CON ALITALIA IN GINOCCHIO, GLI EMIRI DI ABU DHABI RIMPIANGONO LA MANCATA FUSIONE TRA ETHIAD ED EMIRATES – IL FRATELLO DEL PRINCIPE EREDITARIO CONTRO MONTEZEMOLO: SOLO FUMO – ROTTURE: CALENDA NON RISPONDE AL TELEFONO A LUCHINO – COLANINNO SI E’ DIMESSO DA CDA ALITALIA

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Dagonota

 

Mohammed bin Zayed Al Nahyan Mohammed bin Zayed Al Nahyan

Dalle parti di Abu Dhabi comincia a serpeggiare un pizzico nervosismo. La compagnia aerea, dopo la cacciata di James Hogan, inizia a perdere qualche colpo. E nei piani alti dell’Emirato qualcuno comincia a rimpiangere la mancata fusione tra Ethiad ed Emirates, la linea aerea degli amati/odiati “cugini” di Dubai; piuttosto che impelagarsi negli acquisti di compagnie europee, Alitalia in testa.

 

hazza bin zayed bin sultan al nahyan hazza bin zayed bin sultan al nahyan

Il principe ereditario degli Emirati, Mohammed bin Zayed bin Sultan Al-Nahyan, ha cinque fratelli più piccoli. Due di questi, hanno dichiarato guerra a Luca Cordero di Montezemolo. In modo particolare, “Luca-Luca” avrebbe contro Hazza che di mestiere fa il Consigliere per la sicurezza nazionale.

 

MONTEZEMOLO HOGAN MONTEZEMOLO HOGAN

La principale accusa che Hazza rivolge a Monteprezzemolo è ci sta prendendo in giro e “he does not deliver”. Tradotto: non rispetta gli impegni assunti. Caratteristica che da quelle parti è una specie di accusa infamante. Luca spera ancora di poter essere ascoltato dal fratello più grande, Mohammed, ma non è più così sicuro.

cramer ball alitalia cramer ball alitalia

 

Anche perché è arrivata anche ad Abu Dhabi la voce che Carlo Calenda non risponde al telefono a Montezemolo. E Carlo Calenda è pur sempre un ministro in carica e piuttosto lanciato. E non gli risponde nemmeno se chiama quale presidente dell’Alitalia. Ha fatto sapere al vecchio “tutor” che preferisce parlare con l’amministratore delegato Cramer Ball, piuttosto che con lui.

carlo calenda carlo calenda

 

 

Da La Stampa

 

ROBERTO COLANINNO IN MOTO ROBERTO COLANINNO IN MOTO

Roberto Colaninno si è dimesso dal consiglio d’amministrazione di Alitalia. La decisione è stata annunciata nei giorni scorsi con una lettera dall’imprenditore ai vertici della compagnia e dovrebbe essere ufficializzata nella riunione del consiglio di amministrazione in programma per domani.

 

 

Alla base della decisione, sempre secondo quanto trapela, nessun contrasto ma l’intento dell’imprenditore di «curare le proprie azien

 

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