VICTOR MASSIAH

1 - FMI: STRAUSS-KAHN SI DICHIARA NON COLPEVOLE...
Radiocor - L\'ex direttore generale del Fondo Monetario Internazionale Dominique Strauss-Kahn si e\' dichiarato non colpevole dei sette capi di imputazione di cui e\' accu sato, tra cui tentato stupro. Strauss-Kahn e\' comparso davanti al tribunale penale di Manhattan.

2 - APERTURA DEBOLE PER WALL STREET, DOW JONES -0,04%...
(LaPresse) - Apertura debole per Wall Street, con l\'indice Dow Jones che cede lo 0,04% a 12.146,49 punti, lo S&P che perde lo 0,15% a 1.298,23 punti e il Nasdaq che guadagna lo 0,08% a 2.734,92 punti.

3 - BORSA AMPLIA CALO CON WALL STREET, FTSE MIB -1,52%...
(AGI) - Piazza Affari estende le perdite dopo l\'avvio di Wall Street, che procede negativa nella prima fase di contrattazioni. A Milano, che si conferma la peggiore in Europa, il Ftse Mib perde l\'1,52% a 20.493 punti e l\'All Share l\'1,42% a 21.273 punti. Ko il comparto bancario, con Ubi Banca che guida i ribassi (-9%) nel giorno dell\'avvio dell\'aumento di capitale (i diritti cedono il 7,17%); giu\' anche Unicredit (-2,68%) e Intesa Sanpaolo (-3,22%), cosi\' come il resto del comparto finanziario

4 - MPS, DA ASSEMBLEA VIA LIBERA AD AUMENTO CAPITALE DA 2,471 MLD...
(LaPresse) - E\' arrivato il via libera a maggioranza dall\'assemblea straordinaria dei soci di Banca Monte dei Paschi di Siena all\'aumento di capitale da 2,471 miliardi di euro. Lo comunica l\'istituto di credito in una nota. L\'operazione prevede di raccogliere 2 miliardi mediante emissione di azioni ordinarie e ulteriori 471 milioni di euro per il riacquisto da Mediobanca dei titoli \'Fresh 2003\'. \"L\'aumento di capitale - spiega il comunicato di Mps - è volto a creare le condizioni per il futuro rimborso, previa autorizzazione di Banca di Italia, dei cosiddetti Tremonti Bond, sottoscritti nel mese di dicembre 2009 dal ministero dell\'Economia e delle Finanze, per un importo pari a 1,9 miliardi di euro\".

Corrado Faissola

5 - FIAT: MARCHIONNE, NOSTRO IMPEGNO IN ITALIA E\' CHIARO
(Labitalia) - \"L\'impegno della Fiat in Italia e\' chiaro, non abbiamo cambiato idea, stiamo cercando di fare del nostro meglio\". Lo ha ribadito l\'ad della Fiat, Sergio Marchionne, a margine della festa dei Carabinieri.

6 - MARCHIONNE: AUMENTO CAPITALE CHRYSLER È FANTASCIENZA...
(LaPresse) - \"Anche l\'ipo tecnicamente è un aumento di capitale, dipende da a chi va, se all\'azienda o agli azionisti che vogliono vendere. Se si riferisce a quanto uscito oggi sul Corriere della sera, io i giochi di fantascienza non li faccio. Facciamo le persone serie\". Così l\'ad Fiat Sergio Marchionne ha risposto ai giornalisti a Torino, a margine della festa annuale dei carabinieri, commentando un articolo del quotidiano di via Solferino che ipotizza un eventuale aumento di capitale in Chrysler.

7 - MARCHIONNE A CAMUSSO:NON MI INTERESSANO APERTURE CONDIZIONATE...
(LaPresse) - \"Se l\'apertura è questione di risolvere i problemi e di portare avanti gli obiettivi, sono totalmente in linea. Altri tipi di aperture non mi interessano, io faccio il metalmeccanico, continuo a ripeterlo\". Così l\'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, parlando con i giornalisti a margine della festa a Torino per il 197esimo annuo dalla fondazione dell\'arma dei carabinieri, commentando l\'apertura del leader della Cgil Susanna Camusso, che nei giorni scorsi ha detto che il sindacato potrebbe essere disposto a essere più flessibile sui turni, in cambio di impegni chiari in Italia da parte di Fiat.

Mussari

8 - MARCHIONNE SU TEMPI OFFERTA CANADA: DIPENDE DA LORO...
(LaPresse) - Sui tempi del passaggio in mano alla Fiat della partecipazione del governo canadese in Chrysler, \"dipende da loro\". Lo ha detto l\'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, oggi a Torino, a margine della Festa dell\'anniversario dei carabinieri. \"Dipende se accettano l\'offerta - ha risposto in merito alla quota dell\'1,5% che il governo canadese detiene in Chrysler - noi gliela abbiamo fatta, ed è la stessa che abbiamo fatto al Governo americano, quindi la loro posizione non è strutturalmente diversa. Poi se vogliono vendere adesso o vogliono aspettare, vediamo. Se aspettano il prezzo può cambiare, ma dipende da loro\".

9 - FIAT, MARCHIONNE SU VEBA: FINO METÀ 2012 NESSUN OBBLIGO ACQUISTO...
(LaPresse) - \"Non siamo obbligati ad acquistare niente\". Lo ha detto l\'ad Fiat Sergio Marchionne oggi a margine della festa dei carabinieri a Torino, in merito ai rapporti con Veba. \"A cominciare dalla seconda metà del 2012 - ha aggiunto - abbiamo il diritto ad acquistare una porzione del loro interesse e tecnicamente fino ad allora non abbiamo nè diritto nè nient\'altro. E loro - ha proseguito - non possono costringere la società a fare l\'ipo fino al 2013. Quindi abbiamo davanti un grandissimo spazio, che ovviamente è pieno di opportunità e rischi per tutti, quindi ognuno fa le sue scelte\".

10 - TI MEDIA: TELECOM, INGRESSO SOCIO MAGGIORANZA SOLO IPOTESI DI LAVORO...
(Adnkronos) - Sono \'\'mere ipotesi di lavoro\'\' le notizie sul possibile ingresso di un azionista di maggioranza relativa nel capitale di Ti media, la societa\' di Telecom Italia cui fa capo La7. E\' la stessa Telecom Italia a precisarlo in una nota riferendosi ad indiscrezioni circolate a piu\' riprese nei giorni scorsi e \'rilanciate\' da alcune dichiarazioni dell\'ad di Ti media Giovanni Stella che facevano riferimento a tale ipotesi.

marchionne

\'\'In merito a quanto pubblicato negli ultimi giorni da alcuni organi di stampa, in relazione a possibili operazioni straordinarie riguardanti Telecom Italia Media, Telecom Italia - si legge nella nota - precisa che - come gia\' dichiarato dalla stessa Telecom Italia Media - si tratta allo stato di mere ipotesi di lavoro\'\'.

11 - BATTERIO KILLER: LA UE ANNUNCIA AIUTI FINANZIARI PER GLI AGRICOLTORI...
Radiocor - La Commissione europea ha annunciato l\'intenzione di proporre aiuti finanziari per venire incontro ai produttori europei di frutta e verdura, che hanno visto crollare le vendite a causa dell\'epidemia scatenata dal batterio killer. L\'argomento e\' al centro dell\'incontro di domani. \'Ci sara\' una riunione straordinaria dei ministri dell\'Agricoltura in Lussemburgo\', in cui la Commissione europea proporra\' misure concrete di risarcimento \'per il settore\', ha spiegato il portavoce della Commissione, Pia Ahrenkilde, in una conferenza stampa.

12 - GRECIA: \'INDIGNATI\' IN PIAZZA AD ATENE CONTRO MISURE AUSTERITY GOVERNO...
(Adnkronos) - Decine di migliaia di manifestanti sono tornani in piazza ad Atene contro le misure di austerity che il governo si appresta a varare per rispettare le condizioni previste dal salvataggio Ue-Fmi. Secondo quanto riporta il sito del quotidiano ellenico Kahimerini, la folla degli \'indignati\' (cosi\' si definiscono i manifestanti sulla scia delle proteste spagnole) si e\' data appuntamento ieri nei pressi di piazza Syntagma nel cuore di Atene, per il piu\' grande corteo in 12 giorni di proteste. \'Ritirate le misure\', \'Grecia non e\' in vendita\', sono solo alcuni tra gli slogan sventolati dai dimostranti.

SUSANNA CAMUSSO

13 - GRECIA, LIPSKY (FMI): RISTRUTTURAZIONE DEBITO NON CONTEMPLATA...
(LaPresse/AP) - Non è prevista alcuna ristrutturazione del debito greco. Lo ha precisato a Londra John Lipsky, in qualità di direttore generale del Fondo monetario internazionale. \"In questo momento - ha spiegato lo statunitense che ha preso ad interim il posto di Strauss-Kahn - il programma che stiamo sostenendo non contempla alcuna forma di ristrutturazione del debito\". Oggi il membro del board della Bce, Lorenzo Bini Smaghi, è tornato a escludere questa ipotesi, sostenendo invece che la soluzione per Atene è il ricorso alle privatizzazioni.

14 - GRECIA, BINI SMAGHI (BCE): ATENE SALVA SOLO CON LE PRIVATIZZAZIONI
(LaPresse/AP) - La Grecia potrà salvarsi solo con privatizzazioni massicce. Lo sostiene uno dei sei membri del board esecutivo della Banca centrale europea, Lorenzo Bini Smaghi. Secondo l\'economista italiano, con 330 miliardi di euro di debiti e 300 miliardi di \"asset negoziabili\", Atene riuscirà a ripagare il debito \"solo se sarà disposta a vendere alcuni di questi beni\". Bini Smaghi aggiunge che sarebbe molto peggio se ai detentori di obbligazioni venisse restituito meno di quanto loro dovuto, cosa che avverrebbe in caso di una ristrutturazione. I funzionari europei della Banca centrale e dell\'Unione europea stanno lavorando per l\'erogazione di un secondo prestito di salvataggio alla Grecia.

Massimo Mucchetti

15 - ENEL GP: CON GENERALI E TERRAE FINALIZZATO ACCORDO PER SVILUPPO BIOMASSE...
(Adnkronos) - Enel Green Power e Generali hanno finalizzato l\'accordo con Terrae, la societa\' che ha lo scopo di riconvertire e valorizzare il settore bieticolo-saccarifero, e Anb - Associazione Nazionale dei Bieticoltori, per l\'acquisizione di una quota del 15% ciascuno del capitale sociale di Terrae. Viene cosi\' collocato il 30% del capitale sociale della societa\' che ha come suo obiettivo la promozione e lo sviluppo di progetti per la generazione di energia elettrica da biomasse, alimentati da filiere locali. Lo rende noto Enel Green Power in un comunicato.

L\'acquisizione delle quote fa seguito agli accordi siglati tra i partner, finalizzati alla promozione congiunta di progetti di generazione elettrica da biomasse, con l\'obiettivo di riunire in un unico soggetto tre componenti indispensabili: quella agricola, che dispone delle filiere per la produzione da biomasse, quella industriale, per gestire la generazione di energia, e quella finanziaria, per garantire il sostegno alla realizzazione dei progetti di investimento.

L\'ingresso nella compagine sociale di Terrae consentira\' ad Enel Green Power, in qualita\' di partner industriale, l\'accesso diretto alla filiera agro-energetica, con significative sinergie per l\'approvvigionamento della biomassa, ed un contatto diretto con il know-how agronomico di associazioni e consorzi, applicato alle colture da biomassa.

16 - IL BIG DEI MEDIA BSKYB POTREBBE STRAPPARE IL 30% IN PIÙ DA MURDOCH
Quentin Webb per \"la Stampa\" - BSkyB potrebbe spuntare un 30% in più sull\'offerta iniziale di Rupert Murdoch per il gruppo satellitare inglese se il magnate dei media ottenesse il via libera all\'accordo. La News Corp di Murdoch è riluttante a pagare un prezzo troppo alto per BSkyB. Le sinergie sono limitate e l\'attuale quota del 39% esclude l\'eventualità di offerte concorrenti. Ma l\'equilibrio dei poteri si è livellato da quando le due parti hanno iniziato le trattative, 12 mesi fa.

Stella

L\'offerta iniziale di News Corp, pari a 700 pence per azione, equivaleva a un premio del 22% sul valore di BskyB prima che circolassero le indiscrezioni. Già allora, BSkyB aveva chiesto una sterlina in più per azione. Oggi il prezzo del titolo è di poco inferiore a 830 pence, con una probabilità del 70% che l\'accordo venga concluso al di sopra di 900 pence. Se il governo inglese decidesse di dare semaforo verde a News Corp, un aumento di prezzo sarebbe facilmente giustificabile.

In primo luogo, l\'andamento del mercato è stato positivo. In secondo luogo, esisterebbe un comodo pretesto per l\'aggiunta della ciliegina sulla torta: BSkyB ha superato il punto di flessione e nei nove mesi da agosto a marzo ha fatto segnare un aumento della liquidità di cassa. Correggendo l\'offerta iniziale alla luce delle performance dei media inglesi con un premio del 5%, si arriva a un\'offerta di circa 900 pence per azione.

Un prezzo che porterebbe a una capitalizzazione del flottante di 9,5 miliardi di sterline, cioè un premio del 31% sul valore rettificato di BSkyB, pari a 2,2 miliardi di sterline. News Corp dichiara che l\'operazione non è motivata dalla ricerca di sinergie. Resta il fatto che un\'offerta così sembra fuori dalla norma: secondo i dati di Thomson Reuters, i premi in contanti per le acquisizioni nei media sono stati del 29% dal 2006.

In questo caso, inoltre, lo sfondo politico dello scandalo sulle intercettazioni telefoniche che ha colpito il tabloid più popolare di Murdoch conferisce un valore speciale alle raccomandazioni degli editori indipendenti di BSkyB. Una scalata ostile sarebbe possibile, ma sarebbe di gran lunga più insidiosa per News Corp.

George Papandreou

17 - SAIPEM FIRMA CON GIAPPONESE CHIYODA PER COOPERAZIONE SU GNL E UPSTREAM
(LaPresse) - Saipem e la società giapponese Chiyoda Corporation hanno raggiunto un accordo di collaborazione per lo sviluppo di impianti onshore di gas naturale liquefatto (Gnl) e upstream. Lo comunica la controllata del Cane a sei zampe in una nota. In base all\'accordo, Saipem e Chiyoda collaboreranno su base esclusiva in modo paritetico per lo sviluppo di progetti relativi ad impianti a terra di liquefazione e trattamento di gas (Gnl).

Il gruppo giapponese è tra i maggiori al mondo operanti nel campo degli impianti onshore di gas naturale liquefatto (Gnl), e progetti chiavi in mano upstream e downstream. Con l\'accordo, le due società potranno integrare le rispettive competenze maturate nel settore della contrattistica Oil & Gas, e in particolare nella catena del valore del cosiddetto gas-to-market, per poter cogliere le opportunità offerte da un mercato previsto in rapida espansione, come quello della liquefazione.

18 - ENI: MEMORANDUM CON SUDAFRICANA PETROSA PER INIZIATIVE COOPERAZIONE...
(Labitalia) - Eni firma un Memorandum of understanding con Petrosa, la compagnia di Stato della Repubblica del Sudafrica. Il Mou, si legge in una nota del gruppo petrolifero italiano, stabilisce, a beneficio di entrambe le parti, una serie di ambiti di possibile cooperazione sia in Sudafrica sia in paesi terzi.

John Lipsky

Per quanto riguarda il settore upstream, le parti \'\'valuteranno la potenziale acquisizione da parte di Eni e Petroleum Oil and Gas Corporation of South Africa (Petrosa) di partecipazioni in progetti legati allo sviluppo di idrocarburi convenzionali e non convenzionali nel Paese, nonche\' l\'opportunita\' di partecipazioni congiunte in progetti in altri paesi africani\'\'. Il Mou prevede inoltre la possibilita\' per Eni di rifornire di petrolio e prodotti raffinati il mercato sudafricano, caratterizzato da una domanda in forte crescita di tali prodotti.

Eni e Petrosa valuteranno anche la possibilita\' di utilizzare gli impianti di stoccaggio di Saldanha, localizzati strategicamente tra i mercati asiatici, americani ed europei.Secondo l\'intesa, infine, le parti studieranno possibili iniziative congiunte nell\'importazione di Gnl (gas naturale liquefatto) e valuteranno la possibilita\' di concordare forniture di Gnl a lungo termine da parte di Eni a Petrosa destinate alla produzione di energia elettrica e Gtl (gas to liquids) nel Paese, nonche\' la possibilita\' per Eni di supportare la realizzazione di nuove centrali elettriche.

19 - BANCHE: SARCINELLI, TRASPARENZA E\' PAROLA MAGICA FONTE DI COSTI...
(Adnkronos) - La trasparenza nel bilancio e nelle procedure di una banca \'\'e\' divenuta una parola magica, quasi un \'sesamo apriti\', come in Ali\' Baba\' e i quaranta ladroni delle Mille e una notte. Nella favola l\'invocazione e\' fonte di ricchezza, nella realta\' e\' fonte di costi, non sempre percepiti come necessari\'\'. E\' l\'osservazione del presidente di Dexia crediop, Mario Sarcinelli, intervenuto nel corso del convegno \'La trasparenza reale o formale del cliente?\'.

Fulvio Conti

Quanto al \'contratto\' che l\'istituto di credito fa firmare al cliente, Sarcinelli sottolinea che e\' \'\'tutt\'altro che trasparente, cioe\' comprensibile da una generalita\' anche con un decente grado di cultura\'\'. La soluzione \'\'avveniristica\'\' proposta e\' quella di accompagnare il contratto giuridicamente perfetto \'\'con una spiegazione al popolo che abbia valore interpretativo delle astruse formule giuridiche\'\'.

Diverse sono le tendenze che si stanno sviluppando, per rispondere all\'esigenza di una maggiore trasparenza, afferma Sarcinelli. Come il tentativo di \'\'adeguare la disciplina della trasparenza alle effettive o supposte esigenze almeno della parte debole, ma che potrebbe estendersi ben al di la\' del consumatore, a far rientrare tra gli obblighi di trasparenza anche quelli di assistenza e consulenza\'\'. Il presidente mette in guardia anche contro un\'altra tendenza che rischia di svilupparsi, che porta a \'\'non disegnare un regime omogeneo di trasparenza ma un articolato sistema di regimi e sottoregimi differenziati\'\'.

20 - CALCIO: LEGALE MOGGI, BATTERIO KILLER BLOCCA TEMPO PER PROCURA FIGC...
(Adnkronos) - \'\'Ci deve essere un batterio killer che blocca il tempo. Come il pm Narducci nel processo di Napoli, anche il procuratore della Figc e\' rimasto al 2006\'\'. Maurilio Prioreschi, legale di Luciano Moggi, apre la seconda parte dell\'udienza davanti alla Commissione disciplinare della Figc, chiamata a decidere sulla radiazione dell\'ex direttore generale della Juventus. Prioreschi accosta il procuratore federale Stefano Palazzi al pm Giuseppe Narducci, che a Napoli ha chiesto la condanna di Moggi nel processo penale legato allo scandalo di \'calciopoli\'.

Murdoch squalo

\'\'Se dobbiamo difenderci facendo riferimento a sentenze passate in giudicato, cosa stiamo a fare qui?\'\', dice Prioreschi. \'\'Le prove che vogliamo portare alla luce esistevano gia\' nel 2006 ma sono state oggettivamente occultate. Sono state occultate prove rilevantissime per la difesa e le sentenze del 2006 consentivano gia\' di dire che negli atti non c\'erano solo le telefonate di Luciano Moggi\'\'. \'\'Quando si imbastisce un procedimento disciplinare sulla base degli atti delle indagini preliminari, si rischia di sbagliare. Si tratta di atti di parte, sono fonti di prova e non prove. Per la giustizia sportiva, gli atti delle indagini possono essere solo una \'notizia criminis\'. Bisognerebbe utilizzare gli elementi che emergono nel dibattimento: capisco l\'esigenza di procedere spediti, ma non si possono sacrificare i diritti degli individui. L\'autonomia della giustizia sportiva non puo\' diventare autarchia. La Commissione ha la possibilita\' di giudicare sulla base di prove acquisite legittimamente in un dibattimento processuale\'\'.

SAIPEM

21 - BCE: BERNESCHI, BENE DRAGHI ALLA PRESIDENZA MA UNIFORMARE REGOLE...
(Adnkronos) - Sarebbe un bene se il Governatore della Banca d\'Italia Mario Draghi andasse a presiedere la Banca centrale europea, ma occorre uniformare le regole del settore tra i diversi paesi d\'Europa. E\' l\'opinione del presidente di Banca Carige, Giovanni Berneschi, intervenuto sul tema questa mattina al convegno sull\'assemblea della Banca d\'Italia.

\"Saremmo tutti contenti -ha detto Berneschi- se Draghi assumesse questo importante incarico, sperando che alcune regole siano sviluppate anche in Italia, come sembra stia succedendo in altri paesi. C\'e\' un po\' di disparita\' tra paese e paese, speriamo che sia equo ed equilibrato\".