I CONTROLLI, MA NON SONO STATE SEGNALATE EMERGENZE – LE GOMME SCOPPIATE E L'INCENDIO AL MOTORE: È IL QUARTO EPISODIO IN DIECI GIORNI
BRAND E PORTA A CASA - APPLE SI CONFERMA PRIMA AL MONDO PER VALORE DEL SUO MARCHIO: 498 MILIARDI DI DOLLARI. SUL PODIO CI SONO MICROSOFT E AMAZON - TRA I BRAND "ITALIANI" NELLA TOP-100 C'È GUCCI AL 41ESIMO POSTO (DI PROPRIETÀ DELLA FRANCESE KERING), FERRARI AL 62ESIMO E PRADA ALL'83ESIMO - MA IL "CAVALLINO" È PRIMO IN ASSOLUTO PER CRESCITA, CON UN AUMENTO DEL 21% A 13,1 MILIARDI DI DOLLARI…
GLI AFFARI CHE CAMBIANO GLI EQUILIBRI MONDIALI - IL GIGANTE AUSTRALIANO DEL SETTORE MINERARIO “RIO TINTO” COMPRA, PER 5,6 MILIARDI DI DOLLARI, “ARCADIUM LITHIUM”, UNO DEI PRINCIPALI PLAYER A LIVELLO GLOBALE DI PRODOTTI CHIMICI DERIVATI DAL LITIO E OPERATORE NEI QUATTRO MAGGIORI GIACIMENTI DEL MINERALE BIANCO IN ARGENTINA - L’ACCORDO CREA UN LEADER GLOBALE NELLE MATERIE PRIME PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA, DALL'ALLUMINIO E DAL RAME AL MINERALE DI FERRO E AL LITIO…
LA VENDETTA DI GIORGETTI PER IL SUPERBONUS – IL MINISTRO DEL TESORO TOCCA UN ALTRO TOTEM DELLA DESTRA: LA CASA. E ANNUNCIA UN ADEGUAMENTO DEI VALORI CATASTALI PER GLI EDIFICI RISTRUTTURATI CON IL 110% – L’IMBARAZZO DELLA LEGA: “NON CI SARÀ ALCUNA STANGATA SULLA CASA” – FORZA ITALIA SULLE BARRICATE: “CI SONO GIà TROPPE TASSE SUGLI IMMOBILI” – CHI DOVRÀ AGGIORNARE LA RENDITA CATASTALE E QUALE SARÀ L’IMPATTO SULLE TASSE – QUANDO GIORGETTI DISSE: “PENSARE AL SUPERBONUS MI FA VENIRE IL MAL DI PANCIA” – VIDEO
SI FA PRESTO A DIRE "GREEN" – L’ANTITRUST BACCHETTA I SITI CHE VENDONO LE AUTO ELETTRICHE XEV E MICROLINO PER GLI SLOGAN FUORVIANTI CON CUI PUBBLICIZZANO I LORO PRODOTTI: “ESPRESSIONI COME 100% SOSTENIBILE E ZERO EMISSIONI SONO GREEN CLAIM GENERICI E SENZA INDICAZIONE DELLA FASE DEL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO…”
STA FINENDO IL DOMINIO DI GOOGLE? – IL GOVERNO STATUNITENSE PENSA A UNO “SPEZZATINO” DEL GIGANTE TECH, PER PORRE FINE AL SUO MONOPOLIO NEL SETTORE DELLE RICERCHE ONLINE – L’IPOTESI DEL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA, SVELATO DAL “FINANCIAL TIMES”, ARRIVA DOPO LA STORICA SENTENZA DELL’ANTITRUST USA, CHE LO SCORSO AGOSTO HA BOLLATO L’AZIENDA COME "MONOPOLISTA" – GOOGLE POTREBBE ESSERE COSTRETTO A CONDIVIDERE CON I RIVALI I DATI DI RICERCA DEGLI UTENTI…
IL MURO DI BETTINA – L’AD DI COMMERZBANK, BETTINA ORLOPP, VA ALL’ATTACCO DI ORCEL E ARRIVA A IPOTIZZARE CHE UNA FUSIONE CON UNICREDIT POSSA FAR CROLLARE CLIENTELA E RATING. MA LE PREVISIONI DEGLI ANALISTI LA SMENTISCONO: IL PIANO DELL’ISTITUTO TEDESCO SI REGGE SULLA CRESCITA DELL’ECONOMIA TEDESCA (CHE NON CI SARÀ) E SUI TASSI DI INTERESSE ALTI (E SARANNO ABBASSATI) - LE QUESTIONI IN BALLO SONO TRE: GOVERNANCE, DIPENDENTI E SEDE - IL GOVERNO TEDESCO SI CHIAMA FUORI: "È UNA QUESTIONE TRA PRIVATI"
L’AFFARE NON È PIÙ UN LUSSO – IL COLOSSO SVIZZERO RICHEMONT CEDE A MYTHERESA, YOOX-NET-A-PORTER, GRUPPO DEL LUSSO FONDATO DA FEDERICO MARCHETTI: SEI ANNI FA RICHEMONT AVEVA LANCIATO UN’OPA VALUTANDO IL GRUPPO ITALIANO 5,3 MILIARDI, MA NEGLI ANNI SI SONO REGISTRATE PERDITE TALI DA SPINGERE GLI SVIZZERI A VOLERSENE LIBERARE – PER RENDERLA APPETIBILE PER I TEDESCHI DI MYTHERESA, VERRANNO RIPIANATE LE PERDITE IN CAMBIO DEL 33% DELLE AZIONI DEL GRUPPO CHE NASCERÀ...
XI JINPING BRINDA ALLA FACCIA DI BRUXELLES – IL MINISTERO DEL COMMERCIO CINESE ADOTTA MISURE ANTI-DUMPING PROVVISORIE SULLE IMPORTAZIONI DI BRANDY DALL’UE – GLI IMPORTATORI DOVRANNO FORNIRE “DEPOSITO DI SICUREZZA ALLA DOGANE CINESI” – È LA PRIMA RITORSIONE COMMERCIALE DI PECHINO AL VIA LIBERA AI DAZI DI BRUXELLES ALLE IMPORTAZIONI DI AUTO ELETTRICHE MADE IN CHINA…
ESSILLORLUXOTTICA METTE A FUOCO L’AFFARE – IL COLOSSO GUIDATO DA FRANCO MILLERI INVESTE 180 MILIONI SU NIKON, RILEVANDO IL 5,1% DEL CAPITALE DELL’AZIENDA GIAPPONESE DELLE LENTI E DELLE MACCHINE FOTOGRAFICHE – ESSILUX E NIKON POTREBBERO ESTENDERE LA LORO PARTNERSHIP ALLE LENTI MINIATURIZZATE PER SCATTARE FOTOGRAFIE, E MONTARLE SUGLI OCCHIALI, PORTANDO LA TECNOLOGIA GIAPPONESE ANCHE SUGLI SMART GLASSES DI META: RECENTEMENTE ZUCKERBERG HA ANNUNCIATO DI VOLER RILEVARE UNA QUOTA IN ESSILUX E…
LA GERMANIA PAGA VENT’ANNI DI IMMOBILISMO MERKELIANO – IL PAESE È FERMO E PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SARÀ IN RECESSIONE: TUTTO MERITO DELL’ERA DI ANGELONA, CHE HA IMPANTANATO L’ECONOMIA DI BERLINO FRENANDO GLI INVESTIMENTI E FACENDO ACCORDI CON RUSSI E CINESI. RISULTATO? ORA CHE IL GAS A BASSO COSTO DI PUTIN NON ARRIVA PIÙ E PECHINO HA IL MONOPOLIO DELLA PRODUZIONE DI AUTO ELETTRICHE, I CRUCCHI PIANGONO: SCONTANO LA DIFFICOLTA' AL RINNOVAMENTO TECNOLOGICO...
L’AMERICA FIRST DI TRUMP È UN INCUBO PER GIORGIA MELONI – LA DUCETTA TIENE IL PIEDE IN DUE STAFFE PER RAGIONI IDEOLOGICHE (I SUOI ELETTORI TIFANO DONALD), MA È CONSAPEVOLE CHE IL RITORNO DEL TYCOON ALLA CASA BIANCA SAREBBE UNA FREGATURA PER L’ITALIA – I DAZI ANTI-CINESI FINIREBBERO PER COLPIRE L’EXPORT ITALIANO. ANCHE LA RICHIESTA DELLA NATO DI RISPETTARE LE REGOLE SULLE SPESE MILITARI SAREBBE DIFFICILE DA ONORARE: LE CASSE SONO VUOTE E NON C’È UN EURO NEMMENO PER LA MANOVRA…
IL TESORO DEVE FARE CASSA E VENDE I GIOIELLI DI FAMIGLIA (MA NEL 2025 CHE SE VENDONO, LE MUTANDE?) - DAL 21 AL 24 OTTOBRE IL MEF METTE SUL MERCATO IL 14% DI POSTE – LO STATO, CHE RIMARRÀ PRIMO AZIONISTA, PUNTA A INCASSARE 2,3 MILIARDI DI EURO. UN “BOTTINO” CHE SI AGGIUNGE AI 3 MILIARDI RACCOLTI CON LA CESSIONE DI UNA QUOTA DI ENI E DEL MONTEPASCHI – GIORGETTI VUOLE DISFARSI DI UN ALTRO 10% DI MPS ENTRO FINE ANNO - MA SONO MISURE-TAMPONE PER LA FINANZIARIA 2024: L'ANNO PROSSIMO SAREMO NELLA STESSA SITUAZIONE. CEDEREMO IL COLOSSEO?
ALTRO CHE TRANSIZIONE ECOLOGICA: LA VERA PRIORITÀ PER L’UNIONE EUROPEA DOVREBBE ESSERE IL DUMPING FISCALE – OLANDA, IRLANDA E LUSSEMBURGO SONO PARADISI A TUTTI GLI EFFETTI, E SOTTRAGGONO ALL’ITALIA UN’ENORME QUANTITÀ DI GETTITO (7 MILIARDI SOLO SUGLI UTILI AZIENDALI) – LA CLASSIFICA DEI PAESI PREFERITI DA CHI VUOLE OCCULTARE LE GRANDI RICCHEZZE: A FARLA DA PADRONA È LA GRAN BRETAGNA CON I SUOI SATELLITI…
IL DECLINO TEDESCO È SOLO COMINCIATO – BERLINO TAGLIA LE PREVISIONI DI CRESCITA PER IL 2024: LA GERMANIA SARÀ IN RECESSIONE PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO – L’ECONOMIA DELL’ORMAI EX LOCOMOTIVA D’EUROPA QUEST’ANNO SI CONTRARRÀ DELLO 0,2% E DOVREBBE RIPRENDERE SLANCIO SOLO NEL 2025 – SONO CRAUTI AMARI ANCHE PER L’ITALIA, CHE DIPENDE MOLTO DAL “TRAINO” DELL’INDUSTRIA TEUTONICA…
DE BENEDETTI, RE MIDA AL CONTRARIO: RIESCE A PERDERE SOLDI IN TUTTI I SETTORI IN CUI INVESTE – LE AVVENTURE EDITORIALI GLI VANNO MALISSIMO: ANCHE SE LE PERDITE SI SONO DIMEZZATE, “DOMANI” È SEMPRE IN PROFONDO ROSSO (QUASI 2 MILIONI ALL’ANNO). MA LA COSA DAVVERO INCREDIBILE È CHE VANNO MALE ANCHE GLI INVESTIMENTI IN IMMOBILI, SANITÀ E REALTÀ VIRTUALE, AREE IN FORTE ASCESA – LA PARTECIPAZIONE DA 7,6 MILIONI NEL GRUPPO ISRAELIANO “BEYEONICS”, PER LA CHIRURGIA DELL’OCCHIO
SUPERBONUS, SUPER FREGATURA PER LO STATO – I NUMERI CHE CERTIFICANO IL FALLIMENTO DEL SUSSIDIO EDILIZIO VOLUTO DA CONTE: SONO STATI SPESI 123 MILIARDI DI EURO PER RIQUALIFICARE APPENA IL 4,1% DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI ITALIANI. SONO 500MILA IMMOBILI, CON UN COSTO MEDIO DI 250MILA EURO CIASCUNO. CON LA STESSA CIFRA, SI SAREBBERO POTUTI REALIZZARE 1,2 MILIONI DI NUOVI ALLOGGI PUBBLICI…
FLASH – LA “CATTIVERIA” DEL “FATTO QUOTIDIANO”: “MANOVRA, GIORGETTI CHIEDE SACRIFICI PER TUTTI: ‘OGNUNO DOVRÀ DARE IL SUO CONTRIBUTO A CHI FA IL CONDONO’” (LA PALESTRA/ANTONIO CARANO)
SALUTAME A BEZOS: ZUCKERBERG È IL SECONDO UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO – IL FONDATORE DI FACEBOOK HA UN PATRIMONIO DI 210,7 MILIARDI DI DOLLARI E SUPERA IL CREATORE DI AMAZON, FERMO A “SOLO” 209,2 – AL PRIMO POSTO RESTA ELON MUSK, LA CUI FORTUNA È STIMATA INTORNO AI 262,8 MILIARDI…
ABBIAMO TROVATO L’ANTI MUSK: BERNARD ARNAULT – TRA EUROPA E STATI UNITI SI GIOCA A DISTANZA IL DERBY DEI PAPERONI, DA 200 MILIARDI DI DOLLARI A TESTA – IL PATRON DEL COLOSSO DEL LUSSO LVMH SI È APPENA PAPPATO LA RIVISTA “PARIS MATCH”, MENTRE L’AMICO DI TRUMP E DELLA MELONI HA PUNTATO SUL SOCIAL NETWORK “X”. UNO INVESTE SULLA “VECCHIA” FORMULA 1, L’ALTRO È L’UOMO SIMBOLO DELL’AUTO ELETTRICA E DEI VIAGGI SPAZIALI – LE POSIZIONI POLITICHE, I FIGLI, LO STILE: TUTTO QUELLO CHE LI DIVIDE…
PATTO CHIARO, AMICIZIA LUNGA – SI RINNOVA E SI RAFFORZA L’ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA I SOCI DI MEDIOBANCA, CHE SALE ALL’11,4% DEL CAPITALE DAL 10,98%. ALBERTO NAGEL INCASSA IL SOSTEGNO DEI SOCI FINO AL 31 DICEMBRE 2027 – LA FINPROG ITALIA CHE FA CAPO ALLA FAMIGLIA DORIS (MEDIOLANUM) SALE ALLO 0,67% – NEI PROSSIMI MESI LA COMPAGINE CHE SOSTIENE NAGEL È DESTINATA A CONSOLIDARSI, CON BUONA PACE DELLA DELFIN DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO, CHE DA TEMPO CHIEDE UN CAMBIO DI PASSO IN PIAZZETTA CUCCIA…
SARÀ UN INVERNO CALDO PER LA MELONI: L’ECONOMIA ARRANCA E NON C’È UN EURO PER LA MANOVRA – IL PIL NEL 2024 CRESCERÀ SOLO DELLO 0,4% E NON DELLO 0,6% COME DA STIMA PRECEDENTE – NEL SECONDO TRIMESTRE IL PRODOTTO INTERNO LORDO È CONFERMATO IN AUMENTO DELLO 0,2% RISPETTO AI TRE MESI PRECEDENTI, MENTRE LA STIMA TENDENZIALE…