FIDUCIA DEL PARLAMENTO GRECO A PAPANDREOU, PER 4 VOTI - PER LE BORSE È TROPPO POCO, EUROPA IN CALO - ENI INDAGATA A MILANO PER CORRUZIONE IN IRAQ E KUWAIT - GEITHNER: EVITEREMO IL DEFAULT USA - IERI CARSTENS, OGGI LAGARDE SI PRESENTANO AL FMI - AS ROMA: OK FORMALE DI UNICREDIT (FIRMA IL 4 LUGLIO) - IL CDA FININVEST E IL LODO MONDADORI - EXOR E LO “SFIZIO” DELLA JUVE - GOOGLE: 1 MILIARDO DI UTENTI AL MESE - LA LOGICA DI ITWAY E WALL ST - ASSEMBLEA DI FUOCO PER GLI ANALISTI FINANZIARI…

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1 - BORSA: EUROPA IN LEGGERO CALO CON VOTO GRECO, MALE STOCCOLMA...
(ANSA)
- Poche idee ma clima negativo sulle Borse europee dopo che il nuovo governo approntato venerdì scorso dal premier socialista greco Giorgio Papandreou ha superato questa notte lo scoglio del voto di fiducia in Parlamento con il sì dei 155 deputati del Pasok e 143 no delle opposizioni, su un totale di 298 votanti e 300 seggi.

GeorgeGeorge Papandreou

Gli stretti margini della maggioranza del governo ellenico non dà abbastanza fiducia ai mercati: in attesa che apra Atene che si muove sul diverso fuso orario greco, l\'indice Stxe 600, che fotografa l\'andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, cede qualche frazione di punto In calo soprattutto le piazze azionarie di Amsterdam e Stoccolma (Electrolux -1,70%).

A livello continentale i titoli bancari (Barclays -1,47%) segnano lievi cali. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: - Londra -0,24% - Parigi -0,29% - Francoforte -0,18% - Madrid -0,19% - Milano -0,25% - Amsterdam -0,61% - Stoccolma -1,07% - Zurigo -0,44%

2 - BORSA: ASIA SALE MA CAUTA SU VOTO GRECO, BENE TOKYO (+1,79%)...
(ANSA)
- Borse asiatiche in rialzo dopo il voto di fiducia ottenuto dal nuovo governo greco, ma senza festeggiare con troppa convinzione, anche per il margine ristretto ottenuto dalla maggioranza. Dopo i forti aumenti messi a segno ieri dai mercati europei e da Wall street, le piazze azionarie orientali e dell\'area del Pacifico hanno tutte registrato aumenti contenuti sotto il punto percentuale, con l\'unica eccezione di Tokyo.

La Borsa giapponese ha infatti chiuso in crescita dell\'1,79%, spinta da titoli come Softbank (+4,37%), mentre tra gli automobilistici è andata bene Isuzu (+3,83%). Acquisti anche su Sony (+3,71%) e Nec, cresciuta del 3,64%, ma qualche banca ha frenato anche sul listino nipponico, come Shinsei, scesa dell\'1,30% finale. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: - Tokyo +1,79% - Hong Kong +0,74% - Shanghai +0,38% (seduta in corso) - Taiwan +0,27% - Seul +0,77% - Sidney +0,54% - Singapore +0,34% (seduta in corso) - Mumbai -0,13% (seduta in corso) - Kuala Lumpur +0,12% - Bangkok +0,03% - Giakarta +0,53%

BORSABORSA TOKYO

3 - APPALTI, PM MILANO INDAGA ENI PER CORRUZIONE INTERNAZIONALE
Reuters
- La procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati Eni come persona giuridica con l\'accusa di corruzione internazionale nell\'ambito di un\'inchiesta su presunte tangenti pagate da società italiane a manager dell\'Eni per appalti in Iraq e Kuwait.

Lo hanno riferito oggi fonti investigative mentre un portavoce della società, anticipando un comunicato da parte del gruppo del cane a sei zampe, ha detto che Eni è \"parte lesa nell\'inchiesta\".

Nell\'indagine del pm Fabio De Pasquale - in cui non risulta indagato come persona fisica l\'AD della società Paolo Scaroni - Eni è indagata in base alla legge 231 sulla responsabilità amministrativa delle società per reati commessi da dirigenti nell\'interesse aziendale.

LogoLogo \"Eni\"

Il pm inoltre contesta il reato di associazione a delinquere al vice-presidente di Saipem, Nerio Capanna, al manager dell\'Eni Diego Braghi e a tre intermediari Massimo Guidotti, Stefano Borghi e Enrico Pondini, come riferito dalle fonti. Tra le aziende che avrebbero pagato tangenti o avrebbero garantito di farlo, sono in corso accertamenti su Ansaldo e altre società ingegneristiche. Al momento non è stato possibile contattare gli interessati per un commento.

Dalle indagini, durate sei mesi - di cui ha dato notizia oggi il Corriere della Sera - emerge un sistema nel quale grandi aziende italiane pagherebbero tangenti a top manager dell\'Eni per ottenere appalti -- del valore di miliardi di dollari in Iraq e Kuwait -- che Eni dal 2010 sta contribuendo a realizzare nel giacimento petrolifero iracheno di Zubair e in quello del Kuwait di Jurassic Field.

4 - GRECIA, GOVERNO HA OTTENUTO LA FIDUCIA...
(LaPresse)
- Ha infatti ottenuto più dei 151 voti necessari sui 300 totali. Gli hanno accordato la fiducia 155 parlamentari contro 143 che non l\'hanno fatto, mentre due si sono astenuti. Una sconfitta avrebbe probabilmente portato ad elezioni anticipate e alzato i dubbi sul fatto che la Grecia possa riuscire ad approvare le nuove misure di austerità entro la fine di giugno, come chiesto dai creditori internazionali.

Solo se queste passeranno, infatti, il Paese otterrà la prossima rata dal prestito e potrà evitare il default. La scorsa settimana Papandreou ha fatto un rimpasto di governo e sostituito il ministro delle Finanze per calmare il dissenso crescente tra le fila del suo partito. Oggi il nuovo ministro delle Finanze Evangelos Venizelos ha promesso che la prossima settimana il parlamento riuscirà ad approvare le impopolari misure di austerità, tra cui i 28 miliardi di euro di tagli al budget, entro la fine del mese.

SAIPEMSAIPEM

5 - GOOGLE: PER PRIMA VOLTA OLTRE UN MILIARD0 UTENTI WEB...
(ANSA)
- Per la prima volta Google ha superato il miliardo di utenti sul web a maggio, secondo le cifre pubblicate in serata dalla ComScore. Con 1,0009 miliardi di visitatori Google (contando ovviamente YouTube, Orkut e Gmail) giunge in testa davanti a Microsoft (905 milioni), Facabook (713 milioni) e Yahoo (689 milioni).

6 - AS ROMA: OK FORMALE CDA UNICREDIT PER CLOSING OPERAZIONE...
Radiocor
- Il Cda di UniCredit ha dato \'il via libera formale su tutti i prerequisiti per andare a firmare il contratto\' di cessione della As Roma alla cordata guidata dall\'imprenditore italo americano Thomas Di Benedetto. Lo ha annunciato l\'a.d. dell\'istituto, Federico Ghizzoni, al termine della riunione del board. Il via libera del Cda, ha spiegato il direttore operativo Paolo Fiorentino, riguarda \'il finanziamento e l\'impegno sull\'aumento di capitale da 35 milioni\'.

evangelosevangelos venizelos

Quanto ai punti per la chiusura dell\'operazione, Fiorentino ha ricordato che le parti hanno \'una data fissata idealmente il 4 luglio\'. Ricordando che quello e\' un giorno di festa negli Stati Uniti, Fiorentino ha auspicato scherzosamente che gli imprenditori americani \'decidano di passare le feste in Italia\'. In ogni caso il manager ha assicurato che \'se non sara\' il 4 luglio sara\' intorno al 4 luglio\' e che ogni eventuale slittamento sarebbe \'di pochi giorni e per ragioni tecniche\'.

7 - USA, GEITHNER: EVITEREMO IL DEFAULT, CI SARÀ ACCORDO BIPARTISAN...
(LaPresse/AP)
- \"Eviteremo un default, on c\'è dubbio su questo. Non succederà. Avremo un primo progetto di riduzione del deficit che sarà bipartisan, la domanda è quale forma avrà\". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Timothy Geithner a proposito della situazione economica degli Stati Uniti e dell\'accordo su debito e riduzione della spesa. \"Stiamo facendo progressi - ha aggiunto Geithner -, ci stiamo avvicinando\".

DIBENEDETTO-GMT/ROSSDIBENEDETTO-GMT/ROSS

8 - MORNING NOTE: L\'AGENDA DI MERCOLEDI\' 22 GIUGNO...
Radiocor
- Milano: si riunisce il Comitato esecutivo dell\'Abi.

Milano: seminario organizzato da Barilla \'Stakeholder engagement e valore d\'impresa: le sfide del futuro\'.
Milano: \'World Wealth Report 2011\', presentazione dell\'indagine sulla distribuzione della ricchezza a livello mondiale e in Italia di Merrill Lynch e Capgemini.

Milano: presentazione del \'Progetto Cultura\' di Intesa Sanpaolo. Partecipano, tra gli altri, Giovanni Bazoli, presidente consiglio di sorveglianza Intesa Sanpaolo; Ferruccio De Bortoli, direttore Corriere della Sera; Giancarlo Galan, ministro per i Beni e le Attivita\' Culturali; Gianni Letta, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Giuseppe Guzzetti, presidente Fondazione Cariplo; Giuliano Pisapia, sindaco di Milano.

Milano: incontro organizzato da Il Gruppo 24 Ore e Confindustria Ceramica su \'Perspectives. La Ceramica e Cersaie inconrtrano Milano\'.
Padova: \'Come e perche\' fare affari nelle Filippine\', roadshow di presentazione del Paese, organizzato da Il Sole 24 Ore Radiocor, Newsmercati, Centro Estero delle Camere del Piemonte, Confindustria e Ice.
Torino: si conclude l\'incontro dei sindacati mondiali del gruppo Fiat-Chrysler.

PAOLOPAOLO FIORENTINO

9 - MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor
- ANTITRUST: Liberalizzazioni al palo. Catricala\': Senza concorrenza economia a rischio. Rc auto problema italiano. Banche nel mirino per le polizze sui mutui (dai giornali). Il futuro del presidente dell\'authority? La continuita\' e\' nei lavori pubblici (Il Sole 24 Ore, pag. 2)

GOVERNO: Berlusconi: \'La crisi una follia, ora giu\' le tasse. Entro l\'estate solo tre aliquote piu\' basse\' (dai giornali)
DL SVILUPPO: Fiducia \'larga\'. Ok della camera con 317 voti a favore. Il testo blindato ora passa al Senato (dai giornali)
INCHIESTA \'P4\': Ecco la grande ragnatela. Ministri, nomine, banche, giornali e tv: tutto passava da Bisignani (Repubblica, pagg1-9). \'Bisignani mediava tra premier e Scaroni (Corriere della Sera pagg. 1 e 9-11)

BPM: La procura indaga per insider (dai giornali). \'Sabato la svolta o mi dimetto\'. Lettera aperta ai soci di Franco Debenedetti (Il Sole 24 Ore, pag. 3)
UNICREDIT: Rassicura l\'Antitrust sul nodo FonSai-Mediobanca. I tre consiglieri della banca si asterranno in cda. Piazza Cordusio aumenta i profitti in Italia (Il Sole 24 Ore, pagg. 1 e 41)
ENI: Petrolio in Iraq e Kuwait. Inchiesta per tangenti negli appalti (Corriere della Sera, pagg.1 e 8

INFRASTRUTTURE: Marcegaglia \'Una priorita\'. Il Governo intervenga. Coniugare rigore e sviluppo\'. (Il Sole 24 Ore, pag. 8)
CONTRATTI: Sull\'esigibilita\' prove d\'intesa imprese-sindacati. Venerdi\' il tavolo con Confindustria (Il Sole 24 Ore, pag. 8). \'Imprese e sindacati, e\' l\'ora di condividere i nuovi contratti\'. L\'appello del Sole 24 Ore. Il Sole 24 ore, pag. 1
PENSIONI: Spesa record (16,6% del Pil) nel 2009 (dai giornali)

GRECIA: Papandreou conquista la fiducia. Si\' all\'austerity (dai giornali) \'Non sara\' Londra a salvare l\'euro\'. Interviosta al ministro britannico per gli Affari europei, David Lidington (pag. 12)
USA: Geithner esclude il default Usa. Il ministro del Tesoro rassicura: troveremo un\'intesa con i repubblicani (Il Sole 24 Ore pag. 14)
TLC: Per l\'Ngn test pilota in sei citta\'. Proposta del Governo ai gestori: Telecom potra\' avere il controllo della societa\' (Il Sole 24 Ore, pag. 22)

googlegoogle

TIRRENIA: Scontro Cin-D\'Andrea. Dopo lo stop. Salvataggio bis al punto di partenza (dai giornali)
MPS: Fondazione, conti in rosso. Mancini: \'La partecipazione in Mediobanca e\' sotto osservazione\'. (Il Sole 24 Ore, pag. 42)
PARMALAT: l\'Opa a rilento, gli hedge fund in manovra (Il Sole 24 Ore, pag. 42)

FIAT-CHRYSLER: Bob King per il sindacato globale. Il leader uaw a Torino con Fiom, Fim e Uilm. Nasce la rete di coordinamento. Lettera a Marchionne (dai giornali)
GENERALI: Verso il 50% di Citylife (Il Sole 24 Ore, pag. 41). Decide su Telco (Corriere della Sera, pag. 35)
FINMECCANICA: Accordo fatto con Boeing sul 787 Dreamliner. Tengono i ricavi (dai giornali)

10 - DIRETTORE FMI, CARSTENS DAL CONSIGLIO ESECUTIVO; OGGI TOCCA A LAGARDE
(LaPresse/AP)
- Agustin Carstens, presidente della Banca centrale del Messico e candidato a diventare il prossimo direttore del Fondo monetario internazionale, ha detto che se sarà eletto lavorerà per aumentare la rappresentanza dei Paesi in via di sviluppo e la capacità del Fmi di reagire a eventuali crisi finanziarie.

Carstens ha parlato davanti ai 24 membri del consiglio esecutivo del Fondo; oggi sarà il turno dell\'altro candidato, il ministro delle Finanze francese Christine Lagarde, favorita in quanto appoggiata dai Paesi europei. I due si sfidano per succedere all\'ex direttore Dominique Strauss-Kahn, che si è dimesso il mese scorso dopo essere stato accusato di aver aggredito sessualmente una cameriera d\'albergo a New York.

GEITHNERGEITHNER

Dopo aver ascoltato le presentazioni e le risposte di Carstens e Lagarde, il consiglio s\'incontrerà il 28 giugno, con l\'obiettivo di scegliere un nome entro il 30.

\"Il Fondo ha profondamente fallito nel prevedere la recente crisi finanziaria\", ha detto Carstens al consiglio. Per questo, ha aggiunto, dovrebbe rinforzare le risorse destinate al lavoro di sorveglianza dell\'economia globale, ovvero il numero del personale dedicato alla vigilanza dei singoli Paesi e gli esperti sul funzionamento delle banche e altri istituti finanziari. Carstens ha quindi promesso di aumentare la rappresentanza dei Paesi emergenti all\'interno del consiglio esecutivo, che ha il compito di vigilare quotidianamente le operazioni del Fondo.

11 - IL CDA FININVEST E IL LODO MONDADORI...
Da \"Il Sole 24 Ore\"
- Via vai di auto ieri nell\'elegante palazzo di Via Paleocapa a Milano. L\'appuntamento, negli uffici Fininvest, era di routine: il cda per l\'approvazione del bilancio 2010 della cassaforte del premier Silvio Berlusconi e famiglia. Sul fronte dei numeri, l\'attesa è per un anno in netta ripresa, visto che nel 2010 i tre asset principali (Mediaset, Mediolanum e Mondadori) hanno aumentato gli utili e hanno elargito dividendi più alti del 2009.

Ma è difficile pensare che ieri i figli Marina (presidente di Fininvest) e Piersilvio, l\'ad Pasquale Cannatelli, i consiglieri Ubaldo Livolsi, Ernesto Poli e Bruno Ermolli, storici e ascoltati consulenti di Berlusconi, non abbiano discusso dell\'imminente sentenza di appello sul Lodo Mondadori, che potrebbe obbligare Fininvest a un maxi-risarcimento di 750 milioni alla Cir. Finora la holding non ha accantonato un euro, perché ritiene di avere ragione. Adesso però il mercato s\'interroga: sarà stato deciso diversamente? C\'è chi fa notare, tuttavia, che accantonare proprio ora sarebbe poco sensato. (S.Fi.)

ANTONIOANTONIO CATRICALA

12 - EXOR E LO «SFIZIO» DEL GIOCO DEL PALLONE...
Da \"Il Sole 24 Ore\"
- C\'è stato un momento in cui gli Agnelli con i soldi guadagnati dal pallone potevano coprire la voragine dell\'automobile e finanziare l\'aumento di capitale Fiat. E\' accaduto nel dicembre 2001, quando la Juventus è stata quotata in Borsa, con un\'operazione mista di vendita di azioni detenute dall\'Ifi, allora azionista di controllo (oggi si chiama Exor in seguito alla fusione con Ifil del 2009) e di aumento di capitale della stessa società di calcio.

L\'Ifi incassò 100 milioni di euro, la Juventus 62,6 milioni con l\'aumento di capitale. La holding Ifi aveva bisogno di 180 milioni per la ricapitalizzazione della Fiat da un miliardo (altri 125 milioni li mise la controllata Ifil) e poté fare la sua parte senza chiedere soldi agli Agnelli. La Juventus ha dato anche qualche dividendo, finché nel 2007 ha avuto bisogno di un aumento di capitale da 105 milioni, di cui 63 milioni versati dall\'Ifil (oggi Exor).

carstenscarstens

Se domani il cda di Exor accoglierà, come probabile nonostante qualche perplessità tra i soci delle famiglie Agnelli e Nasi e di Sergio Marchionne, la richiesta di un nuovo aumento di capitale per almeno 100 milioni, il conto del pallone negli ultimi dieci anni vedrà un costo netto di circa 20 milioni per Exor tra entrate e uscite. Tutto sommato un\'inezia rispetto agli sfracelli di altre squadre d\'alta classifica. (G.D.)

13 - C\'È PIÙ LOGICA IN ITWAY CHE NEL VOLO DELL\'S&P...
Da \"
Il Sole 24 Ore\" - Itway sigla un accordo commerciale che dovrebbe generare ricavi per due milioni all\'anno e il titolo vola del 16%. Fatti due conti, la capitalizzazione della società, grazie agli acquisti del generoso popolo dei day trader, è aumentata di 2,1 milioni di €. Come a dire che un euro di fatturato genera un valore di 1,05: mica male per un\'azienda che dovrebbe chiudere in perdita anche quest\'anno (il terzo di fila) e che nel suo massimo splendore ha visto utili per 650mila €. Robe da day trader nostrani, si dirà.

Ma a Wall Street è successo di peggio. Perché dopo aver appreso che le vendite di case erano calate solo a 4,81 milioni (ben 10mila meno del previsto), i grandi investitori americani hanno d\'istinto fatto salire l\'indice di 7-8 punti: ossia di un buon 0,6% (per un totale, in chiusura, dell\'1,34%), dimentichi che il dato del mese precedente era stato rivisto al ribasso di 50mila unità. Naturale che davanti a numeri così buoni, il settore dei costruttori di case sia volato dell\'1,7%. A ben vedere, c\'è più logica nel balzo di Itway. (W.R.)

LAGARDELAGARDE

14 - IN AIAF ORA SI «GIOCA» AL RECORD DEI RICORSI...
Da \"
Il Sole 24 Ore\" - Entra nel vivo la campagna elettorale per l\'Associazione Italiana Analisti Finanzari, che vedrà il prossimo 28 giugno l\'assemblea forse più infuocata degli ultimi 40 anni. Gli oltre 1.100 soci saranno chiamati a eleggere il nuovo presidente e i membri del Consiglio Direttivo, dopo la presidenza Noera. Due le liste in lizza: la prima che ha come candidato presidente Paolo Balice, responsabile wealth management per il Centro Italia di Azimut e da oltre 20 anni socio Aiaf e la seconda che ha come capolista Alfonso Scarano, che si qualifica come analista indipendente.

L\'outsider è proprio Scarano che entrerà nella storia dell\'Aiaf per la sua \"bulimia\" nel presentare ricorsi ai probiviri: ne ha depositati 19 sui 21 complessivamente ricevuti dall\'associzione, negli ultimi 12 mesi. Ad oggi ne sono stati analizzati dieci senza però evidenziare alcuna irregolarità. L\'Aiaf è diventata una sorta di ufficio reclami: quando tornerà a occupersi di regole e mercati? (R.Fi.)

FamigliaFamiglia Berlusconi Eleonora Piersilvio MArina Silvio BArbara Luigi

15 - ACCORDO QUANTAS-ROLLS ROYCE DOPO ESPLOSIONE MOTORE AEREO A NOVEMBRE...
(LaPresse/AP)
- La compagnia aerea australiana Qantas ha raggiunto un accordo con Rolls Royce, in seguito alla disintegrazione in volo di un motore che costrinse il blocco dell\'intera flotta A380. L\'amministratore delegato di Qantas Alan Joyce ha detto che i termini sono confidenziali, ma l\'impatto e le perdite della compagnia ammonterebbero a 100 milioni di dollari.

A novembre un motore Rolls Royce di un A380 di Qantas si disintegrò poco dopo il decollo da Singapore, costringendo l\'aereo a un atterraggio d\'emergenza. L\'agenzia australiana per la sicurezza dei trasporti individuò un difetto di fabbricazione di un tubo del carburante in uno dei motori, che causò una perdita e un conseguente incendio che fece disintegrare uno dei dischi della turbina.

 

 

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