PREFERITE AVERE PIÙ SOLDI O PIÙ TEMPO LIBERO? – IL REFERENDUM SUL NUOVO CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE DI LAMBORGHINI: 150 NUOVE ASSUNZIONI E PREMIO DI RISULTATO CHE SALE A 3MILA EURO – ANCHE SUI 5 GIORNI DI PERMESSI AGGIUNTIVI: SARANNO I DIPENDENTI A DECIDERE SE RESTARE A CASA O LAVORARE – TRA LE NOVITÀ ANCHE UN CORSO SULLA COSTITUZIONE ITALIANA E…

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Rita Querzé per www.corriere.it

 

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Trecento euro aggiuntivi nel premio di risultato: da 2.700 e 3.000 euro. Più 150 nuove assunzioni. Da domani e per tre giorni i dipendenti della Lamborghini di Sant’Agata Bolognese votano al referendum sul nuovo integrativo aziendale. Non è difficile azzardare fin d’ora una previsione: vinceranno i sì.

 

Se assunzioni e premio sono il cuore dell’accordo, l’innovazione maggiore è un’altra: l’intesa permette ai dipendenti Lamborghini di decidere se vale la pena avere una busta paga un po’ più ricca o conviene godersi qualche ora aggiuntiva di tempo libero. Sul modello di quanto introdotto dal contratto nazionale firmato dai metalmeccanici tedeschi dell’Ig metall lo scorso febbraio.

lamborghini sant'agata bolognese lamborghini sant'agata bolognese

 

Per la precisione, è stato introdotto un pacchetto di cinque giorni di permessi aggiuntivi (per un totale di 40 ore) che tute blu e colletti bianchi potranno decidere come e se utilizzare: chi vuole ne approfitta e resta a casa, chi non vuole va in reparto e si prende la quota corrispondente di stipendio.

 

«L’orario di lavoro deve tornare al centro della contrattazione, insieme con la busta paga», condivide la strada dei metalmeccanici tedeschi il segretario della Fiom Cgil di Bologna, Michele Bulgarelli.

 

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In Lamborghini la Fiom ha 19 delegati su 20. La motor valley emiliana sul piano sindacale è più vicina alla Germania di quanto si creda, basta guardare gli accordi raggiunti per esempio in Marposs e in Ducati. Certo — come ammette lo stesso Bulgarelli — la riduzione dell’orario di lavoro può diventare un’opportunità solo nelle aziende con alta produttività e buoni stipendi.

 

Tornando alle assunzioni, Lamborghini ne ha già portate a termine 500 nel 2015 per la produzione del suv Urus. Altre 200 sono state concordate l’anno scorso. Di queste, 70 sono già realtà mentre le altre 130 arriveranno entro il 2020. Infine i 150 ingressi appena decisi, dovranno essere perfezionati tra luglio ‘18 e aprile ‘19.

 

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Tra le novità dell’intesa anche un corso (pagato e in orario di lavoro) sulla Costituzione italiana. Un aumento della banca delle ore. L’impegno dell’azienda a non rivolgersi per i subappalti a realtà che applicano contratti pirata. Per il futuro in vista un accordo sullo smartwork.

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