SE LA CANTA E SE LA SONY - IL GRUPPO GIAPPONESE SPOSTA I SUOI DUE CANALI DI FANTASCIENZA DAL BOUQUET SATELLITARE DI SKY AL DIGITALE TERRESTRE - PER FARLO, HA DOVUTO COMPRARE DUE “SLOT” DA TELECAPRI PER CIRCA 10 MILIONI DI EURO - VIACOM, DISCOVERY E TURNER HANNO GIÀ LANCIATO I LORO CANALI IN CHIARO SUL DIGITALE

Condividi questo articolo


Maddalena Camera per “il Giornale”

SONY SONY

 

La tv digitale terrestre è tutt'altro che morta. Almeno in Italia, dove la banda ultralarga non è ancora diffusa, i giganti della tv internazionale puntano sui canali in chiaro che si ricevono ancora tramite la vecchia antenna televisiva, pur se riveduta e corretta.

Ieri è stata la volta di Sony con il suo brand dedicato, Pictures Television Networks (Sptn).

 

viacom viacom

La società nipponica, per cogliere al meglio le opportunità pubblicitarie e di audience, ha spostato i suoi due canali di fantascienza dal bouquet satellitare di Sky. Sony si aggiunge dunque a Viacom, Discovery e Turner colossi statunitensi che hanno già lanciato i loro canali in chiaro sul dtt.

 

Paramount Channel Paramount Channel

Viacom con Paramount Channel e forse presto anche con Mtv, oggi confinato sul satellite. Mentre molto più aggressiva è la strategia di Discovery che ha comperato (dal gruppo Espresso) il canale 9 dove a marzo partirà la nuova stagione del Paese delle meraviglie, il programma di Maurizio Crozza, traslocato da La7. Sul canale 8 (comperato da Viacom) poi c' è la stessa Sky che sul dtt ha lanciato Tv8, canale di intrattenimento.

 

E poi c'è Turner con i canali dedicati ai bambini come Boing a cui Sony pensa di fare una agguerrita concorrenza. Sony è sbarcata sul digitale terrestre grazie alle difficoltà di Television Broadcasting System (Tbs), ossia la società che controlla Telecapri.

Per fare cassa, l'emittente guidata da Costantino Federico, ha ceduto due canali del suo bouquet, ossia NekoTv (canale 45) e Capri Gourmet (canale 55) ma non il più pregiato, il canale 20 dove trasmette Rete Capri per il quale aveva chiesto 10 milioni, cifra evidentemente giudicata troppo alta.

 

Costantino Federico Costantino Federico

Mentre per i due canali venduti, il bouquet in totale conta una decina di numerazioni, alcune oltre il canale 100, la cifra spuntata dovrebbe essere intorno ai 10 milioni di euro.

«La vendita dei canali - ha spiegato lo stesso Federico - ci permette di finanziare le attività di operatore di rete nazionale e di concentrarci sugli altri canali». Soddisfatta Kate Marsh, vice presidente esecutivo per l'Europa (tra cui l'Italia) di Sony Television Picture.

 

«Siamo contenti di aver investito in un settore a forte crescita come quello del digitale terrestre in Italia. In Europa, siamo già detentori del primo canale Free-to-Air dedicato ai bambini nel Regno Unito. La nuova acquisizione ci offre l'opportunità di crescere ulteriormente nell' ambito del digitale terrestre».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…