AVVISO AI NAVIGATI - GIANNI DE GENNARO E’ IL PRIMO NOME DELLA LISTA DI MCC PER LA PRESIDENZA DI POP BARI - L’EX CAPO DELLA POLIZIA ERA GIÀ TRA I PAPABILI IN OCCASIONE DELLA PRIMA ASSEMBLEA CHE SI SAREBBE DOVUTA TENERE IL 16 SETTEMBRE, MA ANNULLATA PER LE DIVERGENZE POLITICHE SUI NOMI…

-

Condividi questo articolo


Rosario Dimito per “il Messaggero”

 

Sorpresa nelle nomine della Popolare di Bari. Sul filo del traguardo la politica ha scelto una figura istituzionale, rispetto al tecnico puro Bernardo Mattarella. Così ieri sera alle 21 nella lista depositata da Mcc, azionista con il 97%, secondo quanto risulta al Messaggero, al primo posto per il ruolo di presidente è rispuntato Gianni De Gennaro che era già tra i papabili in occasione della prima assemblea che si sarebbe dovuta tenere il 16 settembre, ma annullata per le divergenze politiche sui nomi.

gianni de gennaro foto di bacco gianni de gennaro foto di bacco

 

La lista verrà ufficializzata lunedì 28 dai commissari Antonio Blandini e Enrico Ajello, tramite Computershare, che è il rappresentante designato all'assemblea del 15 ottobre. De Gennaro, già capo della polizia, già sottosegretario a Palazzo Chigi nel governo Monti ed già presidente di Leonardo, sarebbe stato nuovamente scelto ieri nel corso di un vertice fra M5S e Pd, con il pieno coinvolgimento di Tesoro e Bankitalia. Entrambe queste due istituzioni avevano avallato, subito dopo le elezioni regionali di domenica scorsa, la designazione di Mattarella, in quanto capo azienda della controllante e perciò figura tecnica fuori dalla mischia.

 

BERNARDO MATTARELLA BERNARDO MATTARELLA

La sua ascesa avrebbe ridotto fortemente le influenze della politica, specie dopo la conferma di Michele Emiliano (Pd) che ha chiesto l'ingresso della Regione Puglia nel capitale della banca commissariata da dicembre 2019 e destinata a diventare il polmone per il rilancio dell'economia e delle imprese meridionali oltre a dover fare da collettore per i piccoli istituti. Della lista che è di sette nomi fanno parte anche Giampiero Bergami, Elena De Gennaro (cfo di Mcc), Paola Girdinio, Cinzia Capano, Bartolomeo Cozzoli, e Roberto Fusco.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…