DAGOREPORT
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L’indiscrezione non trova conferma in Leonardo-Finmeccanica, ma a quanto risulta a Dagospia oggi è atteso il passaggio ufficiale delle consegne tra l’amministratore uscente, Mauro Moretti, e il nuovo capo azienda, Alessandro Profumo.
Due manager, dal gesto e dalle doti professionali assai differenti, ma entrambi alle prese con qualche grana giudiziaria presente e futura. Proprio ieri il Tribunale di Lagonegro (Potenza) ha rinviato a giudizio per usura bancaria l’ex numero uno di Unicredit e Mps.
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Moretti, invece, ha perso la poltrona di via Monte Grappa dopo una condanna di sette anni per la strage ferroviaria di Viareggio. Da quanto si capisce, nel primo faccia a faccia “di cortesia”, Profumo e Moretti, non saranno affrontati i problemi di una azienda pubblica strategica impegnata nei settori della difesa, dell’aeronautica e della sicurezza.
Ma presto sul suo tavolo Mr.Arrogance, si troverà a studiare i dossier che riguardano il futuro di Leonardo. Compreso un possibile “spezzatino” del gruppo che, comunque, sta incontrando già le prime resistenze interne e politiche. E non è escluso un nuovo ribaltone di cariche per effetto delle prossime elezioni politiche di primavera.
DALEMA MORETTI
Tant’è che Profumo ha deciso di muoversi con grande cautela sul possibile riordino della squadra di comando dell’ex Finmeccanica dovendosi avvalere di collaboratori che, a differenza sua, conoscono i vari settori dell’azienda. E al momento non trovano riscontri le voci sui probabili candidati alla direzione generale. Tra i papabili ci sarebbero, oltre a Fabrizio Giuliani (Capo divisione sistemi), anche Andrea Biraghi (Aerospace) e Lorenzo Mariani (Elettronica).
