1. DUE CONTI CORRENTI, INTESTATI A MANAGER DEL MONTE DEI PACCHI, APERTI ALLO IOR - 2. E LA PROCURA SENESE NON ESCLUDE CHE LA MISTERIOSA E PRESUNTA TANGENTE DI OLTRE UN MILIARDO DI EURO CHE SI CELEREBBE NELL'ENORME “PUS-VALORE” RICONOSCIUTO DA MUSSARI AL BANCO SANTANDER DI EMILIO BOTIN, UOMO FORTE DELL'OPUS DEI, AL MOMENTO DELL'ACQUISTO DI ANTONVENETA, POSSA TROVARSI IN VATICANO - 2. I FORTI LEGAMI TRA L'EX PRESIDENTE IOR GOTTI TEDESCHI, RESPONSABILE PER L'ITALIA DEL SANTANDER, E MUSSARI, SEMPRE IN PRIMA FILA A ESPRIMERE “SOLIDARIETÀ” AL BANCHIERE DEL PAPA, QUANDO FINISCE NEI GUAI SULLA NORMATIVA ANTI-RICICLAGGIO - 3. LE BACCHETTATE DI BRUTI LIBERATI, PROCURA DI MILANO, ALLA PROCURA DI TRANI, REA DI AVER TRASGREDITO IL DIKTAT DEL QUIRINALE, INDAGANDO LA SACRALITA’ DI BANKITALIA NELLA PERSONA DI ANNA MARIA TARANTOLA, INDAGATA PER”CULPA IN VIGILANDO” (NOTIZIA CHE TUTTI I NOSTRI GIORNALONI SI SONO BEN GUARDATI DAL RILANCIARE) -

Condividi questo articolo


Chiocci e Malpica per Il Giornale

Da giorni, prima e dopo l'arrivo in procura di Ettore Gotti Tedeschi, mercoledì scorso, a Siena si rincorrono voci e indiscrezioni su un dettaglio che sarebbe finito sotto l'occhio degli inquirenti.

Montezemolo e BotinMontezemolo e Botin

Due conti correnti, intestati a manager Mps, aperti allo Ior. Un particolare che, in sé, non è illegittimo. Ma apre un possibile nuovo scenario nel caso Monte Paschi, con un'ipotetica strada che dalla rossa Siena arriva alle mura del Vaticano. In fondo, sempre di banche si tratta. E infatti i legami non mancano.

GIUSEPPE MUSSARI ETTORE GOTTI TEDESCHIGIUSEPPE MUSSARI ETTORE GOTTI TEDESCHI

L'ex presidente Ior Gotti Tedeschi, come è noto, è stato convocato a Siena in quanto responsabile per l'Italia di Banco Santander (guidato da Emilio Botin, uomo forte dell'Opus dei), anche se lui - e altri, tra cui Daffina - ha sostenuto di non essersi mai occupato della cessione di Antonveneta dalla banca iberica a quella senese.

Ma i rapporti tra i due erano certamente buoni: nell'agenda di Mussari del 2007 è segnato un appuntamento con Gotti (e diversi con Botin), e i pm ritengono che i rendez vous non annotati tra i due siano stati anche di più. Anche nel 2010, quando la procura di Roma «annusa» Gotti Tedeschi per l'omissione della normativa antiriciclaggio su un conto dello Ior, tra i primi a esprimere «solidarietà» al banchiere del papa c'è proprio Mussari.

BENEDETTO XVI E GOTTI TEDESCHIBENEDETTO XVI E GOTTI TEDESCHI

Due anni più tardi Gotti Tedeschi lascia la tolda della banca vaticana? Ecco che tra i candidati in pectore per quella poltrona spunta proprio Mussari. Anche Repubblica a fine maggio 2012 indicava l'allora presidente dell'Abi come papabile successore, anche se poi l'ex presidente di Mps venne invece confermato ai vertici dell'associazione bancaria.

emilio botin banca santaderemilio botin banca santader

Di certo, il tema dell'esistenza di conti riservati accesi presso lo Ior a favore di dirigenti o manager di Mps potrebbe essere stato uno dei temi dibattuti mercoledì al terzo piano della procura, nel lungo faccia a faccia tra i pm e Gotti, convocato come persona informata sui fatti.

Intanto, finita la tregua, domani ricomincerà la sfilata in procura dei testimoni e degli undici indagati tra i quali «nessun politico», come lasciano trapelare ambienti giudiziari. Ma i pm di Siena devono anche segnare sul calendario una data per incontrarsi con i colleghi delle altre procure che sono al lavoro sul caso Mps, Roma e Trani.

GOTTIGOTTI

Su quest'ultima, che indaga anche su eventuali mancanze nei controlli da parte di Consob e Bankitalia, si è abbattuto ieri il giudizio sarcastico del procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati. Parlando al congresso di magistratura Democratica, la toga pur senza nominare la procura pugliese ha osservato come talvolta «sembra che la regola della competenza territoriale sia un optional», per poi ironizzare sulla «gara tra diversi uffici giudiziari» che vede «la new entry (ossia Trani, ndr) acquisire una posizione di primato irraggiungibile».

PROCURATORE BRUTI LIBERATI CON ZIAPROCURATORE BRUTI LIBERATI CON ZIA

In attesa di una riunione di coordinamento tra procure, e fatte salve le convinzioni del procuratore milanese, è Siena che guida le indagini, continuando a investigare sui derivati, sulle presunte «stecche» incassate dai vecchi dirigenti come corollario di operazioni finanziarie non impeccabili, sulle anomalie nella cessione dei titoli Bnl acquistati nel 2005 e sulla misteriosa e presunta tangente miliardaria che si celerebbe nell'enorme plusvalore riconosciuto da Mps al Banco Santander al momento dell'acquisto di Antonveneta, rispetto al prezzo a cui gli spagnoli si erano impegnati a comprare (ma non avevano ancora pagato nulla). Soldi che gli inquirenti cercano in Italia, ma non escludono che possano trovarsi all'estero, o persino in Vaticano.

2. VELTRONI PUNTA ALLA PRESIDENZA RAI? MENTRE TARANTOLA È INDAGATA A TRANI
http://www.blitzquotidiano.it/tv/rai-walter-veltroni-tarantola-indagata-trani-mps-1464465/

WALTER VELTRONI E SILVIO BERLUSCONIWALTER VELTRONI E SILVIO BERLUSCONI

Walter Veltroni punta alla presidenza della Rai? Spifferi di Palazzo, per ora. E un uccellino che l'avrebbe bisbigliato alle orecchie di Marcello Veneziani, editorialista de Il Giornale che, mentre ironizza sul ritorno di Walter l'Africano e sulla sua idea di cultura, annuncia, ufficiosamente, il compimento "dell'aspirazione di una vita e il riscatto a reti unificate dalla rottamazione".

MARIO DRAGHI ANNAMARIA TARANTOLAMARIO DRAGHI ANNAMARIA TARANTOLA

Allude certo al Veltroni figlio di dirigente Rai come al mecenate pubblico della cultura di sinistra attraverso il tubo catodico, un doppio al negativo del Cavaliere ("un berlusconiano in versione statale, sinistresca e romanesca"). Una circostanza, omessa da Veneziani, sembra confermare indirettamente almeno l'eventualità che il Veltroni for president si realizzi prima di quanto si immagini.

AnnaMaria TarantolaAnnaMaria Tarantola

L'attuale presidente della Rai Anna Maria Tarantola sarebbe indagata a proposito di Mps per "culpa in vigilando", cioè sarebbe coinvolta nelle indagini per stabilire se la Vigilanza di Banca d'Italia, di cui era responsabile prima di essere chiamata alla Rai, c'entri qualcosa sullo scandalo dei derivati. Tarantola, a p neanche 8 mesi dal suo insediamento, da fiore all'occhiello del governo Monti, rischia di diventare una palla al piede per il Prof, che all'epoca poté approfittare di piena autonomia e libertà nelle nomine.

NAPOLITANO E MUSSARINAPOLITANO E MUSSARI

Nel nuovo esecutivo i rapporti di forza, sempre che un governo ce la faccia ad avere i voti al Senato, sarebbero ribaltati. I "nemici" Monti e Bersani che giusto a favore di telecamera si guardano in cagnesco, sanno che potrebbero dover condividere la guida dell'esecutivo. La Rai, sensore infallibile degli equilibri di potere, dovrà aggiornare cariche e funzioni: Walter Veltroni, al di là del sarcasmo di Veneziani, sembra il candidato ideale. Tiene la vocazione, le physique du rôle e la considerazione di chi esecrandolo lo incorona.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

PIER SILVIO L’HA CACCIATA E HA FATTO SBARRARE LE PORTE DI MAMMA RAI: COSA RIMANEVA A BARBARA D’URSO, SE NON DI TENTARE LA PROVA DEL NOVE? DISCOVERY CON CROZZA E FAZIO È IL TERZO PIÙ VISTO IN ITALIA NELL'ARCO DI 24 ORE DURANTE IL 2023. E ADESSO ARRIVA AMADEUS - L’ARRUOLAMENTO DI CARMELITA COSTA POCO (SONO LONTANISSIME LE CIFRE DELL’ERA DI SILVIO BERLUSCONI) ANDREBBE A PRESIDIARE UNA FASCIA RICCA DI PUBBLICITA' COME È QUELLA DEL POMERIGGIO. LA SUA SOSTITUZIONE IN MEDIASET CON MYRTA MERLINO SI È RISOLTA IN UN MEZZO FLOP, MENTRE SU RAI1 “LA VITA IN DIRETTA” DI MATANO NON HA NULLA DI IRRESISTIBILE - LE TRATTATIVE CON DISCOVERY SONO IN CORSO E UN OSTACOLO SAREBBE LA PRESENZA DI... 

FLASH! – CARLE', MA CHE STAI A DI’? - CORREVA L’ANNO 1959 QUANDO L’AVVOCATO AGNELLI SI SBATTEVA ANITONA EKBERG. IERI A “100 MINUTI” (LA7) CARLO DE BENEDETTI RACCONTA DI AVERLO INCROCIATO CON LA DIVA DE “LA DOLCE VITA” QUANDO ERA “UN RAGAZZINO” (“LUI MI HA DETTO: VAI A FARTI UNA SEGA”) – FATTI I CONTI DELLA SERVA, ESSENDO NATO NEL 1934, CDB AVEVA NON SOLO 25 ANNI MA NEL 1959 ERA GIA’ SPOSATO CON MITA CROSETTI (NEL 1961, NASCE IL PRIMO FIGLIO RODOLFO) – INSOMMA, L'ERA DELLA SEGA L'AVEVA GIA' SUPERATA DA UN PEZZO...

PRESTA, CHE “BRUCIO”! - L’INTERVISTA AL “GIORNALE” DAL TELE-AGENTE HA SCATENATO IL PANICO NEGLI UFFICI LEGALI RAI - SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO DELL’AGCOM, SE NON ARRIVA PRIMA LA PROCURA, POTREBBE FINIRE LA DETTAGLIATA RICOSTRUZIONE DELL’OSPITATA A SANREMO DI JOHN TRAVOLTA SQUADERNATA DA LUCIO PRESTA: “MI CHIESERO SE ERAVAMO INTERESSATI ALLA PRESENZA DELL'ARTISTA AD UNA CIFRA MOLTO BASSA PERCHÉ LO SPONSOR DELLE SCARPE ERA DISPOSTO A PAGARE LA DIFFERENZA DEL SUO CACHET” - AMADEUS AVREBBE CHIESTO E OTTENUTO 90 MILA EURO NON DOVUTI SUL FORMAT “ARENA SUZUKI”: SAREBBE UNA VIOLAZIONE DI UNA DELIBERA DELLA VIGILANZA - I DIRIGENTI MELONIANI GODONO PER IL CALCIONE AL “TRADITORE” AMADEUS E IL FUTURO (NERO) PER I TELE-AGENTI…

MELANIA, INSTA-CAFONAL!  - IL PROFILO INSTAGRAM DI MELANIA RIZZOLI CONTINUA AD ESSERE LA BUSSOLA (IMPAZZITA) DELLA MILANO DA RI-BERE - TRA I NAVIGLI E VIA MONTENAPOLEONE, TRA IL BARETTO E IL CAFFÈ CIPRIANI, A SUON DI PARTY-BOOKS, SERATE CHARITY E COMPLEANNI, MELANIA E' PEGGIO DELLA DIGOS, LI SCHEDA TUTTI: PAOLINO BERLUSCONI, MINIMO BOLDI, AL BANO CHE SI GOLA, CHIARA BONI, CANDIDA MORVILLO CHE APPARECCHIA IL LIBRO, GUIDO BERTOLASO, ATTILIO FONTANA, FRANCESCO SPECCHIA, PIERO MARANGHI E... - VIDEO