BALLA, BALLA, BOLLORÉ! - VIVENDI VINCE IL RICORSO D’URGENZA: DOMANI IN ASSEMBLEA NON SARÀ VOTATA LA REVOCA DEI CONSIGLIERI FRANCESI. PER IL RINNOVO DEL CDA SI VA AL 4 MAGGIO - SCRIVE IL GIUDICE: ‘LE DIMISSIONI IN BLOCCO NON CREANO DANNO AL FONDO ELLIOTT’. CHE, ANCOR PRIMA DELL’ORDINANZA AVEVA SOSPESO LA SOLLECITAZIONE DI DELEGHE VISTO IL ‘QUADRO DI INCERTEZZA’ LEGATO ALLE AZIONI GIUDIZIARIE…

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  1. TIM: TRIBUNALE ACCOGLIE RICORSO, NIENTE REVOCA

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 (ANSA) - Il tribunale di Milano ha accolto il ricorso di Tim e Vivendi. L'aggiornamento dell'ordine del giorno dell'assemblea di domani è stato sospeso e non verrà quindi votata la revoca dei consiglieri francesi. Per il rinnovo del Cda si va al 4 maggio.

 

Nel merito il giudice Riva Crugnola osserva che le dimissioni della maggioranza dei consiglieri Tim del 22 marzo scorso innesca la clausola dello statuto 'simul stabunt simul cadent' che comporta "la necessità di integrale rinnovo del cda, senza la possibilità di procedere a sostituzioni parziali interinali", come invece sosteneva il collegio sindacale. Pertanto, come si evince dal provvedimento, non è stata condivisa l'ipotesi prospettata da Elliott in base alla quale le dimissioni in blocco sarebbero state "abusive" e non avrebbero dovuto far scattare la clausola sopracitata.

 

In conclusione il giudice ritiene che "la richiesta di integrazione dell'ordine del giorno dell'assemblea del 24 aprile presentata da Elliott prima di tali dimissioni contrasti con la disciplina legale e con lo statuto, sì che la decisione del cda di non provvedere a tale integrazione non risulta impropria".

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  1. TIM: GIUDICE, DIMISSIONI IN BLOCCO NON FANNO DANNO

 (ANSA) - La presentazione di dimissioni in blocco dei consiglieri Tim non è "palesemente ingiustificata" e "neppure pare essere univocamente diretta a perseguire un intento di danno", nei confronti di Elliott. Lo scrive il giudice civile Elena Riva Crugnola nel provvedimento con cui ha accolto il ricorso di Tim e Vivendi. L'unico effetto delle dimissioni, osserva il giudice, è "quello di comportare sempre la remissione all'assemblea della scelta dei componenti" del Cda.

 

  1. TIM: ELLIOTT, INCERTEZZA GIUDIZIARIA, STOP DELEGHE

 (ANSA) - Il fondo Elliott comunica con una nota "la decisione di interrompere la sollecitazione di deleghe" per l'assemblea di domani, 24 aprile, che oltre al bilancio deve decidere, su richiesta del fondo, l'eventuale revoca dei consiglieri Vivendi e nomina di nuovi rappresentanti. Lo stop, scrive Elliott, segue "il quadro di incertezza" dovuto alle azioni giudiziarie di Tim.

 

  1. TIM: PIATTA IN BORSA DOPO DECISIONE TRIBUNALE

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 (ANSA) - Tim piatta in Piazza Affari (-0,02% a 0,87 euro). In mattinata il tribunale di Milano ha accolto il ricorso della compagnia telefonica e di Vivendi, sospendendo l'aggiornamento dell'ordine del giorno dell'assemblea di domani dove, quindi, non verrà votata la revoca dei consiglieri francesi.

 

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