BORSE UE E USA POSITIVE - AI MERCATI (PER ORA) NON INTERESSA LA FIDUCIA AL BANANA - LE VENDITE FIAT TRACOLLANO IN EUROPA - EDISON: AUMENTO DI CAPITALE è UNA FALSITà - ASTALDI E LE STAZIONI ARABE - BURBERRY NEL MIRINO DI PINAULT - PUGLISI SI FIDA DI ARROGANCE (SU MADOFF PERò DICE DI ASPETTARE) - TELECOM TI INSEGNA LE RELAZIONI - LA GERMANIA: NON COMPREREMO BOND DI PAESI EUROPEI. TANTO CI PENSA LA BCE - 137 MLN NELLE RINNOVABILI - HONG KONG BATTE WALL ST - 139 AZIONISTI CONTRO IL CRAC BURANI…

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BORSA: LUNEDI\' POSITIVO CON WALL STREET E CINA, +0,7% MILANO...
Radiocor
- Chiusura in rialzo per le Borse europee, incoraggiate dall\'andamento positivo di Wall Street. Le operazioni di M&A annunciate negli Usa e lo status quo cinese sui tassi nonostante il balzo dell\'inflazione hanno incoraggiato gli ordini in acquisto. Il Fse Mib e\' salito dello 0,72% e il Ftse All Share dello 0,67%. Bene le banche e la galassia Fiat mentre ha sofferto A2a.

BORSABORSA

BTP: MERCATI IGNORANO LA GIORNATA DI DIBATTITO SU BERLUSCONI - OCCHI PUNTATI SULL\'ASTA DEI BOND SPAGNOLI DI GIOVEDI\'...
Radiocor
- I BTp italiani, nella giornata caratterizzata dal dibattito parlamentare sul Governo Berlusconi, ignorano la crisi politica e si avviano a chiudere una giornata di assoluta tranquillita\' sul mercato secondario. In una seduta con volumi ridottissimi, gli spread tra l\'Italia e la Germania sulla scadenza decennale si sono mantenuti stabili sui livelli di venerdi\' scorso (160 p.b.). Addirittura in restringimento il differenziale sulla scadenza a 2 anni: in questo caso lo spread verso il biennale tedesco e\' passato da 148 a 145 punti base. \'Il mercato - dicono gli operatori - guarda con piu\' interesse ad altri eventi come l\'asta dei titoli di stato spagnoli che si terra\' giovedi\' prossimo e che portera\' sul mercato bond a 10 e 15 anni fino ad un massimo di 6 miliardi di euro\'.

borsaborsa londra

FIAT: IHS GLOBAL INSIGHT STIMA -24% VENDITE EUROPA NOVEMBRE...
Radiocor -
Immatricolazioni previste in decisa frenata per il gruppo Fiat, che a novembre in Europa ovest (Ue 15+Norvegia+Svezia) dovrebbe accusare una flessione intorno al 24,5% a poco piu\' di 70.500 unita\' rispetto a un anno prima, con una quota al 6,9% (8,3% nel novembre 2009) su un mercato in calo dell\'8,3% a poco meno di 1,03 milioni. Cosi\' a \'Radiocor\' Pierluigi Bellini, associate director di Ihs Global Insight, che ha stimato le vendite del Lingotto nei primi 11 mesi dell\'anno giu\' del 17% a poco piu\' di 932.200 (7,8% la quota da 8,8%) su un mercato in calo del 5,1% a circa 12,02 milioni. L\'Acea rendera\' noti il 15 dicembre i dati sul mercato dell\'auto europeo di novembre.

MarchionneMarchionne

EDISON: ZUCCOLI, \'AUMENTO CAPITALE E\' FALSITA, NON SE NE E\' MAI PARLATO\'...
Radiocor -
\'Non se ne e\' mai parlato, sono falsita\' che fanno male alla societa\'\'. Cosi\' Giuliano Zuccoli, presidente di Edison e del consiglio di gestione di A2A, ha commentato le indiscrezioni di stampa su un possibile aumento di capitale di Edison da oltre 1 miliardo. Zuccoli, che ha parlato a Milano a margine della presentazione del servizio di car sharing \'E-Vai\' (che vede come partner A2A), ha anche aperto a un possibile rinvio di un anno delle discussioni con Edf sul rinnovo dei patti di Edison in scadenza a settembre: \'e\' possibile\', ha detto, sottolineando che il dialogo con i francesi prosegue \'a rilento\'.

ANAS: CIUCCI, LA BORSA E\' SOLO LA FINE DI UN PERCORSO...
Radiocor
- Roma, 13 dic - Il presidente dell\'Anas, Pietro Ciucci, apre all\'ipotesi di lungo periodo di una quotazione in Borsa della societa\' e spiega che il collocamento sarebbe la fine di un percorso. \'La quotazione in Borsa - ha spiegato Ciucci interpellato da Radiocor - e\' soltanto la fine di un percorso di privatizzazione che, come prima fase, deve prevedere una privatizzazione formale. Il che vuol dire operare secondo i principi del diritto societario senza dover rispondere ad altri riferimenti, essendo attualmente l\'Anas un corpo con due teste: una societa\' per azioni che fa parte integrante della Pubblica amministrazione.

GiulianoGiuliano Zuccoli

L\'Anas - ha spiegato Ciucci - svolge un tipo di attivita\' complessa: la parte che riguarda la gestione di tratti autostradali che tra poco saranno anche a pedaggio potrebbe essere immaginata come attivita\' a se stante e quindi con una prospettiva, nel lungo periodo, di mercato e di coinvolgimento del capitale privato. Piu\' difficile - ha concluso il presidente dell\'Anas - quando p arliamo di gestione delle strade statali: noi gestiamo 25mila km dove le risorse per la gestione difficilmente possono venire dalle strade stesse\'.

In vista dell\'introduzione del pedaggio, da maggio prossimo, su alcuni tratti autostradali gestiti dall\'Anas, Ciucci ha riferito che la gara per la fornitura e la messa in opera del sistema di pedaggiamento senza barriere si concludera\' \'entro quest\'anno o all\'inizio del prossimo. Stiamo lavorando a tempo pieno per la valutazione delle tre offerte pervenute. Si tratta di raggruppamenti di impresa che coinvolgono numerose aziende, sia italiane che straniere\', ha concluso.

PietroPietro Ciucci

CINA: HONG KONG PRIMA PIAZZA MONDIALE PER LE IPO...
Radiocor
- A Shanghai ci sono le aziende e i capitali, ma la Piazza dove effettuare i collocamenti resta Hong Kong: nella classifiche 2010 delle Ipo Hong Kong, con 51 miliardi di dollari Usa (30 miliardi nel 2009) si classifica al primo posto davanti a New York (31,9 miliardi) e alle Borse cinesi di Shenzhen. Il dato emerge dalle classifiche stilate da Dealogic. Le operazioni piu\' rilevanti: il gruppo assicurativo Aia (20,5 miliari) e Agricultural Bank of China (22,1 miliardi). La quota preponderante del mercato della ex colonia britannica e\' rappresentato da titoli cinesi, ma sulla piazza si sono quotati anche importanti gruppi non asiatici, interessati a raccogliere capitali anche dagli investitori della Cina continentale. Tra questi la brasiliana Vale, la francese Occitane e la russa Rusal. Tra le prossime introduzioni, quella di Auchan di Sun Holding, una jv tra la francese Auchan e il partner taiwanese Ruentex.

IlIl rettore dello Iul Giovanni Puglisi

OCSE: SUPERINDICE +0,1, CRESCONO USA E CINA, RALLENTA ITALIA...
Radiocor -
Gli indicatori del superindice calcolato dall\'Ocse suggeriscono una stabilizzazione nel ritmo dell\'espansione dell\'attivita\' economica nel Pae si Ocse. Come il mese precedente, le prospettive di crescita differiscono sensibilmente tra i vari Stati, ma deboli segnali di convergenza nei cicli economici iniziano ad apparire. Il dato di ottobre 2010 mostra segni di miglioramento per gli Stati Uniti e la Cina e, in misura minore, la Francia. Germania e Giappone mettono in evidenza segnali di moderazione della crescita verso un ritmo piu\' stabile. \'Segnali di rallentamento evidenti\' in Italia, Canada e India, mentre il Brasile resta in fase negativa, mentre la Russia registra il maggior incremento mensile.

UNICREDIT: PUGLISI, FIDUCIA IN CHI HA GESTITO LA BANCA...
(Adnkronos)
- \'Ribadisco la mia fiducia anche rispetto a chi ha gestito la banca in passato\'. Cosi\' Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Banca di Sicilia, che e\' azionista di Unicredit, ribadisce la sua fiducia sia verso i passati amministratori che verso l\'attuale dirigenza guidata da Federico Ghizzoni.

Quanto al \'caso Madoff\' per Puglisi \'bisogna aspettare le decisioni degli organi collegiali. Forse sarebbe meglio pero\' spegnere i fari su Unicredit, questo non farebbe solo bene alla banca ma anche a tutto il Paese. Bisogna lasciare questi contenziosi alla valutazione degli amministratori che agiscono con serieta\'\'.

trichettrichet

ASTALDI: FARA\' DUE STAZIONI AV IN ARABIA...
(ANSA) -
Astaldi realizzera\' due stazioni ferroviarie dell\'Alta velocita\' in Arabia Saudita. Infatti, si legge in una nota, \'il gruppo Astaldi, in raggruppamento di imprese, e\' stato ufficialmente confermato preferred bidder nella gara per la realizzazione di due imponenti stazioni ferroviarie, Jeddah e Kaec, lungo la linea Alta velocita\' la Mecca - Medina (\'Haramain High Speed Rail Project\')\'. Il valore complessivo delle opere e\' di 1,24 miliardi di dollari statunitensi (15% in quota Astaldi).

EURO: BERLINO, NO AD ACQUISTO BOND PER SALVARE PAESI INDEBITATI...
(Adnkronos) -
No all\'acquisto di bond per salvare i Paesi della zona euro eccessivamente indebitati. La Germania ribadisce la sua opposizione alla proposta pensata per rafforzare il meccanismo salvastati e, per bocca del portavoce dell\'esecutivo, Steffen Seibert, sostiene che \"non si tratta di una buona idea\". A tre giorni dal vertice dei capi di Stato e di governo della Ue a Bruxelles che dovrebbe discutere dell\'argomento, la Germania ha poi anche rinnovato il suo no all\'aumento del fondo salva-stati (Efsf), che conta al momento su una dotazione di 750 miliardi di euro.

Ancora, in un incontro con i giornalisti, Seibert ha smentito le indiscrezioni riportate questa mattina dalla \"Frankfurter Allgemeine Zeitung\", secondo cui l\'eventuale emissione di eurobond - proposta la settimana scorsa dai ministri delle Finanze di Italia e Lussemburgo, Giulio Tremonti e Jean-Claude Juncker, per arginare la crisi del debito in Europa - costerebbe alla Germania almeno 17miliardi all\'anno. Il portavoce ha negato l\'esistenza di un documento ufficiale indicante una cifra del genere, definita \"non affidabile\". Secondo i calcoli della Faz, il rendimento medio di un titolo di stato della zona euro e\' attualmente del 3,31%, contro l\'1,73% di un bund tedesco.

FrancoisFrancois Pinault

Infine, Seibert ha escluso che al vertice di giovedi\' e venerdi\' prossimi si parlera\' di eurobond: \"Stanno aumentando le indicazioni che la questione non sara\' affrontata, non c\'e\' la certezza, ma il summit ha gia\' un ordine del giorno abbastanza ambizioso\".

CRISI: BCE, ACQUISTATI 2,7 MLD EURO BOND...
(ANSA)
- La scorsa settimana la Bce europea ha acquistato bond emessi dai membri dell\'area euro per 2,677 miliardi di euro, accelerando ulteriormente gli acquisti dagli 1,965 miliardi della settimana precedente.Lo si desume dalle statistiche rilasciate dalla Bce, che drenera\' dal sistema 72 miliardi di euro di liquidita\' per sterilizzare gli effetti monetari degli acquisti di titoli di Stato fin qui realizzati.I bond acquistati tornano cosi\' ai livelli d\'inizio luglio (4 mld settimanali).

BURBERRY NEL MIRINO DI PINAULT...
Da \"il Giornale\"
- Lvmh vuol conquistare Hermès? E Ppr, guidato dall\'eterno rivale di Arnault, François-Henri Pinault, risponde accendendo un faro su Burberry. Marchio inglese che più non si può, ma non è un problema per il gruppo francese, che già controlla una griffe italiana del calibro di Gucci e il colosso tedesco dello sportswear, Puma.

Pinault non ha mai fatto mistero di volersi rafforzare nell\'ambito della moda, e Burberry - una miniera d\'oro, come dimostra la crescita del 21% del fatturato nel primo semestre 2010, trainato soprattutto dall\'Estremo Oriente - è nel suo mirino già da un po\'. E per fare cassa Ppr è pronto a vendere Conforama, marchio d\'arredamento ormai non più strategico, al gruppo sudafricano Steinhoff che ha già presentato un\'offerta da 1,2 miliardi di euro più il pagamento del debito.

RINNOVABILI: ACCORDO PER 4 PROGETTI...
(ANSA)
- Firmate 4 convenzioni tra il Ministero dello sviluppo economico, Enel Distribuzione e le Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia per la realizzazione di interventi strutturali per lo sviluppo della rete di distribuzione, volti a consentire la connessione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili.Si tratta di 4 progetti con investimenti per circa 123 milioni di euro (32 milioni di euro in Calabria, 27 in Campania, 35 in Puglia e 29 in Sicilia), finanziati con le risorse del POI Energia.

WalterWalter e Giovanni Burani

BIALETTI: ATTO FUSIONE CON GIRMI E SIC...
(ANSA) -
E\' stato stipulato l\'atto di fusione per incorporazione di Girmi e Sic in Bialetti Industrie. L\'operazione era gia\' stata comunicata al mercato a fine agosto nell\'ambito del programma di riorganizzazione e razionalizzazione del gruppo. La fusione consentira\' di concentrare in Bialetti tutte le attivita\' italiane del gruppo (fatta eccezione per le attivita\' retail, condotte da Bialetti Store), creando un\'unica struttura gestionale, organizzativa e distributiva per tutti i marchi.

ELETTRICITA\': +13,8% PREZZO IN BORSA...
(ANSA) -
Sale il prezzo dell\'elettricita\' in Borsa nel mese di novembre. Il prezzo medio di acquisto (PUN), si legge nella newsletter del Gme, con un aumento di 7,46 euro/MWh rispetto a novembre 2009, si e\' portato a 61,38 euro/MWh (+13,8%). Sempre a novembre, gli scambi di energia elettrica nel Sistema Italia sono tornati a crescere (anche se con un modesto +0,8% su base annua), dopo il rallentamento dei mesi precedenti.

BURANI: 139 AZIONISTI PARTI CIVILI...
(ANSA)
- Nel processo milanese a carico di Walter e Giovanni Burani per il crac della societa\' del gruppo di moda di Cavriago (Reggio Emilia), hanno chiesto di costituirsi parti civili 139 azionisti, tra cui il fondo Michelangelo. Tra le richieste di costituzione figura anche quella dei curatori fallimentari di Burani Designer Holding (Bdh), la holding del gruppo fallita nei mesi scorsi. I giudici decideranno sulle richieste nella prossima udienza fissata per il 17 gennaio.

AIRBUS: MERCATO, 26MILA AEREI ENTRO 2029...
(ANSA)
- Quasi 26.000 nuovi aerei passeggeri e cargo per un valore di 3.200 mld dlr saranno necessari tra il 2010 e il 2029 per soddisfare la domanda di trasporto aereo. Lo prevede Airbus nel \'Global Market Forecast\' (Gmf). Dei circa 26.000 nuovi aerei necessari, circa 25.000 saranno per il trasporto passeggeri per un valore di oltre 2.900 mld. Di questi, Airbus afferma che 10.000 sostituiranno gli aerei piu\' vecchi meno eco-efficienti mentre circa 15.000 saranno per la crescita della domanda di trasporto

TELECOM: NASCE LA SCUOLA DI RELAZIONI INDUSTRIALI...
(Adnkronos)
- Parte la Scuola di Relazioni Industriali di Telecom Italia, l\'iniziativa che si propone di creare una sede permanente di confronto tra operatori delle relazioni industriali del mondo aziendale, istituzionale e delle associazioni di categoria, favorendo il dialogo sociale. E\' quanto rende noto un comunicato alla vigilia del primo convegno promosso sotto il titolo \'Scenario sociale e modelli di relazioni industriali\'.

Un comitato scientifico composto da rappresentanti del mondo accademico e dei media oltre che da esponenti del top management di Telecom Italia orientera\' le scelte della Scuola, che si fara\' promotrice di incontri di formazione e workshop in cui dipendenti e manager dell\'azienda, insieme a rappresentanti delle organizzazioni sindacali e professionisti delle relazioni industriali, avranno modo di confrontarsi e approfondire le principali tematiche del lavoro, le tendenze del settore e l\'evoluzione degli scenari nazionali e internazionali.

Per ampliare ulteriormente il confronto e stimolare la costruzione di una sensibilita\' diffusa su questi temi, la Scuola promuovera\' inoltre un ciclo di convegni. L\'incontro di domani e\' previsto a Roma presso l\'Auditorium Telecom Italia in via Oriolo Romano 257 con la partecipazione, tra gli altri, del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi, del segretario nazionale della Cisl Raffaele Bonanni, del segretario generale della Cgil Susanna Camusso, del segretario generale della Ugl Giovanni Centrella, del segretario confederale della UIL Paolo Pirani, e del presidente e dell\'amministratore delegato di Telecom Italia, Gabriele Galateri di Genola e Franco Bernabe\'.

GiovanniGiovanni Burani

FIAT: DA LIEBMAN A DINI, MARCHIONNE GIOCA PER SE\' MA PESERA\' IN ITALIA...
(Adnkronos)
- Con le sue richieste punta a cambiare il destino di Fiat ma, pur giocando per se\', e su un piano globale, l\'ad del Lingotto Sergio Marchionne pesera\' sulle relazioni industriali italiane tracciando un nuovo modello nel nostro Paese. Ne sono convinti i maggiori opinion leader nazionali che, dal presidente della commissione Esteri del Senato, Lamberto Dini, al giuslavorista della Bocconi Stefano Liebman, al senatore del Pdl Giampiero Cantoni, presidente della Commissione Difesa, guardano al numero Uno di Fiat come il possibile l\'ago della bilancia per il futuro del nostro sistema sindacale e industriale.

L\'ad di Fiat Sergio Marchionne \"sta tracciando un modello di relazione industriale determinato dalla competitivita\' derivata dalla globalizzazione\" secondo il senatore del Pdl Giampiero Cantoni, presidente della Commissione Difesa che, anche da imprenditore e professore di economia internazionale, analizza l\'effetto Marchionne con l\'ADNKRONOS. \"Con l\'avvento della globalizzazione dove ogni cosa che arriva sul mercato si confronta con una competitivita\' internazionale le regole vanno riviste e questo credo sia l\'indicazione di Marchionne\" afferma ancora Cantoni che invita la Fiom a \"fare una riflessione\" sugli scenari che stanno cambiando. \"Fiom e sindacati -dice Cantoni- facciano una riflessione su quanto ad un vecchio modello sindacale ci sia invece bisogno di un nuovo modello\".

L\'ad di Fiat Sergio Marchionne \"gioca una partita per se\', per la sua azienda. Ma non c\'e\' dubbio che essendo tornata ad essere la piu\' grande azienda italiana, perche\' ora e\' una multinazionale che si muove su un piano globale, la Fiat, cio\' che verra\' stabilito per la Fiat, avra\' un\'influenza sul nostro Paese\" afferma a sua volta convinto il giuslavorista Stefano Liebman, ordinario di Diritto del lavoro al Dipartimento Scienze Giuridiche della Bocconi. Ed al giuslavorista si associa il presidente della commissione Esteri del Senato, Lamberto Dini, per il quale \"se le condizioni poste da Marchionne dovessero essere accettate, si aprira\' una stagione nuova nel mondo del lavoro in Italia\". \"A mio parere, -aggiunge- si tratterebbe di un passo avanti notevole\".

 

 

 

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