1 - BORSA: EUROPA TORNA SU MASSIMI 4 MESI, BRILLANO BP E SANOFI...
(ANSA) - Le Borse europee tornano sui massimi di quattro mesi in scia al rimbalzo del comparto bancario innescato nel finale di seduta. E così al termine delle contrattazioni l\'indice Stoxx 600 ha guadagnato oltre il punto percentuale (+1,1%). Bene in particolare Milano e Parigi che hanno guadagnato entrambe lo 0,9 per cento, più indietro invece Francoforte (+0,7%) e Londra (+0,4%).

BORSA TOKYO

Controcorrente invece Atene che anche oggi ha chiuso in deciso calo (-1,9%) risentendo del tonfo della Banca nazionale della Grecia (-6%) che ha annunciato un aumento di capitale da 2,8 miliardi di euro.

\"I mercati continuano ad essere ancora molto volatili\" ha commentato un operatore. Tra le notizie che hanno mosso il mercato, da segnalare l\'upgrade di Fitch al rating del colosso petrolifero BP (+1,3%), da BBB ad A. Ma l\'allungo è stato dettato soprattutto dalle banche che in mattinata apparivano deboli: a fine seduta il settore è riuscito a guadagnare circa lo 0,4 per cento grazie all\'accelerazione di banche come il Santander (+1,5%), UniCredit (+1,2%) e Bnp Paribas (+1,4%). Guardando agli altri settori bene il gigante farmaceutico francese Sanofi Aventis (+2,1%) dopo che Citigroup ha alzato le stime sul titolo.

borsa di milano

Movimento rialzista anche nella telefonia per Ericsson (+4,6%) grazie al giudizio positivo espresso dagli analisti del Credit Suisse. Infine, si è guardato al gigante delle scommesse Bwin che è balzato a Vienna del 6,4% dopo che la Corte di Giustizia Ue ha detto che potrebbe non essere lecita la legge tedesca che limita le scommesse sportive via web. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. - Londra +0,41% - Parigi +0,92% - Francoforte +0,76% - Madrid +1,02% - Milano +0,91% - Amsterdam +1,12% - Stoccolma +1,04% - Zurigo +0,42%

2 - BONANNI CONTESTATO, \'PIOGGIA\' FACSIMILE BANCONOTE...
(ANSA) - Un coro di \"vergogna vergogna\" ed una pioggia di facsimile di banconote da 50 euro sul palco hanno accolto l\'arrivo del segretario generale della Cisl alla Festa nazionale del Pd a Torino, dove Raffaele Bonanni avrebbe dovuto partecipare ad un dibattito con Enrico Letta. Bonanni è stato contestato appena è apparso sul palco con una salve di fischi e non ha potuto cominciare il suo intervento.

Il momento più alto della tensione quando sul palco sono stati lanciati anche alcuni fumogeni: è stato a quel momento che alcuni esponenti sindacali che erano con il leader della Cisl lo hanno protetto e accompagnato lontano dal palco. I facsimile da 50 euro recavano la scritta \"Il denaro è un buon servo e un cattivo padrone\".

BONANNI

3 - FIAT: NEGA ACCESSO OPERAI MELFI AD ASSEMBLEA FIOM CHIETI...
(ANSA) - Da Melfi ad Atessa, è ancora muro Fiat contro gli operati licenziati dello stabilimento lucano: \"la Sevel di Atessa ha ritenuto di negare l\'accesso al proprio stabilimento a due degli operai coinvolti nei fatti di Melfi, considerando la richiesta della Fiom-Cgil di Chieti in contrasto con le vigenti disposizioni di legge e di contratto in materia di partecipazione di esterni alle assemblee sindacali retribuite\".

Con questa nota, il Lingotto interviene sulla vicenda dell\'assemblea prevista per domani ad Atessa, richiesta dalla Fiom-Cgil Chieti, nella quale il sindacato aveva chiesto il permesso di far parlare anche Giovanni Barozzino e Antonio Lamorte, i due delegati sindacali al centro della vicenda del licenziamento e successivo reintegro a Melfi (Potenza).

4 - METALMECCANICI: FIOM PROCLAMA 4 ORE SCIOPERO...
(ANSA) - La Fiom ha proclamato quattro ore di sciopero che saranno articolate a livello territoriale, entro il 16 ottobre, giorno della manifestazione nazionale organizzata a Roma. Il comitato centrale dei metalmeccanici della Cgil ha approvato la proposta presentate del segretario generale, Maurizio Landini. Il documento ha ottenuto il 79% di voti favorevoli (92 si su 119 votanti presenti). Il restante 20% circa è andato al secondo documento presentato da Fausto Durante, esponente della minoranza interna della Fiom.

5 - AS ROMA: PROSSIMA SETTIMANA PARTE PROCESSO VENDITA...
(ANSA) - Il processo di vendita dell\'As Roma si aprirà la settimana prossima. E\' questo, in sintesi, quanto é stato deciso questa mattina durante l\'incontro che si è tenuto presso la sede milanese di Rothschild, l\'advisor incaricato da UniCredit nel cercare un nuovo proprietario per il club giallorosso. L\'incontro, definito da più fonti \"introduttivo\" e \"preliminare\", è servito alle parti a mettere a punto la documentazione da fornire ai potenziali acquirenti. Pertanto la prossima settimana è previsto l\'invio dei documenti agli interessati e la calendarizzazione degli incontri. In ambienti vicini all\'operazione si ricorda che sarebbero arrivate circa 20 manifestazioni di interesse.

melfi-fiat

6 - PANORAMA ECONOMY: IL MARCHIO DE RICA CEDUTO ALLA OLAM INTERNATIONAL DI SINGAPORE...
Conserve Italia di Bologna cederà il marchio DeRica alla multinazionale Olam International di Singapore. Lo rivela PanoramaEconomy, il business magazine di Mondadori, in edicola da domani. Conserve Italia è un gruppo cooperativo con 15 mila soci produttori conferitori e 1 miliardo di ricavi globali. Olam International di Singapore, fondata una ventina di anni fa da imprenditori indiani, ha interessi in tutti i campi dell\'agroalimentare in Asia e area Sud del mondo.

Sulla base delle notizie raccolte da Panorama Economy, l\'operazione prevede che il gruppo italiano scorpori il ramo d\'azienda DeRica dal grappolo delle insegne operative nell\'area delle conserve vegetali, che ha per vertice il marchio Cirio, per cederlo poi a Olam International. Questi lo potrà utilizzare per produrre e commercializzare pomodoro e quant\'altro esclusivamente nei Paesi dell\'Emisfero australe, a cominciare dall\'Africa.

7 - ELKANN, INVARIATO IL PATTO RCS. NON SI E\' PARLATO DI ROTELLI...
Radiocor - Bilancio positivo per John Elkann, alla sua prima partecipazione al Patto di sindacato di Rcs Mediagroup. All\'uscita della riunione dei pattisti, durata poco piu\' di due ore, il presidente della Fiat ha affermato che il Patto e\' \'invariato\' smentendo quindi le ipotesi di stampa relative a modifiche della quota sindacata e della composizione stessa del Patto. A chi gli chiedeva se il dossier relativo a Giuseppe Rotelli, secondo azionista di Rcs con l\'11% dei diritti di voto fuori dal Patto, e\' stato affrontato Elkann ha risposto: \'Non sono cose trattate\'.

Elkann ha confermato che l\'amministratore delegato di Rcs, Antonello Perricone, ha partecipato alla riunione illustrando le linee guida del nuovo piano strategico. A chi gli chiedeva se sono previste modifiche al perimetro, il presidente Fiat ha detto \'niente\' e a chi insisteva nel chiedere se il prestigioso immobile di via Solferino rimane di proprieta\', ha risposto \'tutto, tutto, tutto\'.

Rosella Sensi

8 - PORTOGALLO: PIAZZATI BOND PER 1,039 MLD, TASSI IN RIALZO MA FORTE DOMANDA...
Radiocor - Il Portogallo ha raccolto oggi sui mercati 1,039 miliardi di euro con due aste a 3 e 10 anni che hanno registrato una domanda net tamente superiore all\'offerta ma che hanno portato a fissare i tassi di interesse a livelli piu\' alti rispetto al recente passato. Nell\'asta a tre anni il governo lusitano ha piazzato titoli per 661 milioni di euro a un tasso medio del 4,086%, in rialzo da 3,597% a giugno.

Le richieste sono state pari a 1,9 volte l\'offerta, da comparare con un bid-to-cover ratio di 2,4 a giugno. Nell\'asta a dieci anni invece sono stati collocati 378 milioni di euro a un tasso del 5,973%, in deciso rialzo da 4,171% a marzo. In aumento tuttavia la domanda tanto che il bid-to-cover e\' salito a 2,6 da 1,6 a marzo.

9 - VODAFONE: CORTE INDIANA BOCCIA RICORSO SU TASSE PER 2 MLD EURO...
(Adnkronos) - L\'alta corte di Bombay ha bocciato il ricorso presentato dal colosso della telefonia Vodafone contro la tassa da 2,6 miliardi di dollari (circa 2 miliardi di euro) comminata dalle autorita\' fiscali di Nuova Delhi dopo l\'acquisizione - avvenuta nel 2007 - di Hutchison Telecommunications, all\'epoca quarto operatore indiano, per 11,1 miliardi di dollari piu\' i debiti, per un valore complessivo di 18,8 miliardi di dollari.

John Elkann

10 - FT, RYANAIR MIRA A 300 AEREI, RISCHIA DIVIDENDO 2013...
(ANSA) - Gli azionisti di Ryanair dovranno forse attendere ancora un po\' per ricevere altri dividendi oltre a quello pianificato per il mese prossimo, pari a 500 milioni di euro. Secondo quanto riferito oggi dal Financial Times, infatti, l\'ad della compagnia aerea low-cost irlandese, Michael O\'Leary, potrebbe decidere di comprare fino a 300 nuovi velivoli e far saltare così il secondo dividendo, immaginato per il 2013.

Ryanair ha infatti detto sia a Boeing che Airbus che potrebbe essere interessata ad acquistare \"200/300\" aerei se sapranno offrire le \"giuste condizioni\" e i \"giusti prezzi\". Giusti, ovviamente, stando agli standard di O\'Leary. \"Se continuiamo a generare questo flusso di contanti - ha detto l\'ad - e non procediamo all\'acquisto di aerei o altre aviolinee, potremmo considerare un secondo dividendo. Ma se fossi un azionista non ci conterei troppo\".

11 - CONFALONIERI: GRANDE FRATELLO COL BUCO...
Da \"Il Fatto Quotidiano\" - Fedele Confalonieri è da sempre un inguaribile ottimista. Ma questa volta ha davvero esagerato. Mentre i giornali danno conto delle perdite e dei debiti in bilancio della società di produzione Endemol, comprata a caro prezzo giusto un paio di anni fa da Mediaset, il presidente del gruppo televisivo berlusconiano non trova di meglio che liquidare come \"sciocchezze estive\" i problemi della società che ha inventato il Grande Fratello e molti altri format di successo.

Eppure a Confalonieri basterebbe dare un\'occhiata ai dati di bilancio che pure lui dovrebbe ben conoscere. E questi dicono che nel 2009 Endemol è andata in rosso di 337 milioni, dopo aver concluso un 2008 da brivido con oltre 630 milioni di perdite. Per non parlare dei debiti, in gran parte eredità dell\'acquisizione, che superano di gran lunga i due miliardi. E, questo, purtroppo per Confalonieri non è un reality. Ma la realtà dei conti.

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12 - ROMA, UN BOOM CON POCHI SPICCIOLI...
V. Mal. Per \"Il Fatto Quotidiano\" - La Roma vola in Borsa, titolano i bollettini di Piazza Affari. E i titoli della squadra giallorossa, sull\'onda delle indiscrezioni su nuovi padroni in arrivo, hanno chiuso anche ieri, giornata poco brillante per il listino, con un rialzo di mezzo punto dopo l\'impennata del 5,8 per cento di lunedì. In meno di tre mesi le azioni della \"Magica\" hanno guadagnato il 25 per cento. Un rialzo col botto.

Se non fosse che per mandare alle stelle la quotazione sono bastati scambi per un controvalore di quattro milioni di euro nelle ultime due sedute. Davvero poca cosa, se confrontata ai volumi scambiati ogni giorno in Borsa: 1,3 miliardi di euro soltanto ieri. Significa che tre o quattro operatori coordinati tra loro sarebbero in grado di muovere il titolo Roma senza troppo sforzo. E le ultime due sedute sono state eccezionali. In media le azioni della squadra di Totti attirano meno di 300 mila euro al giorno di scambi. Sempre meglio della Lazio, comunque: lì siamo sui 10 mila euro a seduta.

13 - L\'ASSEMBLEA (TROPPO) MATTUTINA DI DEUTSCHE ITALIA...
M.Ger. per \"Il Corriere della Sera\" - La «tradizionale efficienza teutonica» sarà talvolta anche una frase fatta o un luogo comune ma di fronte all\'odierna assemblea dei soci della Deutsche Bank sembra non esserci scampo. E\' convocata per le 7.30 del mattino. Precise e senza quarti d\'ora accademici.

Perché poi alle 8 si comincia a lavorare davvero. Si tratta, oltretutto, non della casa madre tedesca ma della controllata italiana, Deutsche Bank spa, dalla quale ci si potrebbe aspettare un po\' più di italica flessibilità e magari orari più «latini». Macché, ore 7.30 oggi a Milano presso la sede in piazza del Calendario 3 assemblea straordinaria per aumentare il capitale da 310 a 348 milioni e in sede ordinaria per la cessione di azioni. Tant\'è che alcuni piccoli soci avrebbero «minacciato» di presentarsi in pigiama all\'appuntamento. Piccoli soci? Ci sono piccoli soci nella Db italiana?

O LEARY

Sì, sono i reduci dalle fusioni con alcune banche quotate e non hanno mai mollato l\'«osso». Sono tantissimi, quasi mille. In assemblea qualcuno va e si fa sentire. A questo punto però, si potrebbe essere sfiorati dal dubbio che la «tradizionale efficienza teutonica» non sia altro che un tipico espediente italiano per stroncare all\'ora di colazione le velleità assembleari di qualche intraprendente azionista.

14 - SVILUPPO ECONOMICO, SPUNTA IL NOME DI LUIGI CASERO...
R.Ba per \"Il Corriere della Sera\" - Ci vorrà più tempo del previsto per ufficializzare la nomina di Paolo Romani a ministro dello Sviluppo economico che tutti danno per certa. Il passaggio al Quirinale, atteso per ieri, non c\'è stato. E il sottosegretario all\'Economia Luigi Casero (foto) è stato convocato a Palazzo Grazioli per parlare con Berlusconi.

Potrebbe essere Casero il nome a sorpresa per il Cavaliere, da tirare fuori per evitare il rischio di indispettire il Quirinale che aveva espresso riserve su Romani. Se passa la nomina Casero, uomo vicino a Tremonti ma di fede berlusconiana, il nuovo assetto del ministero potrebbe prevedere l\'ingresso di Guido Possa con la delega al nucleare.

Possa è ingegnere nucleare, già in corsa per la presidenza dell\'agenzia ed ex compagno di scuola del premier. A farne le spese sarebbe il sottosegretario Stefano Saglia a cui rimarrebbe la delega per l\'energia, depurata dall\'atomo. Come rappresaglia sui finiani lo staff berlusconiano starebbe pensando anche di togliere l\'Istituto commercio estero dalle competenze del viceministro Urso e assegnarlo alla Farnesina.

CONFALONIERI

15 - ANSALDO E IMPREGILO IN GARA PER FERROVIE E AUTOSTRADE USA...
Da \"Libero\" - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha varato un piano da 50 miliardi di dollari spalmati in sei anni per rifare strade, ferrovie e aeroporti. Al di qua dell\'Ocea - no, dopo l\'annuncio il titolo Ansaldo Sts ha galoppato a Piazza Affari (+3,36% a 9,85 euro) grazie alle indiscrezioni che attribuiscono al gruppodi Genovala possibilità di aggiudicarsi diverse commesse per la rete ferroviaria.

Sempre ieri è poi arrivato l\'impegno a partecipare ad alcune gare anche da parte di Impregilo. «Siamo agguerriti e speriamo di aggiudicarci qualche commessa», così il presidente del general contractor, Massimo Ponzellini, che ha proseguito affermando di guardare «con grande interesse e piacere al nuovo piano negli Usa», dove Impregilo è presente con la controllata Healy.

Il progetto di Obama prevede il rinnovamento di 4mila miglia di linee ferroviariee150milamiglia di rete stradale, fra cui diverse piste aeroportuali. Il presidente Usa ha sottolineato che il piano «non aumenterà il deficit».

16 - CAMBIO AL VERTICE BARCLAYS ROBERT DIAMOND IL NUOVO AD...
Da \"Libero\" - Lo statunitense Robert Diamond è il nuovo amministratore delegato di Barclays, terza banca inglese. Diamond, 59 anni, lascia il vertice di Barclays Capital, la divisione d\'in - vestimento dell\'istituto, e succede a John Varey, che lascerà l\'incarico a fine marzo. La scelta potrebbe non piacere al governo inglese, poiché Diamond - soprannominato dalla stampa british \"il banchiere da 100 milioni di sterline\" - è celebre per i bonus stratosferici incassati prima della crisi. Il suo nuovo stipendio, assicura Barclays, sarà \"in linea con quello degli altri dirigenti\": 100 mila sterline al mese e un bonus massimo di 3,3 milioni.

17 - CARREFOUR MINACCIA DI DENUNCIARE I SINDACATI...
Da \"Libero\" - Carrefour ha deciso di passare al contrattacco. Ha annunciato che denuncerà i sindacati e un paio di cooperative che vogliono attribuire alla multinazionale francese la responsabilità per le manifestazioni che, da alcuni giorni, bloccano i grandi magazzini della società. «Il personale in sciopero non è alle nostre dipendenze» recita un comunicato.

«Le dichiarazioni di alcuni rappresentanti sindacali, riprese dalla stampa non sempre con precisione, stanno creando disinformazione e una profonda distorsione della realtà». Il personale in sciopero infatti fa capo a due cooperative che hanno in appalto i lavori per la gestione del deposito Carrefour di Pieve Emanuele, alle porte di Milano.

18 - WALL STREET, UN\'ESTATE D\'ORO PER I BANCHIERI D\'AFFARI MA L\'AUTUNNO È PIENO DI NUBI...
Da \"La Stampa\" - I banchieri di ritorno dalle vacanze hanno buone ragioni per rientrare volentieri in ufficio. In fondo, il clima sembra suggerire un ritorno degli affari a livelli quasi normali per il resto del 2010. Ma i mercati rimangono volubili, e per alcuni può profilarsi il rischio di un periodo di riposo più lungo e indesiderato.

Agosto è stato un mese caldo, non solo in termini di temperatura. Secondo Thomson Reuters, ha fatto segnare un nuovo record nelle vendite di titoli «junk» e il massimo numero di annunci di fusioni e acquisizioni dal 1999. Con i tassi di interesse ancora bassi, le operazioni societarie potrebbero tranquillamente continuare.

Anche sul fronte delle emissioni azionarie si sono visti segnali promettenti. La pipeline delle Ipo statunitensi è quasi raddoppiata, passando a circa 75 miliardi di dollari dopo che General Motors, Skype e Hulu hanno presentato o si sono dette interessate a presentare domanda di collocamento in borsa.

Questo valore potrà ancora aumentare quando le quasi 200 società intenzionate a quotarsi sul mercato azionario decideranno quanto capitale raccogliere. Aggiungendo a tutto questo l\'arretrato delle Ipo all\'estero, gli accordi complementari alle operazioni societarie e le emissioni di obbligazioni convertibili, il potenziale aumenta di altri 330 miliardi di dollari.

Lula Brasile

Wall Street è abituata ai mercati altalenanti. Ma sotto l\'occhio accusatore dell\'opinione pubblica, fortemente contraria ai bonus generosi, istituti come JpMorgan e Goldman Sachs hanno limitato i compensi a circa il 40 per cento dei ricavi. Se le promesse di agosto non dovessero realizzarsi, le banche potrebbero trovarsi a incassare commissioni troppo basse per soddisfare la domanda di troppi pretendenti. A questo punto, anche una crisi poco acuta potrebbe spingerle a tagliare i posti di lavoro.

19 - IL BRASILE ALLARGA LE ACQUE TERRITORIALI...
Da \"La Stampa\" - Il Brasile ha deciso di spostare il limite delle sue acque territoriali da 200 miglia nautiche a 350 senza aspettare il permesso dell\'Onu: le scoperte di enormi giacimenti di petrolio davanti alla coste di Santos e Rio de Janeiro sono alla base di questa delibera unilaterale del presidente Luiz Inacio Lula da Silva.

Le frontiere nautiche della sovranità del Brasile saranno estese da 370 chilometri al largo della costa a 648 chilometri. La zona dove il gigante sudamericano ha la prerogativa sulla ricerca di petrolio passerà dai 3,5 milioni di chilometri quadrati ai 4,4 milioni. Una convenzione delle Nazioni Unite del 1982 apre uno spiraglio ai paesi oceanici per rivendicare diritti fino a 350 miglia nautiche, ma deve essere una commissione internazionale a confermare la legittimità della decisione.